Recensioni per
Entre Toi et la Mer
di reilin

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
17/09/11, ore 15:00

Ciao! *_*
Comincio col farti i complimenti per l'inizio di questa storia... mi ha preso tantissimo! *_*
Trovo molto ben caratterizzato il personaggio di Sesel e la comprendo in pieno... posso immaginare benissimo la difficoltà che prova dall'essere lontana dalla sua terra e il desiderio di ritornarvi!
In effetti, capisco benissimo che quando si ama il proprio partner sia difficile pensare di lasciarlo per ritornare nella propria terra e quindi credo che l'idea di Sesel di passare più tempo con lui nel suo adorato Paese non sia affatto sbagliata...
Peccato che non riesca a trovare il tempo, quel francese da strapazzo, tanto per citare Arthur... (che in questo capitolo ho trovato assolutamente magnifico *_* la discussione con Sesel è stata molto dolce e sono convinta che abbia ragione U_U)
In conclusione, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo e quindi, visto che già c'è, corro!

Recensore Junior
28/03/11, ore 21:13

Aww, finalmente pubblicata *___*
Allora allora, sai che l'ho amata sin dall'inizio, vero?
L'inizio ti immette nella storia con delicatezza, ma non è un male, io mi sono trovata subito, immaginando Sesel.
Mi piace che l'ostacolo sia la distanza, e non il threesome, che io pure amo - c'è un threesome che io riesco ad odiare??
Carino Feli vestito da latin lover, ma Lovino?? Sai che questa me la lego al dito *piange*
Germania ... Germkania con gli occhiali è da sbav, sì! Anche Vash e Arthur, cioé, con una frase relativmanete breve sei riuscita a farmi immaginare la scena! Complimenti!
Che dire di Francia, vestito da chef, anche lu ida sbav òçò e ce lo vedo bene allegro in una situazione del genere.
Adoro la nostalgia di Seychelles, così realista, così ... beh, nel contestodi Hetalia mi pare giusto e sacrosanto che una Nazione sia così attaccata alla propria terra - come le persone che vi vivono.

Athur, io ti adoro, come adoro la descrizione del balcone e di quel vento.
Per un attimo ho pensato: come sei dolce Arturo <3
Poi, beh, lui fa bene: prima si pensa a se stessi, poi agli altri.
Non continuo, perché potrei spoilerare! E non voglio <3
Il discorso di Inghilterra fila! E adoro il suo "dico"! D'ora in poi l'userò sempre!! xD
Mi è piaciuto molto lo stile, fluido ma non per questo semplice, che rende bene il concetto e ti fa comparire  - non parlo di immaginare perché implica forzo, invece qui non c'è ne stat bisogno - le immagini nella mente, davanti agli occhi, e ti fa sentire le sensazione.
Bello lo stile della seconda persona!
Complimenti, bellissimo anche il ringraziamente :D
_Ayame_