Ecco la mai recensione.
Da che parte comincio? Dall'inizio, forse è meglio.
E' partita come una storia del tipo "tranquillità apparente e azione", si è poi rivelata meglio di una tragedia Greca. Sul serio. Ha perso del tutto l’aspetto quasi leggero delle precedenti per dare posto ad un atmosfera cupa, carica di odio e morte.
La Terra, una volta tanto, non sarà più motivo – non del tutto – e luogo di scontro visto che verrà cancellata dopo pochi capitoli.
Qui viene rivelata l’altra faccia della medaglia si questi due anime, niente buonismi o sentimenti di troppo, solo la curda realtà. Saori muore – giustizia è fatta -, Usagi cresce e matura ed insieme a lei anche le altre. I Saint devono abbandonare il loro classico concetto di combattimento e cavalleria per un nemico che di normale non ha niente, nemmeno l’aspetto.
E’ la prima volta che questi personaggi combattono al di fuori della nostra Galassia (se non ho capito male siamo da tutt’altra parte) e per giunta contro creatura animalesche dedica alla sadismo e alla tortura.
Sailor Moon nel corso della storia cambia sino a diventare praticamente irriconoscibile e c’è da chiedersi se riuscirà a ritornare quella di un tempo una volta che, e soltanto se, le cose si saranno riaggiustate.
Mamoru è la vittima di turno, in un modo o nell’altro ci va sempre di mezzo. Basta ricordare la prima, la quarta e la quinta serie, più il film di Fiore. Almeno gli sono state risparmiate le torture seguenti, senza contare che la sua scomparsa era indispensabile per la maturazione di Sailor Moon.
Abbiamo delle new entry molto interessanti, sia da un fronte che dall’altro. Tornando ai buoni, Aster è un personaggio particolare, buono di nome e semi-cattivo di fatto. No nel senso che abbia un animo malvagio, ma che sia intransigente e veda tutto bicolore. O bianco, e quindi sei buono e puoi vivere, o nero, e quindi sei malvagio e devi schiattare seduta stante. Ha sicuramente un passato tragico, ma nessuno lì è messo meglio di lui. Aver sofferto non è una buona spiegazione, anche se la sua rabbia è comprensibile e quasi condivisibile.
Kometes è l’uomo perfetto, ma questo lo sai già. Maturo, marito affettuoso e fedele, padre dolcissimo e Saint di gran valore. In pratica è da sposare. Brava Galaxia che l’ha acchiappato subito. Lui sembra l’unico dei tre fratelli a non soffrire di squilibri interiori e ad avere un indole pacifica, per nulla dedita alla distruzione, ma alla costruzione. Forse è perché ha una famglia che deve a tutti i costi proteggere, chi lo sa.
Delle Starlights si parla molto poco. Con tutta la gente che c’è manca lo spazio, ma più avanti mi piacerebbe un qualche racconto su di loro, anche fuori sede. XD
Ikki finalmente è riuscito a trovare un nuovo amore, non è assicurato che duri, ma la speranza è l’ultima a morire. Infatti noi tiriamo le cuoia prima di lei. XD Con Mako-chan sta bene, anche se, conoscendo il tipo ci avrei visto una ragazza più malleabile, una Shuna magari.
Tutti = E chi è? O.O
Koi = la copia femminile di Shun. ^^
Come dimenticare Hotaru? Ha solo dieci anni eppure una quantità di dolore da far concorrenza a un prigioniero di un campo di concentramento. Io l’ho sempre vista come una vittima del suo destino e, più andiamo avanti, più me ne convinco. Merita sicuramente un ruolo di gran spessore e mi auguro che riesca a fare o trovare qualcosa di straordinario, se lo merita.
L’importante è che non sia un altro padre riapparso per magia, non credo riuscirebbe a sopportarlo. -_-“
Sui poteri di Saturn ci tengo a fare una precisione: lei NON è la guerriera della distruzione assoluta. Questo è un errore in cui incappano in tanti. Lei decreta la fine, non la scatena. E’ pronta a sacrificare se stessa e quindi a scatenare il suo potere pur di salvare i suoi sovrani. In questo senso è la guerriera della distruzione.
Se vuoi altre informazioni su Sailor Moon e compagnia ti invierò l’indirizzo del sito tramite mail. ^^
Tornando seri, abbiamo parlato degli amici, passiamo ai nemici.
Zophos: all’inizio l’avrei mandato al rogo, schiacciato sotto una trattore un centinaio di volte, strappato denti e unghie senza anestesia e fatto la ceretta con la lava dell’Etna. Poi ho cercato di comprendere la sua utilità e, miracolosamente, ci sono riuscita. Malvagio, sadico, disgustoso e padre di Hotaru, ha aiutato – involontariamente - Sailor Moon a maturare nello spirito e gli ha permesso di sviluppare nuovi poteri. Alla fine la sua utilità c’è, ma la mia mania omicida nei suoi riguardi resta. Però è un figo della miseria, devo ammetterlo. *ç*
I suoi figli, alla fin fine, sono quasi – quasi – delle vittime. La fine di Umbra mi ha colpita, anche se ho gioito per quella degli altri. Sarò anche infame, ma quando ci vuole ci vuole.
Il “Trio dei graziati”, quello composto dal Minotauro, la strega e l’uomo spadone, mi piace. O meglio, Fire Blade mi piace. Finalmente un nemico che non rompe dietro ad ideali inutili, veramente fedele al suo signore, divertente e pure simpatico, oltre che carino. Quasi quasi lo accoppo. **
Aides: patetico, debole ed egocentrico. Per me non merita assoluzione, forse perché le sue motivazioni mi sembrano le più deboli. E’ un voltafaccia e va dove trova l’erba migliore. Me ne frego che Athena non gli ha risposto perché era dal parrucchiere, è tutto il suo essere a darmi fastidio. Di’ quello che vuoi, ma mi piace meno di tutti. Persino Zophos riscuote maggior successo di lui. -_-“
Nemesis/Phos o come caspita si chiama: la prima cosa che ho pensato è: “Che bello”, poi: “E’ pazzo da legare, ha bisogno di un bravo medico” e infine: “E’ andato, è stato un piacere conoscerti”. Da una lato è da prendere a sprangate sui denti, dall’altro è da compatire. Forse la sua è semplice carenza d’affetto, ricerca dell’amore materno, ci possono essere tanti motivi, ma questo non giustifica quel che ha fatto. Secondo me, lui e Seiya Kou dovrebbero farsi una bella chiacchierata. Sono più o meno nella stessa situazione, l’unica differenza è che Seiya è abbastanza uomo da ammettere la sua sconfitta e, soprattutto, è pronto a mettere il bene dell’amata sopra il suo. Ci sono stati altri arrivi ma voglio osservarli meglio prima di emettere un qualunque giudizio.
Ho deciso di lasciare questa recensione al capitolo “Rancore” perché gli ultimi due me li riservo per il futuro.
Ho terminato la mia recensione senza senso quindi ora ti lascio. Non fare caso agli strafalcioni, non avevo voglia di rileggerla un’altra volta. XD
Un bacione galattico. ^^
Koishan Sokujo |