"solo chi aveva le orecchie nel cuore poteva comprendere la magia della musica: il resto delle persone avrebbe sempre e solo avuto un unico paio di orecchie ai lati della testa e non avrebbe sentito nient’altro che quello che gli interessava sentire": questo pezzo è stupendo, il mio preferito! Sai che amo Brook e quindi l'ho letta molto volentieri, conosco pure la canzone!, quando esco dalla mia dimensione metal/rock/ atmospheric mi piace ascoltarne anche come questa, che è sì malinconica, ma al tempo stesso carica di speranza, un vero inno alla vita. Mi è piaciuta moltissimo la simbologia che hai fatto col nocciolo, ormai seccato, ma ostinato a voler sopravvivere per poter porgere un ultimo saluto a Brook. Il tutto è scritto con la tua penna delicata e toccante che si sposa perfettamente anche con il mood generale della canzone. Una lettura sicuramente emozionante, grazie per averla condivisa!

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Ciao! Ho letto con piacere questa breve storia. Brook è un personaggio che all'inizio ho faticato ad accettare (forse perché ne analizzavo più il lato frivolo e vagamente maniaco) ma che lentamente ho cominciato ad apprezzare sempre di più. Vuoi un po' per la triste storia che lo accompagna, vuoi anche perché tutt'altro che banale come personaggio. Perciò questo breve escursus sul suo passato, trattato a mo' di favola (passami il termine), mi è piaciuto molto. Oltre a Lovoon, ora anche un bel nocciolo ad attendere il suo ritorno. Complimenti!

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