E' vero, è vero. Sono terribilmente in ritardo, ma sai a forza di parlare di fan fiction mi sono ricordata una cosa: che quando appena ancora ci conoscevamo e ci eravamo scambiati i rispettivi nickname qui su EFP, io ti scrissi che avevo trovato questa one shot altamente disturbante, in senso buono. Poco fa l'ho riaperta e riletta e la recensione era d'obbligo!!
Disturbante perchè? E' il modo in cui accosti le parole fra di loro, cioè per intenderci meglio, creano una sorta di straniamento fra il personaggio che parla e il lettore. E' Karin che parla di sè eppure mi ha preso talmente tanto da farmi sembrare naturale immedesimarmi in Karin.
E non è solo lo stile di scrittura di per sè ad essere magnifico per come le parole sono accostate. E' anche l'impaginazione della pagina stessa che secondo me è perfetta per rappresentare i sentimenti che la ragazza fa trapelare. E' un punto a favore in più, perchè sono del parere che a volte si dà troppo peso allo stile di scrittura, a correggere gli errori ortografici o verbali e non si tiene conto che anche la presentazione della storia gioca un importante ruolo per attirare l'attenzione. E tu qui ci sei riuscita in pieno! Frasi complesse ma semplici e neanche troppo lunghe. E la scelta dell'andare spesso a capo è una chicca in più, qualcosa che a primo impatto mi faceva scordare che stavo leggendo una one shot introspettiva sui pensieri di un personaggio e non una poesia!!
Devo dirlo in una parola sola? DIVINA!!!!
_Flowermoon_

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...ti adoro...sinceramente...è un lavoro magnifico e trovo che Karin sia profondamente IC, sia con la sua parlata con cui cerca di essere "irritante" sia con la sua sfacciata arguzia e sincerità. Sul serio è un lavoro che definire magnifico è riduttivo! Ti adoro perchè hai fatto un lavoro fantastico e ti adoro perchè Karin (che come personaggio sinceramente adoro) è resa perfettamente e con giustiza sia per i suoi peccati che per i suoi pregi. Davvero un lavoro stupendo! ♥

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Generalmente Karin non mi ha mai regalato alcuna emozione. Se non pura indifferenza o qualche risatina nelle gag con Suigetsu XD. Sarà proprio per questo che ho voluto leggere la tua storia e... Devo dire che ho fatto bene. È una storia strana, dal sapore amarognolo come la protagonista. Per molti versi è quasi ipnotico il modo in cui si descrive ed esterna sé stessa al lettore: inevitabilmente assecondi la sua sensualità, l'osservi ma non la giudichi perché vedi in lei una ragazza forte ed intelligente che dentro di sé, però, si spezza, diventa fragile. È toccante e triste il modo in cui vuole amare Sasuke... E poi c'è questo finale strano, in sospeso, che lascia intendere ed immaginare tante cose. È una storia bella e profonda, ho apprezzato la ripetizione di alcune frasi: hanno regalato alla storia un tocco in più. Tuttavia, e l'uso convinto di frasi brevi in un testo relativamente lungo stanca un pò nella lettura e non l'ho apprezzato totalmente. Questione di gusti, vah. Bel lavoro!

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Sono senza parole.
E poi mi vieni a dire che io sono brava? Quella brava, quella semplicemente fantastica sei tu.
Piacendomi molto Karin non ho potuto non leggere (anche se parecchio tardi) questa shot.
L'hai resa alla perfezione, i lettori prima di me hanno detto tutto quello che avrei voluto dire anch'io quindi non ripeto, dico solo che ne hai catturato l'essenza.
Già.

...

Suona bene Miwako-sempai?

