(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
"Salvami" è uno spaccato di vita reale.
Questo è indubbiamente il pregio più grande di questa storia.
E l'autrice lo racconta con un stile incisivo, pulito, diretto, che porta il lettore a confrontarsi con tematiche "forti" come l'anoressia, la solitudine, la depressione, senza avere l'impressione di leggere l'ennesima storia superficiale, o peggio stupida (mi si perdoni il termine).
Accompagna il lettore in questo viaggio con grande sensibilità e bravura.
I suoi personaggi posseggono lo "spessore" di figure a cui è impossibile rimanere indifferenti.
Si soffre insieme a loro, si gioisce insieme a loro.
Perchè sì, il finale di questa storia può essere considerato un messaggio di speranza.
Non è il "lieto fine", è proprio l'inizio di una speranza che viene da augurarsi possa davvero cambiare la vita dei protagonisti.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa è una storia vera, drammatica come lo è a volte la vita. I personaggi nati come ali di farfalle piano piano si raccontano, lasciano intravvedere i dolori passati, le fragilità e le loro speranze.
Questa è una storia cruda sulla mancanza di sentimenti veri e sull'impossibiltà di raccontarsi proprio a chi ami di più.
A volte verrebbe voglia di scuoterli per risvegliali dall'apatia: Non vedi che inizi a provare amore, non vedi che così vi ferite inutilmente. Ma la realtà è che anche nella vita queste cose succedono, le parole e sentimenti sono lì, stanno per essere pronunziati e poi il momento cambia, e tutto rimane nella bolla delle cose non dette e dei sorrisi falsi, le lacrime nascoste per l'impossibilità di raccontarle in senso compiuto.
Non so quanto l'autrice ha messo di se in questa fan fiction, ma di certo mi ha colpito perchè ho sentito mio il disagio della protagonista per non saper vivere la sua vita, meglio andare alla deriva finchè non si trova la forza per lottare.
Anche la decisione di aggiornarla quasi giornalmente ha dato forza alla storia: quotidiana come la vita e dolorosa allo stesso modo.
Spero in un finale pieno di speranza....

Bella. Buona come traccia, soprattutto, stile veloce, senza troppe pretese, adatto al contesto in cui si genera la cosa. Povera Emma. Mi spiace per lei e per le sue nozze. Per ora metto la storia tra le seguite, e guardo come la porti avanti. Good luck!