2° Classificata - SummerRain – Lilium Cruentus 58.5/60 (Toxic Love Contest)

Grammatica:
Eccetto che per un piccolo errore di punteggiatura qui: “Nel dolore della sua salvezza, che comunque non può restituire quella di lei”, dove io avrei scritto: “ Nel dolore della sua salvezza che, comunque, non può restituire quella di lei”, la tua grammatica è perfetta. 19.5/20

Originalità:
Dolce, malinconica, triste ma, in certi punti, divertente. Sei riuscita a descrivere in maniera eccellente un scala di colori che più varia non potevi. Sei stata delicata e cupa al punto giusto. E l’idea che Severus, tutti gli anni nello stesso periodo, vada nello stesso luogo a rendere onore ad un amore non corrisposto, a rendere onore a Lily, è senz’altro originale, soprattutto per uno come Severus. E poi ho apprezzato davvero tanto la metafora del giglio bianco e dell’orchidea nera. 10/10

Forma e Stile:
Scorrevole, veloce e comprensibile. Non lasci niente al caso e descrivi tutto con chiarezza in modo che, chi legge, sia completamente dentro la situazione. Non annoi e l’utilizzo dei termini è molto appropriato. Riesci a trasmettere in pochi versi i sentimenti del personaggio senza renderli pesanti, nonostante la loro cupezza. Perfetto. 10/10

Attinenza al prompt:
L’amore tossico è qualcosa che ti entra dentro ed è difficile, quasi impossibile, da sradicare. E’ quello che ti porta a sviluppare una dipendenza psicofisica dall’oggetto dell’amore e che, in un certo senso, quasi ci si vergogna ad esternare. Morboso e un po’ folle, Severus è ancora talmente aggrappato al suo amore per la perduta Lily – che non ha neanche mai avuto – da sentirsi spinto ad un viaggio annuale alla tomba della sua anima. Del suo cuore. Non è tossico solo perché lui ogni anno va dove lei è morta a portarle il suo personalissimo regalo di Natale, ma proprio perché è attaccato a questo sentimento anche se, in realtà, non è mai stata sua, non è mai stato ricambiato. Di certo è uno dei quelli che entra nella top tre degli amori tossici. 9/10

Gusto personale:
Pur non amando particolarmente la saga dalla quale è ispirata questa storia, ho apprezzato molto il tuo lavoro. Mi è piaciuto tutto. Le descrizioni accurate del luogo, delle espressioni perse di Severus, dei suoi pensieri inespressi ma così chiari. Mi è piaciuto il riferimento agli alunni di Hogwarts che lo immaginano ai tropici a prendere il sole, con indosso il suo vestito nero e quello al preside della scuola che, invece, lo dipinge come un Grinch di altri tempi. E poi ho amato, come ti ho scritto anche prima, l’inserimento di quell’immagine davvero poetica del giglio bianco, sbocciato nelle neve, che si confonde in essa e viene poi protetto dall’orchidea nera in un abbraccio eterno. Eterno come l’amore di Severus verso Lily. 10/10

