Bellissimaaa :D
Ciel che si ubriaca e che al mattino scambia i succhiotto per punture di insetti è proprio il top senza contare che è in linea con il suo personaggio!

Sì non è molto lunga xro e carina il modo innocente in cui ciel si concede al sul maggiordomo., è il bello è che non se lo ricorda! Tanto era sbronzo, e il modo divertito in cui Sebastian si gode il tutto. Però alla fine è carina semplice ma bella! Alla prossima.
Mary.....

Misteriosa e sensuale, colori notturni – nero, nero che dilaga, e blu, e argento, e bianco – e sapori – dolce la pelle di zucchero del piccolo conte, dolci le sue mani che tentano un’inutile quanto finta difesa, dolce la notte che sa di liquirizia e miele quelle labbra che un maggiordomo non dovrebbe assaggiare – e sensazioni sulla pelle – seta di guanti presto sfilati, fili d’erba strappati sotto le dita, tocchi proibiti che lasciano marchi. L’ironia di Sebastian è magnificamente superba, io lo adoro per questo; il modo in cui provoca il suo padroncino, come a sfidarne apposta le ire che lui assolutamente non teme ma alle quali anzi mostra un certo piacere nel soggiacere; la soddisfazione di aver dimostrato, anche se non ce n’è alcun bisogno, chi è che comanda. Come non c’è bisogno di esercitare alcuna violenza per prendersi ciò che vuole – è lo stesso Ciel che lo richiede a gran voce, con ogni centimetro del suo corpo. Ecco perchè Sebastian vince sempre. Ho adorato quest’atmosfera bucolica al chiaro di luna, i fiori, il vento, l’erba, il cielo notturno, questo Ciel che si sente scoperto quando Sebastian si porta via la propria ombra, esponendolo alla luce – luce che gli fa male, ormai il buio è diventato la sua seconda casa: solo nel buio può confessare a se stesso i suoi segreti, e ammettere un desiderio senza nome, confuso, che aspetta solo di essere risucchiato fuori dalla maestria del demone. E poi il silenzio omertoso tra i due: entrambi sanno di notte, entrambi fanno finta di non sapere al mattino. Adoro questa figura algida e grondante sarcasmo di Sebastian, l‘indiscutibile delicatezza dei suoi gesti da maggiordomo che fa da contrappeso alla violenza dei suoi desideri interni (quanta pura luce, ancora da divorare!), perché Sebastian è un demone e come tale non conosce redenzione né rimorso, per quanto sembri anche capace di provare tenerezza di fronte alla selvaggina, e forse addirittura un briciolo di affetto. Penso tu sia riuscita a rendere questo personaggio al meglio del suo fascino; d’altronde sarebbe impossibile non lasciarsi ammaliare da Sebastian, in un modo o nell’altro. E ho apprezzato anche la tua visione di quel piccolo controsenso vivente che si chiama Ciel Phantomhive; la metà delle volte mi fa sorridere, l’altra metà mi fa venire voglia di prenderlo a schiaffi. Bel lavoro, mi è piaciuto ;) 

Ne voglio ancora. ;)
Veramente bella, complimenti. L'ho letta davvero volentieri, è proprio ben scritta questa fanfiction, perfetta!

Woa, è scritto davvero molto bene! Mi piace un sacco che tu abbia usato termini, per così dire, "al passo con i tempi" -di allora!-. Tranne alcuni errori ortografici dettati probabilmente dalla furia dello scrivere a PC (certe fanfiction non si leggono tutti i giorni) penso davvero sia scritta molto bene. Mi piace soprattutto che sia Ciel sia Sebastian non siano OOC, come molte altre ficcy. Per quanto riguarda il finale, sinceramente speravo che il dopo-sbornia non avesse cancellato la memoria a Ciel, ma questa è solo un'opinione personale. E comunque, che il Conte non ricordi rende tutto molto più interessante! Recensione Positiva, sisi. Voto? 8.5/10 ! :D

No no, non è piccola e un po' scema.

E' un breve dipinto, dolcissimo, di quella che potrebbe essere stata una notte di Ciel Phantomhive.
Non escluderei la possibilità che sia accaduta, e che effettivamente Ciel non se ne ricordi.
Bellissima l'idea che Sebastian non voglia permettere alle stelle di penetrare l'anima del suo conte, e altrettanto piacevole la risposta di Ciel, quando rimprovera il suo maggiordomo, il quale in realtà conosce perfettamente i suoi desideri. Molto fedele al personaggio.
E divertente il finale, molto. Forse Sebastian ha osato, la notte precedente, proprio perchè sapeva che Ciel non si sarebbe ricordato di nulla.

Complimenti ;)

Ali. 

Che meraviglia!!*_*
Zanzare?!XD...quant'è dolce il mio piccolo e ingenuo Ciel...

