Ciao
allora, premetto che ho letto le due storie di seguito e sono rimasta colpita dalla diversità di tono: la prima dolce, molto triste (quasi struggente ma bellissima come ho scritto) questa quasi "epica" nel presentare Lucius come un eroe (anche se negativo) di altri tempi, capace di usare ogni mezzo per servire il suo solo signore - il suo casato - ma anche di derogare al suo ruolo per l'amore viscerale che ha verso il figlio; insomma lo psicopatico che viene descritto spesso
In fondo è in accordo con quel che ho pensato spesso: per i coniugi Malfoy è draco che conta davvero, il resto è solo cornice
Bella la chiusa, un finale quasi "aperto" ma in fondo nn conta quel che accadrà, l'importante è che Draco stia bene, padrone della sua vita e delle sue scelte, insieme al ragazzo che forse ama (nn si sa quanto consapevolmente) e protetto alla lontana dalla sua famiglia allargata (Severus e Remus ne fanno parte) |