Recensioni per
Requiem per un drago verde
di Dragana
[Recensione premio, contest ''Dalla mela avvelenata nascono le farfalle''] |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
E' tantissimo che mi ripeto e ripeto che non sta bene mettere una storia tra i preferiti e non lasciare neanche una parolina; insomma, alla fine, ecchime qua! |
Anche io ho una maglia con un drago!Ha fatto una brutta fine(questo succede quando faccio la lavatrice io...)e ho preso un libro per consolarmi.La parte dei nativi che muoiono di alcool e depressione vera,verissima.Beh,tutti noi associamo ad un oggetto sensazioni,ricordi,momenti felici del tipo:così,così...e non partirai mai.Storpiature di nomi presi dail libri fantasy:io lovvo i libri fantasy(tipo le Cronache del Mondo Emerso..)e odio i metallari.Beh,Samara una citt grande ma Vaskljna sembra un buco.Prova a viverci,Leah!Sto delirando.Un bacio. |
ciao! ho scelto di recensire questa storia assolutamente a caso e non me ne sono pentita. il mio fiuto da segugio raffreddato ha fatto centro =) confesso di essere indifferente a Leah. l'ho sempre trovata troppo accartocciata sul suo dolore. anche qui prova un dolore immenso, perchè una fase della sua vita è finita. è finita nel momento in cui non poteva più rifugiarsi nel mondo in qualche modo incantato delle favole e del suo drago verde e ha dovuto affrontare la vita e la verità: lei è un licantropo che quando si trasforma distrugge i suoi vestiti. posso azzardare un'ipotesi? questa descritta è forse la prima trasformazione di Leah? dopotutto se avesse saputo che cosa le sarebbe potuto succedere, non avrebbe messo la sua maglietta preferita. ok, forse mi sto arrampicando sugli specchi, ma io l'ho letta in questa ottica la tua one shot. hai descritto molto bene l'attaccamento alla sua maglietta, al suo draghetto verde...è parte di lei e ora che non c'è più...non c'è più neanche una parte di lei, quella parte che poteva essere serena nell'uscire con gli amici a sbevazzare e fare baldoria, quella parte che era innamorata di Sam...complimenti hai descritto i suoi sentimenti alla perfezione. la maglietta era molto più che una semplice maglietta! ciao =) |
Quando ho letto questa storia la prima volta, qualche giorno fa, l'ho finita che avevo un groppo in gola fastidioso e doloroso. Per questo ho deciso prima di calmarmi e rileggere la storia con calma per lasciarti una recensione decente. |
Wao....anche questa OS é veramente fantastica! |
Ciao!! Ho scoperto solo ora questa tua One shot e la trovo assolutamente fantastica. E triste, soprattutto molto triste, perchè la maglietta con il drago era l'unica cosa che le era rimasta, e ora non ha più neanche quella.. potrà sembrare una cosa sciocca, e forse lo è , ma è stata praticamente la goggia che ha fatto traboccare il vaso.. Mi dispiace davvero tanto per leah, poi dal modo in cui hai scritto la storia mi sono immedesimata ancora di più nel personaggio.. Scrivi davvero molto bene, hai uno stile fantastico.. Spero di leggere presto qualcos'altro di tuo!! Baci!!! Giulietta Cullen |
Un problema non da ridere, quello dei vestiti. Io andrei in crisi se mi trasformassi mentre indosso il mio golfino Missoni. Non per la faccenda di diventare lupo (potrebbe essere peggio. Pensa all’ornitorinco mannaro), ma la perdita del golfino non la sopporterei. |
Allora, stavolta recensisco, sì. E' due settimane che me lo sono promesso - da quando ti ho sbirciato cercando di farmi passare l'ansia pre-esame - ed è giunto il momento di farlo. Sarebbe moooooooolto più semplice se avessi una chiara idea di cosa scrivere per farti i complimenti, ma siccome non ce l’ho dovrai accontentarti di questa roba un po’ alla buona. |
Io adoro Leah. Adoro te e il tuo modo di raccontare. Ergo, come non potrei adorare questa deliziosa one-shot? |
Che bella l'idea di partire dai vestiti strappati, anzi, da una maglietta che descritta suscita tenerezza, perché a tutti viene in mente quel vestito che abbiamo nell'armadio, che non è un tailleur Gucci ma vale molto di più. |
Inizio la mia recensione col darti dei grandiosi complimenti! Davvero un'idea originale! |
Come già ti dissi, non ho letto twilight né l'ho visto al cinema e non ne conosco i personaggi. Ma questa breve storia, struggente e coinvolgente, si legge benissimo anche fuori dal suo contesto. Ogni elemento quadra perfettamente, tutto va al suo posto con naturalezza, senza bisogno di spiegazioni. E il senso del racconto, nella sua dimensione onirica, nella sua dolce drammaticità appare ben chiaro comunque. |
Mìììììììììììììì che depressione!!!!!!!!! La parte finale è tremenda!!! Struggente in un modo disumano!!! |