La storia è molto realistica, mi piace.
Ti dirò, mi sei stata d'aiuto in qualche modo.
Mi è capitato di trovarmi in situazioni del genere,
di fraintendere il comportamento di una persona, ma appunto era solo affetto, gentilezza.
Bhè comunque mi piace :)

Veramente bella e molto realistica.
Quanti di noi da ragazzi erano cosi, io stessa (che so vecchietta ormai) mi rivedo in Elisa nella sua timidezza e nel suo modo goffo di fare.
E la solitudine è solo un mezzo di difesa contro il mondo esterno.
Chi non ha 'perso' un amico/a per un gesto sbagliato o una parola di troppo, sono le cose della vita e purtroppo accadono.
Ma concordo con te che le persone non vanno usate, nè per i propri scopi nè per quelli degli altri.
Ti rinnovo i miei complimenti.
Ciao

Posso dire solo che è meraviglisa **
Nella prima parte mi riconosco molto (anche se non sono stata ancora bocciata) anche la mia classe non è molto unita e spesso ci sono molti fraintendimenti.
Per quanto riguarda Eliza, lei è la personificazione delle persode timide e un po' deboli di carattere. Si è innamorata di Mattia principalmente per il suo aspetto e perchè è stato il primo a rivolgerle la parola, probabilmente se avesse parlato prima con Riccardo le sarebbe piaciuto lui u____u
Purtroppo noi timidoni fatichiamo a stringere amicizie e a quelle poche che abbiamo ci leghiamo morbosamente. L'unica soluzione è riuscire a trovare un modo per mascherare il nostro imbarazzo.
Ho avuto l'impressione che fosse un racconto autobiografico, anche perchè la morale lascia molto amoro in bocca.
Spero per te che non sia così

è molto carina e l'ho letta subito!ti dirò che mentre leggevo ho trovato somiglianze tra la tua storia e quella che è successa a me!
anche io avevo perso un amico perchè avevo frainteso i suoi gesti verso di me e credevo che provasse qualcosa di diverso oltre all'amicizia nei miei confronti,così mi era iniziato a piacere...invece mi ero sbagliata e lui capendo che mi piaceva si era allontanato.il guaio era che eravamo in classe insieme e perciò la cosa creava imbarazzo. poi un giorno,non so come, abbiamo iniziato a parlare di nuovo e siamo tornati amici come prima e forse più di prima,e ho capito che non mi piaceva come ragazzo ma solo come amico!
è vero a volte fraintendiamo le cose e vediamo cose che in realtà esistono solo nella nostra mente...io l'ho provato e ho capito che da oggi rifletterò dieci volte prima di fare una cosa simile...
vabè,un bacio,giraffetta