Il mio cervellino ha deciso di dedicare questa poesia a Dark night, anche se probabilmente non la leggerà, e bla bla bla.
Nooooooooooo... non l'ho proprio letta, guarda.
Non sono io che ti sto scrivendo una recensione. Proprio no. Sono le mie mani, che si sono staccate da mio corpo, e, libere, corrono sui tasti. Io non c'entro niente.
Allora... ma dico io, questo è un attentato vero e proprio! E' la vittima sono io.
Perchè, bè, sì, tu mi hai fatta morire dall'imbarazzo. E, ovviamente, sei riuscita nella tua impresa: uccidere Giulia, così la smette di rompermi le scatpole con tutti quei messaggi che mi arrivano sulla posta ellettronica.
Comunque... pazzie e morti a parte, questa seconda parte della recensione, che, aihmè, si prospetta molto lunga, è dedicata alla tua o-s.
Ho scoperto, leggendo anche questa poesia, che sei molto brava, e che, soprattutto, ti piace scrivere one-shot e drabble.
E poi, le poesie ti vengono maledettamente bene. Se me l'avesse recitata qualcuno, avrei sicuramente chiesto:-E' Leopardi? O qualcun'altro poeta storico?
E guarda che dico sul serio. Te lo giuro.
Poi, io ho interpretato questa poesia, vedendola dagli occhi di Edward. Non so, magarei quando ha abbandonato Bella, o altrimenti quando si è esposto al sole, a Volterra, nel tentativo di farsi uccidere. Secondo me, questa o-s, comunque, nasce dal dolore di Edward, al pensiero di aver per sempre perso la sua anima gemella.
E, sempre a parer mio, questa ff è assolutamente degna, al 100%, di entrare nella sezione " poeise ". Per davvero. Non puoi neanche immaginarti quanto mi sia piaciuta.
Spero che presto tornrai a deliziarci con qualtre tua trovata, degna di uno scienziato, o, per meglio dire, di un poeta conosciuto da tutti.
Un bacione, cara, e a prestissimo, spero.
La tua Giuly. |