Carina questa fanfic ^^ Non avevo mai pensato a Ciel ubriaco...proprio un'idea geniale XD complimenti! =D

stupenda, scrivi in un modo meraviglioso! ottimo stile! ^^

bellaaaaa! ho amato questa frase "E fa un po’ più freddo senza la sua ombra" stupenda brava brava brava

Interessante. Ammetto che è da poco che ho iniziato a leggere fic di Kuroshitsuji, specie se yaoi: forse non volevo farmi rovinare la mia precisa idea del rapporto che c'è tra Ciel e Sebastian?
Comunque, non ho resistito alla curiosità, e ne ho provata qualcuna. Come temevo quasi tutte mi hanno deluso profondamente; alcune storpiano la natura stessa dei personaggi, altre invece esprimono idee diverse dalle mie e finiscono per mettermi una fastidiosa pulce nell'orecchio... Ma questa qua mi è piaciuta davvero davvero tanto. Non solo per la scrittura, che per intenderci trovo eccezionale, ma soprattutto per come sa descrivere una situazione shounen-ai (che è ben difficile da ambientare con una coppia come questa, sebbene sembri il contrario), esprimendo però al meglio i personaggi, senza modificare i loro caratteri e/o atteggiamenti.
Alla fine commenti la tua fic con un "piccolina e un po’ scema". Beh, permettimi di dissentire: corta si, ma scema non direi... Certo, alcuni particolari sono comici, ma nel complesso la si può etichettare come "intrigante".
Che dire quindi? Bel lavoro, mi è piaciuta. E anzi, come ricompensa mi andrò a leggere altre tue fanfiction, visto che il tuo stile mi ha affascinata. (Considerati fortunata, avevo perso ogni stima di EFP da parecchi mesi ormai: era arrivata una carovana di niubbette analfabete a pubblicare ogni stronzata e mi dava fastidio frequentare questo sito. Ma mi fa piacere che qualcosina di buono sia rimasto ancora... Quindi immagino di doverti ringraziare, sei ufficialmente selezionata nella "misera parte sana di EFP").
Saluti :D

Semplicemente magica!!! Non penso di avere abbastanza parole nel mio vocabolario per poterla descrivere facendoti giustizia!!! E' scritta stupendamente e, ti giuro, tutte le immagini mi scorrevano nella mente mentre leggevo. Sei riuscita a cogliere perfettamente quello spirito gothic che viene proposto sia nell'anime che nel manga, e (anch'io mi diletto nella scrittura) so che non è per niente facile, soprattutto in fanfiction dove la caratterizzazione dei personaggi è già stata definita dagli autori! Spero di poter leggere tante altre tue funfiction e ancora tantissimi complimenti!!!

ed eccomi anche a questa shot. ah, quanto mi mancavano le tue SebastianCiel!!
per cominciare, potrei dirti che l'idea di Ciel ubriaco mi ha stuzzicata parecchio, e credo anche Sebastian xD
ma era davvero solo l'ebbrezza data dallo champagne a far chiedere a Ciel quelle cose? non credo. penso più che altro che ci fosse il solito desiderio nascosto, che l'alcool e la mancanza di razionalità hanno aiutato, semplicemente, a far tornere a galla. mi è parso in alcuni punti più infantile e per questo penso che tu sia riuscita come sempre a caratterizzarlo al meglio.
e apprezzo sempre di più il fatto che tu ogni tanto inserisca qualche battuta del manga.
e Sebastian qui è così avventato, sicuro di poter ottenere ciò che vuole conta semplicemente alla rovescia aspettando il momento in cui sarà Ciel stesso a chiederlo. e lo fa, non lo delude affatto.

"E’ buona la bocca del signorino; sa del miele dei mille sorrisi perduti e del sale di tutte le lacrime trattenute"
è bella questa frase mi è piaciuta particolarmente. l'anima di Ciel è nera, si, perchè oramai ha perso la spensieratezza consona dei bambini, e questo Sebastian lo sa.

"E’ ancora ubriaco, Ciel; di champagne o forse di aberrante passione, non lo sa più"
anche questa è molto bella e poetica, e torniamo al mio discorso di prima. è solo lo chapagne, o c'è dell'altro?

e l'ultimo pezzo mi ha fatto morire xD che fosse ubriaco è evidente, dato che non ricorda nulla xD ah, zanzare dispettose v.v

e concludo dopo averti fatto i miei più vivi complimenti con una citazione, che per me è il pezzo più bello in assoluto.
Sebastian brama la sua anima oscura, ma per ottenrla dovrà ancora aspettare e proteggerlo, continuando ad essere la sua ombra.
bravissima, sei incredibile...

"E’ infinitamente semplice essere la sua ombra. Porsi tra Ciel e la luna e impedire che le stelle gli bacino le labbra, illuminandole d’argento.
Non vuole che luce alcuna sfregi le tenebre dell’anima che tanto lo alletta, che tanto è perfetta; ed è per questo che a Sebastian piace esserne ombra indissolubile e regalarle ancora un po’ di quel nero che, deve ammetterlo, le dona parecchio"

bacioni

Festeggio, perché finalmente sei tornata, anche se scrivendo su un fandom che non conosco appieno. Sorrido, ebbra di felicità (forse Ciel mi avrà fatto assaggiare un po' del suo champagne?)...
Anche da queste brevi e un po' sceme, come le definisci tu, storie si capisce quanto amore tu metta in quello che fai e riesci a farmi ricordare sempre un'innegabile verità: tu sei la mia autrice preferita in assoluto. Buon per me, che posso godermi estasiata tutto ciò che pubblichi, sia esso impegnato e drammatico o più semplice e dolce, come questo piccolo fiore.
Dopo questo encomio scandaloso, vado in fretta a nascondermi.
Baci, elderberry