Certo che André può nascere in un’epoca in cui le distanze sociali si sono accorciate, può rivestire una condizione –sociale se non economica- uguale a quella di Oscar, visto che sono entrambi studenti liceali e pur essendo lui il nipote della governante, ma evidentemente ce l’ha nel DNA di crearsi sempre e comunque dei problemi! Fortuna che c’è Alain (anzi Alan) a trarlo d’impaccio! Perché il nome Alain non andava più bene? Molto carino questo brano del filone romantico liceale!
Alla prossima!
Match Point

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Cara Dorabella,
Chi ha mai detto che il racconto sotto natale doveva essere per forza natalizio?
Non credo di averlo trovato scritto da nessuna parte.
Non avevo, al momento, della lettura alcun ricordo di Joe le Taxi. Era talmente sepolto che ho dovuto far ricorso a “San Tubo”, protettore dei musici smemorati, anche se, a mia parziale discolpa, potrei dire che ho seguito assai poco il pop di quegli anni. A 16 anni mi innamorai di Genesis e Pink Floyd divenendo molto settoriale, a dire il vero. Tuttavia per Joe le taxi il ricordo alla fine si è sbloccato, sebbene la vocetta di Vanessa Paradis me la facesse apparire non più di una delle tante starlette adolescenti (magari non lo era al tempo, ma ne aveva comunque tutta l’apparenza), come dici tu dalle forme “tenere e sfacciate”, perfetta definizione per quelle giovinette che hanno perso la grazia innata dell’infanzia e, dopo esser passata per la fase delle gambe lunghe e stecchite, iniziano ad avere un accenno amgari ancora acerbo della seduzione della donna che sarà.
Mi ha fatto ridere tanto il tentativo di Alan (come mai hai sacrificato una lettera?) di solleticare i suoi amici con doti canterine che non sembrano aver trovato apprezzamento nemmeno nel suo migliore amico (il che è tutto dire). Il successo finale con Jeanne lo deve di certo alla sua prestanza fisica ed all’aria sua, perennemente sfacciata con la sua andatura dinoccolata.
Oscar qui parla molto poco. Anche meno che in altre tue storie. Si fa più che altro ammirare e ci sta. Mi è piaciuto vederla in abiti moderni, sebbene non mi senta attirato dalle storie AU, ma questa immersione nel mondo adolescenziale mi è piaciuta, sebbene, come ho detto oggi, auspicherei per l’adolescenza una durata assai più breve di quella che il mondo moderno concede, perfino a persone che stanno per farsi brizzolate, in casi estremi.
Amo parecchio le fan art che li ritraggono bambini, anche perché bambini non li abbiamo visti mai, mentre adolescenti ed adulti sì. Mi inteneriscono parecchio e chissà che un bel giorno non venga fuori una buona storia in tema.
Intanto immaginarla con la borsetta in spalla, mi ha fatto un po’ “sensazione”, ma in senso benevolo. Mi viene da pensare che in tempi moderni l’avremmo vista cedere a vezzi femminili assai più facilmente che nella storia originale, anche mantenendo un bel caratterino deciso ed indomito.

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Ciao Dorabella. Ero curiosa di leggere questo scritto diverso e l'ho apprezzato, mi sono divertita e ho ben immaginato questo contesto e i diversi personaggi attraverso le tue parole. Li hai proprio ben descritti e calati in questo scenario. Il meglio é stato Alain nell'aiutare Oscar e André e alla fine ci voleva che anche per il primo accadesse qualcosa di piacevole. Il disegno é molto bello, arricchisce la tua storia e mi piace in modo particolare l'espressione di Oscar e André. Complimenti per la fantasia e per la versatilità. Ci vuole anche qualcosa di leggero. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 03/01/2024 - 03:40 pm)

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Dico anche a te che non sono molto per le AU, soprattutto nel mondo di Oscar in cui è ancora più straniante entrare in contesti diversi… ma mi sono divertita tanto con te, Dorabella, sto ancora sorridendo! Gli outfit, gli outfit! E i corsi di studio, tutto azzeccato: con un prof. come André sarei disposta a fare il cambio CdL………
La nostra Oscar nota le rose ma ha cura di raccoglierle e poi conservarle lontano da altri sguardi: un dettaglio molto bello.
Grazie a te, per questa storia così diversa e leggera. Un saluto caro

Jeanne bionda con il chiodo rosso e la tuta di pelle nera. Ecco finalmente qualcuna che è in grado di mettere in imbarazzo pure Alan/Alain.
Solo che adesso che è arrivata pure lei, e sta arrivando Françoise “Oscar”, il ballo a palazzo,  anzi le giostre del luna park, rischiano di essere un po' troppo affollate.
Spero che Axel non si scopra il gemello separato alla nascita di Axl Rose, che non venga arruolato tra Pistole e Rose e che il suo fascino non vada oltre quello della libreria modello Billy, perchè tifiamo tutte per André!
Aggiorna presto!
 