Ciao!
Ti avevo detto che avevo adocchiato una tua fanfiction da leggere... Mi correggo ce ne sono diverse che vorrei leggere! Davvero, hai saputo estrapolare delle idee davvero originali riguardo il fandom di Harry Potter. Ho dato un'occhiata alle intro delle tue storie appartenenti alla sezione e devo dire che mi fanno gola una più dell'altra.
Ho deciso di iniziare da questa perché il tema di Piton innamorato di Lily per "sempre" mi ha sempre toccata.
Il paragone (attenzione, non è una metafora bensì una similitudine, in quanto l'hai spiegata inserendo il "come". Scusa la mia pressante pedenteria, ma da ex-studentessa di un liceo classico tengo molto alle figure retoriche...) tra Severus e le macerie è stato il cardine sul quale hai mosso tutta la parte principale.
Stanche, vecchie e malridotte. Teatro di uno scempio tremendo. E così è Sevurus, provato dal dolore che conserva dentro di sé da troppi anni.
Il rimorso che lo logora è pari al male che ha sventrato la casa dei Potter a Godric's Hollow.
Il tono che prevale qui è dolcemente malinconico, esattamente come una nevicata fredda nei giorni di Natale. Si dovrebbe essere felici e ma Severus non lo è. L'unico modo che ha di alleviare il suo dolore è quello di recarsi dove una volta viveva Lily e farle un regalo.
Due fiori che sbocciano nella neve, un controsenso in effetti, ma forse quei fiori hanno un significato ancor più profondo di quello delle assonanze a Piton e a Lily.
Se Severus non avesse scelto i Mangiamorte a Lily, probabilmente sarebbero finiti insieme. L'ha dichiarato la Rowling in un'intervista.
Quindi avrebbe potuto benissimo fare come quesi fiori, lottare ed andare controcorrente prima... Invece l'ha fatto dopo. E' sul pentimento e sul rimorso che si articola la vicenda di Piton. Il suo dolore.
Probabilmente sarebbe voluto morire con Lily, invece deve vivere per proteggere suo figlio. Suo e dell'acerrimo nemico James Potter.
Croce e Delizia.
Ho apprezzato tantissimo i riferimenti ai pensieri degli studenti e al proprietario della tensione. Piccoli interventi che hanno il comito di alleggerire l'atmosfera per far apprezzare ancora di più la struggente malinconia del gesto di Severus e del significato che cela.
Una shot che si legge in maniera molto scorrevole e limpida. Davvero un capolavoro (quindi come vedi non è vero che scrivi schifezze).
Sono curiosa anche di ascoltare la canzone che hai collegato a questo spaccato di vita del nostro professore di Pozioni. Sicuramente deve essere bellissima.
Complimenti per tutto!
Saluti,
*Halley*

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Ciao! Stavo cercando un fanfiction su Piton e mi sono imbattuta in questa. Devo dire che sono felice di leggerla. Molto bella, commovente. Già da subito ho rischiato la lacrimuccia. Povero Severus! :'(
Bellissima l'immagine del giglio bianco e il fiore nero che quasi si abbracciano. Ancora complimenti!

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Che storia bellissima! E' davvero stupenda e merita il suo posto nelle scelte.
Perfetta in ogni cosa: stile ottimo e scorrevole, un'atmosfera ben ricreata, un'idea originale e una caratterizzazione fantastica. L'ho adorata, il pensiero di un'orchidea nera e un giglio bianco, a fianco sulla neve, mi ha davvero commossa. Hai sviluppato bene il tutto, la storia è davvero originale, senza cliché o roba smielata.
Complimenti!

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Hey ! Ciao :D Stavo un po’ girovagando per le storia di efp e ,guarda caso,i miei occhi si sono soffermati sulla tua storia..eh beh: CHE FORTUNA ! E’ una storia gradevole e carina,a me è piaciuta molto.Non vorrei divulgarmi oltre….quindi alla fine ti faccio i miei complimenti :D Baci da Lady Nick :D

Commovente, con quel pizzico di sarcasmo che non può mancare quando c'è di mezzo lui.
E' toccante l'idea di vederlo andare a prendere una stanza in una pensioncina malmessa, pur di stare "vicino" a lei.
L'orchidea nera è perfetta come paragone, e quel voltarsi con uno scatto è, oltre che un suo comportamento caratteristico, indice di quanto dolore senta, anche se cerchi di controllarlo.

Beh mi lamento sempre di non trovare storie "serie" su Severus, questa lo è!

