Buonasera, ho trovato questa flash per caso che mi ha colpito molto, quindi ci tenevo a lasciarti un commento.
Sto attraversando un periodo un po' delicato e queste parole mi hanno scavato dentro in maniera profonda, perché è davvero ciò che tende a ripetersi nella mia mente all'infinito in modo quasi ossessivo.
Ho esplorato ancora una volta quello che sento ogni giorno, riflesso nelle parole di qualcun altro.
"Tremiti infidi che ti fanno vibrare le mani mentre stai facendo tutt'altro che pensare a quello che ti manca."
Questa frase mi ha colpito molto, perché spesso è tanto complicato liberarsi da certi pensieri anche quando si cerca di spostare l'attenzione su altro. Anche quando ti costringi a pensare a quello che hai, non riesci proprio a non focalizzarti su quello che non hai. Questa frase secondo me riassume totalmente il concetto.
Nella sua brevità, fa riflettere anche per come è scritta. Molto incisiva a mio parere.
Molto bello il parallelismo tra la fame, bisogno fisiologico fisico e l'amore, che è invece più "astratto". La fame d'amore, come hai ben sottolineato nel tuo testo, può essere ugualmente e forse ancor più violenta nel suo manifestarsi.
In conclusione, questa piccola fic mi ha lasciato qualcosa, una lettura piacevole, scorrevole e con un significato profondo.
Ti auguro una buona serata e spero di tornare presto a leggerti.
A presto,
Child of the Moon
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