Recensioni per
I Grandi del Millennio
di body_ko

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
19/12/15, ore 22:14
Cap. 1:

Oz è diventata la mia vita, sono venuta in questa sezione con la speranza di trovare qualcosa che mi facesse rivivere la bellezza di questo telefilm e l'ho trovata. Che dire? La scelta lessicale è eccezionale e il modo in cui hai tentato di esprimere la grandezza di questa serie tv mi ha quasi fatto venire voglia di scrivere una fanfiction.
Peccato che ad amare Oz siamo in pochi, pochi ma buoni, ma pur sempre pochi. Amo Oz e amo il modo in cui riesci a trasmetterne l'essenza con le tue fanfiction.

Recensore Veterano
22/07/13, ore 19:34
Cap. 1:

Questa flash è meravigliosa**
Sto recuperando quel capolavoro che è OZ dall'inizio in questi ultimi giorni, e sono arrivata alla fine della seconda stagione. E' veramente qualcosa di truculento e romantico, nel senso originario del termine, sofferente e sanguinante. E queste righe gli rendono giustizia non appieno, ma di più. Fotografie vivide di personaggi indimenticabili, che da personaggi sono diventati persone, pulsanti, ansimanti e morenti, ma incredibilmente impresse nell'immaginario. Non c'è spettatore che abbia visto un solo episodio di OZ che possa dimenticare la sensazione, la claustrofobia, la compressione della mente e dell'anima, le vertigini. Qui c'è nuovamente tutto. La disperazione, la paura, la costrizione, la follia che si scava un posto in cella accanto ad ognuno di loro, e fa più male del manganello, e più paura della morte.
Non so che dirti se non che trascina davvero verso il basso, è un'indagine acuta e smaliziata, appropriata davvero a questi personaggi e al contesto. Cruda e disincantata, macabra e poetica, cattura immediatamente.
Veramente meravigliosa, complimenti^^

Recensore Junior
20/09/10, ore 22:39
Cap. 1:

Bellissima anche questa. Un'analisi bellissima dell'intero Oz. Come al solito adoro la parte riferita a Beecher. E non condivido ciò che scrivi di Alvarez.
E poi è vero quello di Schillinger :( poverino. Tutti ad applaudire :(
E se scrivi un'altra storia su Oz (e lo spero) perché non metti anche Pancamo? Lui è uno dei miei personaggi preferiti. E poi è buono! Non chiedermi come e perché... ma lui e Beecher li ho sognati così spesso insieme!!
Grazie anche di questa bellissima storia :D Spero di ricommentarti presto! :D

Nuovo recensore
15/04/10, ore 17:48
Cap. 1:

Impossibile resistere alla tentazione di leggere e commentare questa che è in assoluto la cosa migliore passata su HBO e, più in generale, la mia serie televisiva preferita in assoluto.
E di questa meraviglia tu hai preso il non plus ultr: ovvero le spetacolari, scoppiettanti, superlative tirate di Augustus Hill che fatto da prologo alle puntate.
Non solo sei stato assolutemente coerente nel contenuto, riassumendo con poche frasi tutti gli accadimenti e gli sconcertanti abissi dell'animo umano che la serie ci ha permesso di esplorare, ma ne hai ripreso esattamente il ritmo incalzante, le logiche cristalline, i commenti fulminanti.
Felice di scoprire che qualcuno ha seguito ed amato questi personaggi come e tanto quanto la sottoscritta.

Recensore Master
01/04/10, ore 23:47
Cap. 1:

Premetto che di Oz so pochissimo, ho visto giusto una puntata di recente perché mi sono accorta che va in onda su Iris; e mi sono letta qualcosina in rete. Quindi mi scuso in anticipo se non potrò cogliere i riferimenti alla serie che un vero fan sicuramente noterebbe - e ho la sensazione che se lo fossi anch'io, mi verrebbero le lacrime agli occhi. E' stato il riassunto ad incuriosirmi, dandomi dato l'idea che anche una profana come me avrebbe potuto apprezzare la fic. In effetti è stato proprio così, perché in qualche modo la tua storia racconta Oz. Ti cala nei panni dei " nuovi", quelli che si ritrovano ad ascoltare le leggende dei " grandi" quasi con timore reverenziale. O forze senza il " quasi", visti i tipi che hai descritto. Mi ha colpito tantissimo questa frase: " Non era un criminale quando era entrato ad Oz. ". Beecher è sicuramente il personaggio che mi ha colpita di più, anche solo leggendone la storia. E quella frase è l'emblema della crudele ironia del suo destino, è quasi agghiacciante; dovrebbe come minimo far venire i nervi, se non addirittura far singhiozzare. Io sono a metà tra le due emozioni al momento. E' terribile, terribile, terribile. Ti mette i brividi pensare che quella è la giustizia a cui affidiamo la nostra sicurezza. Potrei sproloquiare ore sulla storia di un tizio che entra innocente ed esce - ...oddio, non so come definirlo... - bestia, forse, ma passiamo oltre ^^
" Killer Keller come Mida: tutto quello che tocca muore. " Ora, non so " Killer Keller" sia una tua creazione o un soprannome della serie, ma è fantastico! Il parallelismo Keller-Mida è veramente efficace, complimenti.
Inoltre il modo in cui hai sfruttato il nome del reparto ( perdonami, ma non so bene come chimarlo ^^;;) creando i doppi sensi di " paradiso" mi è piaciuto moltissimo.
Una fic davvero gradevole, mi ha fatto proprio piacere tuffarmi qualche minuto in Oz con una guida tanto esperta :D Chissà che mi decida a superare il mio di timore reverenziale e a seguire la serie X°D