Ti posso assicurare che quando ho visto che avevi scritto questa storia i miei occhi hanno cominciato a luccicare!!!
Bella, bella, davvero bella!!
Ma partiamo dal principio: ho aprezzato particolarmente la tua vena inventiva e la tua fantasia che ti hanno permesso di scrivere in modo magistrrale il resoconto di possibile incontro fra il "defunto" Holmes ed il giovane Herrie; l'episodio, grazie alla sua linearità, semplicità e coerenza, riesce benissimo ad intrecciarsi con gli avvenimenti trattati da Sir Doyle senza cozzare in alcun modo con quelli, ma, anzi, anche completandoli.
Herrie risulta genuino e semplice, la sua reazione alla vista di Holmes è molto plausibile così come il fermo proponimento di aiutarlo nel suo segreto ritorno a Londra.
Dal suo canto, il caro detective, è praticamente IC con la sua indole silenziosa e riflessiva, restia a dare spiegazioni ed intenzionato a mantenere quell'alone di distacco e compiaciuto mistero che lo fanno indubbiamente apparire carismatico...
Mi è soprattutto piaciuto come tu abbia colto, dalla descrizione di Holmes che fa Sir Doyle che l'unica parte del corpo che ancora non accetta la legge della prevalenza pressocchè assoluta della mente sul cuore, sono gli occhi. Solo quelli infatti, per brevi e rari momenti, riescono a trasmettere le emozioni segrete che il detective prova e che - proprio per la loro unicità - riescono a lasciar dentro un tale sentimento... che non si può descrivere ma che riscalda...
Insomma tutta 'sta noiosissima recensione per dirti che io ADORO questa One. shot... e che tu come al solito (ancora mi stupisco?? ò.O) sei stata perfetta!!! Spero di leggere ancora tuoi scritti... meritano davvero...
Un bacione enorme!!!!
La tua (spero gradita) Alchimista <3<3
Pa: Sono filamente in possesso di "Tutto Sherlock Holmes"! Bisognava andare a Palermo per trovsarlo! XD XD Questo dà un notevole incentivo alla formazione ed alla scrittura della long... bye! |