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Oh Cielo, che bella! non mi stupisce che sia nelle storie scelte! è davvero molto commovente, la scena dei fiori, poi, mi ha davvero toccata. sinceramente non ho mai amato le storie che parlano di lili e severus, ma questa è davvero bella, triste ma bella, e molto toccante. mi ha strappato un sorriso quando descrivi cosa pensano i ragazzi di queste "sparizioni" di Piton, ma per il resto mi ha davvero commosso! e sappi che non è facile commuovermi, quindi è scritta davvero bene (ma questo è ovvio, o non sarebbe finita nelle storie scelte! :D) ma ci tenevo a dirtelo ugualmente!!! basta, non ho altro da aggiungere, se non, ancora, tanti, tanti complimenti!!!
                                  NymphCalypso

Magnifica, nella sua tristezza:)
è commovente, soprattutto due parti: l' ultima, quando fa spuntare i fiori tra la neve, davanti alla casa in rovine, e all' inizio, quando dice 
''Lui però non ha una targhetta addosso che reciti:
“Severus Piton, uomo devastato da un amore impossibile,
prova vivente di quanto il sentimento più salvifico del mondo
possa essere distruttivo.”''
Bellissima, complimenti.
Trich.

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Per la barba di Merlino! E' veramente bella!!! Comlimenti a te e a Sev, l'uomo più coragioso che abbia mai conosciuto!!! :)

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Dio, che magnifica fanfiction.
Devo dire che ho già letto di Severus che, dinanzi alla tomba di Lily, pensa a lei, la sua donna amata e perduta. Eppure la casa mi sembra innovativa, anche per il modo in cui l'hai inserita nella fanfiction, paragonandola a Severs. Entrambi bloccati nel loro ultimo attimo di vita, quello che precede la totale distruzione, che per l'una è rappresentata da un cumulo di macerie 'materiali' e per l'altro da frammenti di cuore. Perchè Severus è un uomo dal cuore distrutto, che ha amato e si ritrova inevitabilmente solo. Anche per colpa sua.
Mi è piaciuta tantissimo anche l'idea della 'vacanza', usando il termine che hai scritto tu: e se la prima ipotesi degli studenti sul dove si reca Severus Piton ogni Natale è davvero comica, la realtàè ben differente. Trascorre una settimana in cui tutto il suo mondo è crollato, come quella casa, come la sua occupante. E l'ultimo incantesimo creato dal Principe Mezzosangue, per lei, ogni anno gli ricorderà il sacrificio di Lily Potter per suo figlio, oltre ad essere un simbolo del suo amore unilaterale.
Davvero, davvero bella. Anche se 'bella' è forse riduttivo. Complimenti.

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*-* Oh, macche carina!!!
Anche commovente direi. Sei riuscita a farti apprezzare, e ad apprezzare Severus, ovviamente, in poche righe. Si legge velocemente, e con la stessa velocità arriva al cuore. Povero piccolo Severus :( Mi piange il cuore :(
Complimenti davvero comunque, è stupenda! :)

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Oddio ç__ç povero Sev la Rowling è stata tanto cattiva con lui...Adoro la tua fic sto piangendo, è semplice ma ricca di emozioni, scritta davvero molto bene complimenti!

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molto bella, dolce e profonda. sarebbe un'abitudine un pò strana andare ogni natale a godric's hallow per fare quell'incantesimo, ma anche assolutamente normale per il principe. quindi oltre agli aggettivi detti prima, aggiungerei anche realistica. complimenti davvero :)

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ho trovato per caso la tua one shot
posso dirti solo che avevo i brividi nel leggerla *-*
complimenti ancora <3

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Incredibile. Adoro Severus, quindi tutto ciò che parla di lui, nel bene o nel male, purchè sia IC, non può che piacermi...e qui siamo davvero a livelli incredibili. Sono ripetitiva ma...beh, gli aggettivi alla fine sono quelli! Strepitosa? Fantastica? Bah... beh, davvero, difficile da credere che a nessuno fosse venuto in mente Sev davanti alla casa in rovina a portare un fiore, seppure a suo modo, alla donna che ha sempre amato: sembra una cosa così...familiare dopo aver letto la tua fic! Scritta bene, scorrevole, tristissima e perfettamente incastrata con la canzone che l'ha ispirata: direi un ottimo lavoro, anzi un lavoro... no, incredibile non lo dico più!

Complimenti ^^

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