Inizio ora a leggere e recensire questa storia, con la speranza di riuscire a commentare e comunicarti sinceramente tutto ciò che mi trasmette senza avere problemi di nessun genere xD .
In primo luogo perché il personaggio principale è uno dei miei preferiti, e probabilmente questo è un motivo poco valido e un po’ stupido, ma decido comunque di avvalermene mi piace molto quando i personaggi di Hetalia vengono inseriti in contesti più seri e realistici, anche a discapito della caratterizzazione demenziale e ironica dell’opera principale. Questo prologo dai toni cupi mi ha incuriosita molto *-* Soprattutto perché so quanto sia difficile scrivere Fanfiction a sfondo storico, avventurandosi nella pericolosa strada della precisione cronologica (che a volte è ciò che rende terribile la vita di uno scrittore). E soprattutto apprezzo questo tuo tentativo di dare spazio a Spagna. Che è una Nazione che è stata così potente ed importante, così presente nella storia europea, e che tuttavia viene ormai rinchiuso (almeno nel fandom di Hetalia) nei suoi scontati rapporti con Romano (e preciso che lo Spamano mi piace e_e)
Anyway, lo so che sto scrivendo troppo per aver letto solo il prologo, ma mi va di esternarti quanto apprezzi questa tua idea e_e
(Recensione modificata il 23/09/2010 - 12:49 am)

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa fanfiction dedicata ad Hetalia è una delle poche a sfondo storico, con molti riferimenti a eventi storici di media fama che dimostrano l'ampia cultura della scrittrice, il cui stile, tra l'altro, è pulito e scorrevole. Ci tengo a sottolineare che la sezione di APH, un manga notoriamente storico, è priva di opere così ben caratterizzate e dense di storia. Nonostante questo, anche se i gusti del pubblico di questa sezione sembrano rivolti più al sesso che alla storia di per sé, Amby è riuscita comunque a far valere la propria bravura, ottenendo molte recensioni per ogni capitolo. Per questi motivi suggerisco che questa fiction compaia tra quelle scelte.

Mi è piaciuta molto questa fict, che almeno non mostra Spagna come un bonaccione sempre col sorriso ebete stampato in faccia ma come il potente impero che era un tempo. E mi è piaciuto molto come hai reso il declino da una potenza imperiale ad una nazione in declino. E quando ho letto mi sono detta cavoli: questo è Spagna! Brava ** solo una cosa, potresti usare un carattere un po' più grande la prossima volta X°D?

Povero Antonio! Purtroppo il suo momento di ribalta non è più giunto - almeno, se ho ben capito la collocazione storica approssimativa.
Hai descritto in poche righe lunghi secoli che hanno visto la metamorfosi di una Nazione, che si è trasformata da grande potenza che era in un instabile e debole ammasso di territori in piena crisi economica e sociale. Potevo quasi vedere un barlume sinistro neglio occhi di Spagna, desideroso di vendetta, mentre leggevo.
Mi piace il tuo stile, riscontro un solo problema: sono miope, e anche con gli occhiali ho seriamente rischiato di accecare leggendo la storia. I caratteri piccoli sono molto eleganti...ma così è troppo! XD
Ho scritto un papello, mi congedo.
Non vedo l'ora di leggere il resto, continua così!