^^

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
L'ho trovata una storia particolarmente profonda. E' tanto, tantissimo tempo che non leggo nulla di questo manga, ma la storia di questa autrice merita sul serio: non solo perché ha saputo scrivere una bella storia, ma perché ha saputo scriverne una profonda, diversa da tante altre. E' stata in grado di prendere Karin, il personaggio messo su carta da Masashi Kishimoto, e darle una consistenza, una personalità, un modo di essere, un modo di pensare, come pochi scrittori riescono a fare.
Ha mostrato una Karin che all'apparenza è dura, fredda, sensuale e tentatrice; in realtà, dentro di sé, a modo suo è romantica, e si spezza come ogni altra ragazza. Magari non piange, ma si spezza. O meglio, il suo cuore subisce una fitta, così come lei hai scritto. E' una ragazza vera, una di quelle ragazze che si perde in compagnie poco raccomandabili e impara da esse vizi che prima non aveva (non soltanto perché accade, dati i compagni, ma perché vuole impararli, si è cercata questi compagni, vuole essere diversa, essere dura, essere "donna", così come la pensa lei), una ragazza egoista, egocentrica e vanitosa, una ragazza con le palle (mi si perdoni il francesismo, ma ci sta troppo), una ragazza - quella che ha dipinto - che mi è piaciuta moltissimo (al contrario, il personaggio di Kishimoto non mi prende per niente). Insomma, ha saputo dar vita a un personaggio buttato lì, in un angolo, usato giusto per qualche gag con Suigetsu, con un carattere appena abbozzato (diciamocelo, è così): ecco, lei ha rimodellato questo carattere, l'ha reso *rewind: vedi tutte le cose scritte sopra XD* e l'ha descritto in questa storia.
Una bellissima storia, da prendere in considerazione per le Scelte - e sicuramente anche inserirla tra esse. Complimenti all'autrice.

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Va bene,sarò sincera:a me Karin non piace particolarmente come personaggio.A volte la disprezzo con astio,a volte mi è semplicemente indifferente.
Sono finita a leggere questa fanfcit solo perché non avevo visto che il personaggio descritto fosse proprio lei.
Però sono stata catturata dall'inizio.
è addirittura troppo profonda come storia.Non scrivi solo questa kunoichi come aspetto e sentimenti,sembra addirittura una parte di te,un'appendice del tue essere che si è rovesciata su questa fanfict.
O almeno,l'idea è quella che trasmette ogni singola frase,parola e lettera.
Il linguaggio forbito,una Karin volgare ed egocentrica,eppure dentro è profonda,sensibile,colta.La tipica apparenza che inganna,con una passione tormentata e non corrisposta.
Anche se abbastanza "inventato" il carattere,il personaggio non si disperde,la sua immagine rimane sempre nitida.
Vanitosa,irritante e passionevole.
Sono i tre caratteri che spiccano di più nel racconto.Ma amalgamate in una maniera così perfetta da essere piacevoli.E non è facile.
La presenza di Sasuke rimane però una sorta di macchia.
Come se attorno a Karin tutto fosse rosso di passione e vizio,squarciato improvvisamente dal colore nero di Sasuke.Un nero difficile da ignorare,tormentoso,un qualche modo fastidioso.
Strana proprio la fine.Non mi sono mai immaginata un Sasuke che morde un polso per una sorta di perverso affetto che soddisfa,e allo stesso tempo fa il contrario,il volere di Karin.
Detto questo,e ti avverto che è solo una piccola parte che ho trovato e immaginato,ti rivelo che quasi quasi Karin non l'ho neanche disprezzata come figura femminile.
Complimenti.

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Non ho parole, ho trovato questa shot a dir poco perfetta e stupenda.
Complimenti, scrivi veramente da Dio! Questa va subito tra le mie ricordate, in futuro me la rileggerò sicuramente.
Un bacione da IlarioneXD

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Che dire... bella, particolare e a tratti assolutamente devastante.
Soprattutto la fine, con Sasuke che la morde... strano.
Non riesco a trovare altro termine per definire la cosa, davvero.
Però si tratta di una bella fiction, davvero.
Molto originale il modo in cui hai raccontato il tutto, usando frasi brevi, coincise, spesso ripetitive.
Perchè le ripetizioni stampano le cose nella mente, si imprimono a fondo.
Ottimo lavoro.
Che dire... farti i complimenti, con tutto il lavoro che hai fatto, mi pare il minimo.
Alla prossima!

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