Recensioni per
Silver Streams
di Fede_Wanderer
Nonostante io abbia letto e riletto questa storia, come ben sai, commentarla in modo decente è ancora qualcosa che va oltre le mie capacità; sarà che ho sempre il cuore in frantumi quando leggo fanfiction su Code Geass, o sarà perchè ripercorrere l'intero anime è qualcosa di dolce e doloroso assieme, ma penso che mettere su carta - o su tastiera, in questo momento - le emozioni che hai suscitato in me sia qualcosa di davvero impossibile. |
Non è semplice decidere come iniziare questa recensione. Sicuramente Non ti parlerò di errori grammaticali o quant'altro, sia perchè non ne ho potuti notare, sia perchè sono proprio l'ultima persona che può dare giudizi in merito!:D |
Vorrei farti i miei più sinceri complimenti per questa fanfiction, che reputo la più completa e bella non solo del fandom di Code Geass, ma di quello degli Anime-Manga in generale. L'hai scritta benissimo - con uno stile che si sposa a meraviglia con gli argomenti che tratta. Sei rimasta completamente IC, anzi, questa fanfic lo è così tanto che potrebbe benissimo essere un pezzo dell'anime stesso. Hai saputo inventare una buona trama - il protagonista che, prima di entrare nel mondo di C, deve ricordare ciò che è stato e ciò per cui è morto - dare un'ambientazione degna, ricca di mistero e fascino - un treno che viaggia attraverso paesaggi incantati - e soprattutto hai fatto un'enorme introspezione su ogni carattere di Lelouch, ogni sua scelta, ogni personaggio a cui era legato. Sei riuscita a riprodurre ogni singolo personaggio in modo perfetto, seguendo una successione ben delineata. Per quanto riguarda me, la lettura mi ha affascinata e persino un po' commossa, ogni singola riga trasmetteva sentimento ed emozione. La parte finale, poi, è così densa e carica di significato che una sola lettura non m'è bastata per comprenderla a fondo. Insomma, una fanfiction molto curata, che riesce a trasmettere i sentimenti dei personaggi e, soprattutto, di chi l'ha scritta. |
Eccomi, come promesso, a leggere la tua oneshot e - doverosamente, visto che merita - a commentarla. Sono contenta che tu mi abbia avvisata di averla pubblicata, perché è probabile che altrimenti mi sarebbe sfuggita e sarebbe stato un vero peccato. E' toccante come poche cose che ho letto in questo fandom, intensa, profonda e... piena di umanità. Ti confermo subito che, dal mio punto di vista, l'IC di Lelouch è stato rispettato. Sai già come la penso: Lelouch non è un Light Yagami, è una persona che ha degli affetti e dei sentimenti, che prova emozioni, benché cerchi di nasconderle dietro la propria maschera, è un uomo che ha agito in nome di una vendetta, di un amore (quello per la sorella) e di un ideale, un uomo che ha anche sbagliato, ma pur sempre un uomo. Nella tua oneshot, questa umanità non solo è presente ma è anche protagonista. Quello che emerge dal diradarsi della foschia non è la maschera di Zero, ma l'uomo che si celava dietro di essa, il Lelouch bambino, poi ragazzo e poi uomo, che ha amato e sofferto e che in punto di morte ricorda le persone che gli sono state più vicine, quelle che gli mancheranno. Non è affatto un OOC, lo ripeto, anzi, è un'introspezione nel personaggio di Lelouch tanto valida da potersi considerare una scena dell'anime stesso. Ti dirò, mentre leggevo ho ripensato al momento della morte di Lelouch, agli attimi in cui, prima che chiudesse gli occhi, sfrecciano sullo sfondo le immagini del suo passato, i ritratti delle persone che ha amato, certi ricordi particolarmente importanti... e la tua fanfic, per me, sembra collocarsi proprio lì, sulla soglia tra la vita e la morte, nel fatidico attimo in cui tutta la vita ti passa davanti. Mi piace pensarla così anche perché, nel momento in cui Lelouch muore, è proprio Nunnaly ad accompagnarlo tenendogli la mano, un po' come, parafrasando, fa anche nella tua oneshot. Ho trovato bellissimo l'espediente del treno che corre attraverso le immagini prima sfocate e poi nitide dei ricordi, un viaggio attraverso la vita, o meglio, oltre la vita, che sa di espiazione. Lelouch inizialmente non ricorda nulla. Negli attimi prima di morire e di essere accolto nel mondo di C, deve ripercorrere tutto il suo passato, ogni tappa significativa, ogni persona amata e poi tradita, ogni dolore, ogni lutto, ogni compromesso che ha ucciso un po' della sua anima, mangiandosela pezzo a pezzo, in un continuo contrasto di bianco e nero, ieri e oggi, innocenza e disillusione, speranze coltivate nell'infanzia e la cruda realtà incontrata nell'età adulta. Euphie, l'amata sorella che da piccolo torturava con il solletico e che "non le faccio niente, mamma, lo sai", Euphie uccisa da un colpo di pistola che lui ha sparato, Cornelia e Schneizel, prima fratelli affettuosi e poi nemici mortali, ma soprattutto Suzaku, l'amico che avrebbe dovuto essere per sempre, quello che mai avrebbe pensato di uccidere o da cui mai avrebbe creduto di poter essere ucciso, l'amico che doveva essere eroe insieme a lui, eroe di una favola in cui non si versa sangue e men che meno quello dei propri cari. Alla fine diventano eroi entrambi, come sottolinei tu nella fanfic alla fine, ma la storia nella quale "trionfano" non è una favola, è una realtà dura e cruda dove anche il definirsi "eroi", considerate le perdite, la sofferenza e il dolore di cui era lastricata la strada che li ha condotti fin lì, è un ossimoro grottesco. E' vero, nessuno muore solo, neanche Lelouch. Non ho seguito Lost, quindi non so in che accezione veniva intesa questa bellissima frase, ma il modo in cui tu l'hai adattata a Lelouch e a Code Geass è bellissimo, oltre che pieno di significato. Mi ricorda quando ho visto la prima volta (in realtà anche le successive) la scena della morte di Lelouch. A toccarmi non è stata solo la sua morte in sè, ma la reazione di tutti gli altri. Con Lelouch è morta un'epoca di sogni, speranze, amori, ricordi, è morto un po' di Karen, è morto un po' di Millay (che, ricordiamocelo, era pur sempre sua amica), è morto tanto, se non tutto, di C.C., nonostante sia immortale, ed è morto Suzaku, è morto davvero, nonostante il suo corpo respiri e viva ancora. Ed ovviamente è morto un po' di Nunnaly, la sorellina legata indissolubilmente al fratello. Di tutte queste persone Lelouch ha trattenuto una parte e, a loro volta, tutte queste persone hanno trattenuto una parte di Lelouch che li accompagnerà per sempre, fino alla fine, quando anche loro dovranno lasciare andare chi hanno amato in vita. La morte di un personaggio come Lelouch, davvero, è stata più della morte di un singolo uomo. |
Cara Fede, |