Abituati ad avvisarmi quando pubblichi qualcosa, come hai appena fatto ^^ ultimamente leggo molto poco, ma se mi segnalano qualcosa cerco di accorrere... mamma mia, se penso a tutto quello che devo recensire >.< voglio uccidermi, quindi non ci penso, credo sia meglio...
Dunque... bella!
Intanto grazie come al solito della citazioen iniziale ^^ devo ammetterlo: mi sono iscritta in questo sito il 15/09, e ho pubblicato Vita da mercenari il 5/11: in quel mesetto e mezzo circa avevo visto solo una storia nuova su Bankotsu... e ammetto che mi sono sentita tremendamente soddisfatta nel vedere che dopo la mia pubblicazione il numero di storie sui mercenari stava aumentando a vista d'occhio *.* ahahaha, mi sento così orgogliosa *.*
Ok, la pianto di dire ca***** e passo alla vera recensione, che è meglio xDDD
Complimenti innazitutto per aver scritto una song-fic xD è il traguardo che devo raggiungere, e ammetto di aver pensato ai miei mercenari, ma devo rifletterci bene >.< la canzone che hai usato è particolarmente azzeccata per il complicatissimo personaggio di Suikotsu ù.ù non vedo l'ora in Vita da mercenari di dedicarmi a lui (saltella all'idea di entrare in quella mente, anzi, in quelle menti *.*). Scherzi a parte. Mi è piaciuto questa specie di dialogo interno. All'inizio non capivo quale delle due parti di Suikotsu stesse parlando, ma poi ho capito... e direi che l'introspezione ti è venuta bene. Suikotsu da un lato odia il sangue, è un medico, ma quello stesso sangue lo attira e non può farci niente... alla fine la metà che trionfa è quella crudele, perché si sa, il male è più affascinante del bene (vedi fascino tremendo di Naraku :-Q___ contro il viso banale di Inuyasha -.-). E sappiamo che soltanto alla fine Suikotsu decide quello che vuole, cioè morire per non uccidere più. Anche se deve ringraziare Jakotsu, perché se aspetta che Kikyo si decidesse faceva in tempo a sterminare un intero villaggio xD
Ti è venuta bene, brava! ^^ |