Recensioni per
575
di Vandevoorde

Questa storia ha ottenuto 63 recensioni.
Positive : 63
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
17/10/21, ore 19:30

"La Fine Di Un Amore" è forse l'unica cosa, in questo haiku, che suscita un sentimento di finalità. Il resto è tutto un testardo ancorarsi non solo a ciò che è stato (ai "tempi migliori" dell'intelletto) ma anche a ciò che ancora è, per quanto imperfetto e doloroso.
Tu e questi punti interrogativi mi ucciderete, sappilo. Eppure, non riesco a non dirmi che questo è un pensiero tanto tuo quanto mio. Ho la cattiva abitudine, qui lo dico e qui lo nego, di rifiutare gli abbandoni. E quel punto interrogativo a fine verso potrebbe significare cose molto diverse: una messa in dubbio dell'azione del dire o dell'addio stesso. Potrebbe essere una domanda tutta intera (un, "stai davvero dicendo addio?") o un rimarco sarcastico, come se neanche ci stessi credendo a quell'addio. Potrebbe significare entrambe le cose. O forse nessuna affatto.

Recensore Veterano
26/06/11, ore 17:11

Mi ha molto colpito questa tua, sai? Ne ho persino tratto una personalissima interpretazione che, per la stima che ti porto, non ti infliggerò, i miei complimenti più sinceri ti dovranno bastare.

ciao CC

p.s.:
hai scelto una forma espressiva che non è da (e per) tutti.

Recensore Master
26/03/11, ore 20:53

bella, mi è piaicuta... scusa se non faccio un tentativo di parafrasi completo ma sono stata astinente per tre giorni e ho un po' di roba da recuperare; sono di fretta...
mi è piaciuta tanto e se qualcuno ti ha mollata è stato uno stronzo...
ho postato un paio di poesiole, se vuoi dai un'occhiata
kiss
piccolalettrice

Recensore Veterano
26/03/11, ore 17:40

Il tema del distacco ritorna vivido in questo tuo componimento. E' straordinario come, sin dalla prima riga, si avverta, pressochè palpabile, la sensazione di malinconia ed amarezza dovuta ad un allontanamento che si sarebbe preferito evitare: qualcosa di non deciso da noi. L'incertezza, derivante da quell'interrogativa così magistralmente utilizzata viene definitamente scacciata dalla sentenza racchiusa dal secondo e dal terzo verso: toccherà all'intelletto ritornare, con nostalgica rimembranza, sui fatti accaduti, sui tempi migliori ormai perduti per sempre.
Forte, intenso, eppure ricercato il lessico, la cui cadenza rimarca prima la subitaneità del distacco, e poi la lentezza amara dello scorrere del tempo. L'haiku risulta ad un tempo stesso raffinato e struggente, rimane impresso nella mente del lettore. Sono sempre strabiliata dal modo in cui riesci a racchiudere così tanto in così poche sillabe!
Un altro ottimo lavoro, ed è superfluo dire - ma lo scriverò lo stesso - che spero di leggerne presto altri :)
Grazie di aver pubblicato!
(Recensione modificata il 26/03/2011 - 05:41 pm)

Nuovo recensore
26/03/11, ore 17:18

Decisamente un addio è il tempo peggiore dell'uomo. Anche questo haiku mi ha fatto riflettere un po'. Il fatto che sia citato l'intelletto e non l'animo mi ha portata a dei lunghi ragionamenti senza uno scopo. L'intelletto come mente umana ha la facoltà di ricordare ma è l'animo ad avvertire "il meglio" o "il peggio" a seconda della situazione.
Sono giunta alla conclusione che un addio è un po' una conseguenza logica dell'anima. Di solito si dice addio solo quando non lo si vorrebbe ma si è a lungo ragionato sul da farsi.
Un addio è per sempre fino a che l'intelletto ricorda i tempi migliori, ormai passati, e ti tiene ancorato ad essi. Quando poi capisci che vivere il presente è più importante inevitabilmente ritorni al punto in cui avevi detto addio per ricominciare e dire "piacere di conoscerti". Ecco perciò che gli ultimi due versi li ho interpretati al futuro: l'intelletto serba tempi migliori perchè inconsciamente sappiamo che quando rimangeremo il nostro addio sarà una nuova alba sia per la nostra mente che per il nostro animo.
G.Shirogane

Recensore Master
26/03/11, ore 11:44

Questo mi ha fatto ricordare la fresca rottura che ho avuto con la mia ex migliore amica. è come se l'addio si tramutasse in una sorta di porta verso il futuro, che lo vede molto più luminoso del passato. Forse perchè, anche se finito, il rapporto ha cambiato in modo positivo chi l'ha subito, aiutandolo a crescere e ora è pronto per nuove esperienze. Complimenti ^^ Come sempre riesci a sorprendere il lettore ^^