Amo pensare che quella persona al femminile, che tanto per te ha significato, che ti ha fatto conoscere “l'amore, la sicurezza, il calore di una vera famiglia”, possa essere stata la tua mamma. Il legame che lega un figlio/figlia alla sua mamma, infatti, è sempre speciale, al di là di tutti i traumi e di tutte le conflittualità che possano eventualmente nascere nel corso della vita. È come il perpetuarsi del cordone ombelicale fino alla fine, oltre la fine.
Il titolo, lapidario, fa pensare a una pietra tombale.
È purtroppo inevitabile che la sparizione di quella persona - chiunque essa sia - lasci un vuoto profondo nella nostra vita. È del tutto comprensibile che si insinui un dubbio sottile che ella se ne sia andata via per sempre, come molto bene scrivi nei versi.
Versi, o non-versi, che fissano il trasporto istintivo dei pensieri senza i ritocchi né i rintocchi della mente. Sta forse lì, in quel modo di scrivere che si avvicina alla semplicità della prosa, la grande empatia che suscita il tuo componimento.
Trovo tanta sincerità e trasparenza nell’affermare che quel rapporto, solo apparentemente spezzato, possa modellare anche i rapporti futuri. E il fatto che venga accettato come un’eredità: “posso smettere di cercare. Perché io sono queste cose.”
Il peso delle origini… sono le origini che determinano la nostra originalità.
Commovente la complicità del rapporto.
E, a proposito di commozione, tutto lo scritto è come un crescendo di sentimenti forti, che quasi strappano le lacrime in chi legge. E i sentimenti, verso la fine, si fanno corali: “ci hai regalato”, “ci hai donato”.
Spero di leggere ancora poesie come questa, magari con una maggiore attenzione nel comporre i versi, in modo da diventare veri e propri capolavori di altissimo livello.
O forse con una semplice rilettura, che avrebbe potuto eliminare errori di battitura come “anuncia” e “èer”.
Grazie per aver pubblicato, e perdonami se ho dato troppo risalto all’idea che mi son fatto, che questa splendida Layla, che “veglia” e rende migliori, che stimola a dare il massimo, possa essere una madre. |