Recensioni per
The Poet and the Dead Boy
di Fede_Wanderer

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
09/08/12, ore 22:49

E' un gran bel testo. Le varie scelte son molto curiose, a partire dalle rivisitazioni dei personaggi e delle storie, senza contare la delicatezza delle varie espressioni. L'ho trovata ottima, mai troppo teatrale, mai troppo banale. Coinvolgente al punto giusto, per di più. 
L'unica parte che proprio non mi suonava è no "rispose il ragazzo, senza alcun sentimento se non l'assenza di essi."
No, proprio no. 
Per il resto è tutto anche molto piacevole alla lettura. Bel lavoro.
A presto!
Vì. 

Recensore Veterano
05/09/11, ore 22:17

Ma è bellissima!!!
Mi è piaciuta davvero molto, sopratutto la parte del "My Lady"XD
Complimenti davvero,mi è piaciuta tantissimo(senza contare che adoro Grell e la sua insana passione/ossessione per Sebastian) :)
Bacioni,Marquise.

Recensore Master
29/06/10, ore 07:24

Al di là del fatto che la segatura si sparge sul pavimento e non nel pavimento, da un punto di vista grammaticale la storia è molto curata.
Da un punto di vista emotivo, c'è stato un tremolio. Nel senso che ho avvertito l'urgenza di versare una lacrima - poi non l'ho fatto perché il mio orgoglio è pari soltanto a quello di Grell Sutcliffe, ma è un dettaglio - per il povero Drozell. Oh, Drozell, non Drocell - fidati, l'ho letto sull'ArtBook originale. :D
Da un punto di vista della trama, be', è una buona storia, ma ampliata sarebbe stata ancora migliore. Credo che l'AU ti abbia tratto un po' in inganno, per così dire: a mio parere, in una AU dove Grell è un semplice essere umano e non un Dio della Morte, avrebbe fatto fatica a credere di primo acchito ad uno che va da lui e gli fa "Mi deve uccidere perché sono un burattino". Lo trovo un po' irreale: niente da dire se fosse stato uno Shinigami, ma qui è evidente che non lo è ed una persona "reale" sarebbe stata molto più scettica. Oppure, per svicolare dallo scetticismo, avresti dovuto inserire una scena in cui Drozell gli mostrava la particolarità del suo corpo - no, non è una frase ambigua XD -, cioè il suo essere fatto di legno.
Mi sarebbe suonato un po' più realistico, ecco, perché altrimenti questa storia mi sembra quasi sospesa nel vuoto, né dell'universo di Kuroshitsuji né del nostro, semplicemente uno spaccato di vita di due anime che si incontrano - anime, non corpi, quindi connubio d'emozioni e non di situazioni. Certo, la visione è molto poetica, ma non so quanto corrisponda alle tue intenzioni. :D
Però, tornando al punto di vista emotivo, è davvero bella. Drozell mi fa sempre così pena, povero ragazzo: sinceramente non saprei chi preferire tra lui e Joker, sono tutt'e due individui così tristi ed entrambi molto complicati da trattare, ma devo dire che, qui, il tuo Drozell mi è proprio piaciuto: senza emozioni, eppure al tempo stesso abbastanza "emotivo" da comprendere che lui desidera provare qualcosa e che per far questo deve morire. Grell, poi, è molto ben trattato, con quell'accenno Sebastian/Grell che non fa mai male; vederlo nella figura di poeta, inoltre, è nuova come idea e devo dire che gli si adatta molto bene: una specie di Shakespeare sanguinario. Sì, mi piace. *___*
Ma adesso vorrei leggere uno spin-off in cui Grell va a raccontare la storia di Drozell a Sebastian. *___* Voglio vedere Sebastian collezionista e un po' di sano [?] Sebastian/Grell! ...per favore. X3
Altrimenti, per quanto riguarda questa, direi abbastanza bene nel complesso.
Chu.

Recensore Master
28/06/10, ore 21:11

Perché devo sempre commuovermi in ogni fic dove la presenza di Drozell brilla di dolore e sangue -per così dire? Cielo, ogni sua parola -parlando di questa fic- mi tocca, mi entusiasma, mi fa rabbrividire. La sua storia è qualcosa di... Indescrivibile. Orribile. Al di fuori d'ogni umana concezione. Veder esaudito il proprio desiderio sul proprio corpo... Davvero, questo risvolto della storia mi ha inquietato non poco, oltre che stupito. E la sua richiesta a Grell... Morire per sentire qualcosa. Ecco, lì, inevitabilmente, mi sono venuti i lucciconi. Perché è così tragico e triste tutto questo, eppure Drozell continua a parlare con la sua voce atona e Grell lo ascolta, privo d'emozione. La caratterizzazione dei personaggi è perfetta, Grell in particolar modo. Hai esaltato così bene la sua smodata passione per la tragedia e il sangue ed anche la sottile ossessione che già si vede verso Sebastian è studiata molto bene. Ma specie nel finale Grell ha dato il meglio di sé, con quella sua spregiudicatezza persino nei confronti di un morto. Per quanto sia crudele... Non poteva non finire così. Infine mi è piaciuto anche come hai posto la situazione in questa AU e trovo che la veste di poeta calzi a pennello sulla figura di Grell. Davvero un'ottima shot, molto bella. Complimenti! Ps: dovrebbe essere Drozell non Drocell, per quanto io ne sappia, ma è cosa di poco conto questa XD