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Buonasera Dorabella cara! Con quanta tenerezza hai accompagnato questa mia serata di reduce dalle festività natalizie!
Che dolcezza questo tuo racconto fatto di freschezza e sospiri, in cui i nostri amati personaggi si sono trovati come per magia catapultati in un'atmosfera da "Tempo delle mele" a ritmo di Joe le taxi e degli U2! Non posso che esserti grata per aver donato loro la leggerezza che nella loro reale adolescenza è invece stata sempre negata. Eccoli finalmente tutti: semplicemente giovani e studenti e non schiacciati dalle incombenze di un destino troppo pesante per le "schienucce da uccellino" (Claudio Baglioni, "E adesso la pubblicità" 1985) di quella giovane età.
Ho amato l'atmosfera che hai saputo creare, mantenendo in un contesto pure così diverso l'unicità dei caratteri e i tratti distintivi di ciascuno: perfetto Alain.... anzi... Alan, in grado di accorgersi prima degli altri quando l'amore è nell'aria e la spregiudicata Jeanne, che nel look che hai scelto per lei mi ha tanto ricordato la Sandy del finale di Grease!
Splendidi i nostri Oscar... ooops.... Françoise e André, dolcissimi e fedeli a loro stessi nel bisogno di scoprirsi innamorati.
Davvero deliziosa, infine, la fan art di Alessandra DF3, che davvero esprime tutta la freschezza di un André teen ager dei.... nostri tempi!
Brava! Bravissima Dorabella! La tua brillante inventiva e la capacità di muovere i nostri amati personaggi in qualsiasi contesto pur rimanendo loro stessi sono veramente doni del tuo grande talento!
Auguri di cuore in questo Natale non semplice. Ti abbraccio forte forte.

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Fresco e divertente questo racconto in versione moderna e adolescenziale!
Sì, Alain, divenuto Alan, è stato un eccellente Cupido e, in effetti, la A si prestava a varie interpretazioni: Axel, André, ma anche Alan.
La du Barry non ha dimenticato la vocazione da mantenuta della vita precedente, ma, poi, si rifà viva con Alan. Louis l’ha scaricata o, semplicemente, tiene il piede in due staffe?
Non mi sarebbe dispiaciuto vedere pure l’altra Jeanne con la sorellina piagnona e anche Maximilien, Louis Antoine e Bernard, i tre studenti intellettuali e politicizzati, con il vizio di okkupare la scuola.
Auguri di Buone Feste e a presto.

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Che le nostre esistenze possano intrecciarsi a quelle di coloro ai quali siamo indissolubilmente legati in un' infinità di altri universi possibili è una teoria indubbiamente affascinante.
Ed è una possibilità che non mi sentirei di escludere.
Buon Natale, Dorabella e a presto.
Octave
P.S. Complimenti ad Alessandra DF3 per la fanart!
(Recensione modificata il 25/12/2023 - 12:27 pm)

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Mia carissima Dorabella, indipendentemente dal contesto in cui immergi i nostri amati personaggi, sai ogni volta creare le atmosfere giuste in cui farli interagire, mantenendo i loro caratteri e le loro personalità integre, tanto che sempre li ritrovo e li amo come la prima volta.
In questo caso ci hai fatto fare un viaggio nei favolosi anni '80 e non ti sei smentita poiché, tramite le tue descrizioni minuziose, abbiamo respirato quel tempo.
E siamo anche stati capaci di sorridere delle prodezze che hai fatto compiere ad ognuno, proprio come dicevo, nel rispetto delle personali caratteristiche.
Grazie per questo dono ad ampio respiro, che mi ha fatto persino pregustare un po’ di quella primavera che tutti speriamo foriera di serenità e tranquillità, quella che ti auguro di cuore, sapendo benissimo che il Natale su di te sortisca un effetto diverso.
Complimenti e un augurio anche ad Alessandra che ha reso visibili i Nostri.
Un abbraccio e buone feste. A presto!

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Ciao cara
Che delizioso racconto e bellissima la descrizione dei luoghi e sopratutto il ricreare l' ambiente liceale francese degli anni 80, dove vedo benissimo inseriti Oscar e Andre'...Oscar con Hans ancora no..
Che dire!!! Linguaggio assolutamente scorrevole....CHAPEAU!!!
V

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Ciao Cara Dorabella.
Ci hai portato ai giorni nostri dove i nostri partecipano ai giochi delle coppie. E, per una volta, qui vincono tutti.
Mi hai fatto fare una risata con questa Francoise detta Oscar perché... perché è da Oscar!!
Un racconto leggero, per svagarsi.
Quello che ci vuole.
Non ti auguro buon Natale ma ti saluto con affetto sperando che questi giorni riescano comunque ad essere sereni

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Letto.
Hai catapultato i nostri eroi negli anni 80.
Hai descritto magnificamente i personaggi e poi Oscar anche qui innamorata di Fersen?!! Naaaa meglio André 😅
Ciao alla prossima e auguri di buone feste.

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