Prompt. Flashfiction. Antique Bakery. Dedica.
MaritòH, non avrai letto un qualche manuale su come redermi felice nonché in modalità pappetta-gelatinosa? Perché, sul serio, ci sarà un giorno in cui avrò un - come dire? - fulminante arresto cardiaco e sarà tutta colpa tua. *-*
Ah! Dicevi, in merito ai ritardi? XD Vabbè.
Questa fanfiction è... come definirla? E' esattamente quel che mi aspettavo, per non dire quel che desideravo. E sprizza Yusuke da tutti i pori. Con una lieve vena poetica e con la giusta dose di angst, hai saputo ricreare esattamente quella che credo sia l'interiorità del personaggio. Come sai fare (alla perfezione) con Chikage, ci sei praticamente entrata. La cosa più bella - è proprio bella, non è che mi mancano gli aggettivi, capisci? E' bella! - è che, oltre all'aspetto per certi versi drammatico di Antique Bakery, ne hai preservato anche quella comicità, quella quotidiana idiozia (mi piace definirla così) che lo caratterizza, e questa volta come non mai posso dirti che leggerla è stato Un Vero Piacere.
Sorrideva, rideva, scherzava, parlava con Tachibana – ed intimamente era un deserto. Posso dirti quanto l'ho adorata?
Il paragone con Cenerentola, poi, è il tocco di classe. Una favola "bittersweet" - o "painful", per contrappunto.
Soltanto un microscopico appunto: durante il quale egli le aveva detto d’essere rivoltante. Parere soggettivo, ovviamente, ma lì per lì mi ha quasi dato l'idea che il principe affermasse di essere lui stesso rivoltante, non so se riesco a spiegarmi. So che una cosa come egli le aveva detto che era rivoltante non suonerebbe altrettanto bene, ma volevo segnalartelo ugualmente. Puoi tranquillamente ignorarmi (XD) - la flashfiction è perfetta così com'è; l'importante è che tu sappia che mi è piaciuta. Veramente. Tantissimo.
Mi è piaciuta veramente tantissimo, insomma.
Con amoreH, tua moglie. *_*