Io sono una gattara doc e quindi leggere di storie o di favole in questo caso riguardante i gatti mi fa veramente girare la testa dall'emozione!
Kimba mi ricorda per definizione il leone bianco di Tezuka ed è forse giusto che sia così perché è una creatura immacolata e pura che deve ricevere affetto e superare delle insidie da parte del mondo.
Purtroppo gli animali spesso fanno delle scelte riguardanti la vita e i più deboli ne pagano le conseguenze senza ritegno ma sono contenta che noi persone umane ci siamo affezionati a loro, in quanto sappiamo donargli un affetto incommensurabile che veramente può quasi esplodere da un momento all'altro.
Quanto ha sofferto Kimba e quanto ho sofferto io a sapere della sua famiglia nonostante tutto... :(
Una storia reale a lieto fine, dove anche Kimba può sentirsi accolta, giocare, fare le fusa e sentirsi parte di qualcosa che non ha mai compreso fino in fondo con l'affetto della sua mamma!
Mi sono commossa per la troppa dolcezza che c'è in questa one-shot, io con gli animali vado subito sul sentimentale *---*
Poi è scritta anche piuttosto bene, anche se devo rimproverarti sulle concordanze sbagliate: infatti parli del fatto che la famiglia gli voleva molto bene e gli permetteva di fare un tot di cose...
In realtà è le, dato che la piccola è una femmina.
Però a parte questo, lo stile è narrativamente delizioso come una bella favola a lieto fine e questo rende tutto molto carino e dolce, anche per il fatto che la stessa Kimba si senta al sicuro ed è in mani sicuro!
Coccolala anche da parte mia, mi raccomando <3

Un bacione e buona giornata!

Ciao! Ma com'è dolce questa storia, se poi penso che è vera! Hai saputo davvero creare un'alone di magia e forse è stato veramente magico quello che è accaduto alla gattina perché, in fondo, l'amore è una magia anche se spesso non ci facciamo caso o non ci pensiamo!
Complimenti, bravissima!
A presto
eldarion

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ciao ho appena letto questa favola è bellissima! l'inizio è così musicale che incanta! la storia è bellisima e ti faccio i mie complimenti non solo per essa ma anche per la generosità nell'adottare Kimba (molti individui assecondano il consumismo animale, ma fortunatamente esistono ancora persone di buon cuore come te!) spero alla prossima!

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“Una volta, in un paese che dirvi non so, nacque una bellissima gattina tutta bianca.”
Che bell’inizio… è di effetto, c’è musicalità e crea già una sorta di ritmo.
E’ sempre bello leggere le storie in cui parli dei gatti, specialmente per quella tua capacità di rielaborare un evento che hai vissuto di persona. Il linguaggio è semplice e ripetitivo, proprio per sottolineare il senso della favola, anche perché il narratore si mette “nei panni” della gatta e non sarebbe realistico se le parole fossero ricercate e la struttura fosse più sostenuta.
C’è una forte componente di dolcezza ed emerge sempre uno dei tratti distintivi del tuo modo di scrivere: la leggerezza^^

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