Recensioni per
Ti ricordi di me?
di Stupid Lamb

Questa storia ha ottenuto 558 recensioni.
Positive : 552
Neutre o critiche: 6 (guarda)


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Nuovo recensore
18/10/13, ore 01:49

Ciao ho cominciato la tua storia ed ero cosí eletttrizzata e felice per Camila, ho pensato " adoro i lieto fine" e quando ho letto quest'ultimo capitolo sono scoppiata a piangere e non ho ancora smesso. Camila lo ha avuto il suo lieto fine, nei ricordi e nell'amore di Davide. Complimenti per la storia, é la prima volta che piango per una fanfiction!

Recensore Junior
07/11/12, ore 23:07

questa storia.. Diciamo che è triste ma ha il suo punto di calore, di emozioni, che non lascia l'angoscia dopo la morte di Camila, ma quel dolce sentimento che percepisce Davide. Devo dire che hai spiegato abbastanza bene l'ultima parte, diciamo che mi sento un pò risollevata, perchè al penultimo capitolo ci ero rimasta malissimo.

Recensore Veterano
09/02/12, ore 20:56

Non so se è per il mio stato d'animo attuale o se sei tu che sei riuscita a smuovermi qualcosa dentro, ma ho le lacrime agli occhi che scendono da sole e io che cosa dovrei fare ora? Niente. Posso solo accettare queste lacrime che mi hai donato e lasciarle scorrere sulle guance singhozzando in silenzio. Non mi sento di dirti altro.
Baci

Pinzy

Recensore Junior
02/11/11, ore 18:08

oddio la storia è stupenda bellisisma, il finale sconvolgente triste inaspettato e devo confessarti k quando ho letto l'ultimo rigo del capitolo precedente e come se avessi capito cio k davide provava.... e durante questo di capitolo invece a ogni parola riflettevo e mi veniva da piangere perche tutto cio k dici in questo capitolo è profondamente vero... cmq complimenti se sei riuscita a suscitare emozioni del genere nei lottori puoi definisti una brava scrittrice :D

Recensore Junior
04/08/11, ore 17:04

Buongiorno!
Recensisco dopo mesi dalla pubblicazione dell'ultimo capitolo perchè non ho mai avuto tempo per leggere questa, come altre, Storie Originali... L'avevo iniziata, però, qualche tempo fa, è mi era piaciuta, così ho deciso di leggerla e in tre giorni l'ho finita. E che fine! Assolutamente incredibile ed inaspettata! So che non dovrei dirlo o che comunque non è una cosa molto bella, ma comunque mi è piaciuto molto il modo in cui l'hai fatta finire. In pochi avrebbero avuto la tua stessa idea, e visto come stavano andando le cose, questa fine è stata del tutto inaspettata: Camila si era convinta, finalmente a partire per salvare Davide, per salvare la sua nuova famiglia, e per un momento, quando Federico si è presentato con la pistola e hai scritto che Umberto si stava ribbellando, che quest'ultimo si sarebbe liberato e avrebbe colpito Federico, avrebbe salvato Camila, che forse, amava ancora o magari era davvero solo un oggetto, fatto stà che ho davvero creduto che l'avresti fatto riscattare da tutte le cose brutte che ha commesso. Forse sarebbe stata una fine altrettanto bella, o forse no, ma ormai quel che è fatto, è fatto. 
Comunque, complimenti per la bellissima Fan Fiction, ogni cosa  era perfetta, per nulla superficiale e anche il comportamento di Camila è stato ben elaborato, sempre timida, riservata e gentile, forse, però, anche un po' orgogliosa e, di sicuro, pronta a vivere una nuova vita, pronta a sacrificarsi, pur di dar alla sua nuova famiglia la possibilità di vivere tranquillamente.
La reazione di Davide, inoltre, è stata espressa molto bene, in tutti i particolari ed esprimendo la realtà, non quelle false speranze che spesso si trovano nei libri o nei film ed è anche per questo che ti faccio i miei complimenti, davvero bella questa tua Storia, dall'inizio, alla paura di Camila di avere un futuro con Davide, alla narrazione del suo passato e, come detto più volte, alla fine.
Non leggerò l'epilogo, però, non perchè non abbia tempo o mi secchi o cose  del genere, ma semplicemente perchè questa storia ha una fine già così e non voglio leggere cosa sarebbe successo in futuro, mi basta così.
Perciò, per il momento ti saluto e magari un giorno leggerò qualcos'altro di tuo.
Bye!

Recensore Master
17/04/11, ore 01:20

Ho tanta voglia di piangere, è angosciante sapere della sua vita della tritezza degli eventi delle abominevoli persone quale erano i suoi, del fatto che la polizia non sta neanche indagando sul serio. Che c'era solo lui.

Recensore Junior
16/04/11, ore 23:40

Mi hai stupito. Credevo che con un gioco di parole l'avresti fatta "resuscitare", ma si vede che questi giochetti sofistici non sono nel tuo stile xD. Dunque, complimenti per aver fatto fare a Camila una brutta fine, quando un'altra persona avrebbe terminato la storia con un lieto fine. Lo so, suona malissimo letta, ma è ciò che penso, nonostante mi pianga il cuore per come è finita la storia...
A leggere quest'ultimo capitolo, mi è tornata una citazione del film "Donnie Darko" (uno dei miei preferiti *__*), che fa "Ci sono delle persone che nascono con la tragedia nel sangue". Devo dire che calza a pennello: associandola anche alla tragedia antica, devo dire che Camila è un personaggio veramente tragico, perchè questa è la tragedia di una miserabile, piena di dignità e di umiltà, che cerca di rendere la sua vita felice nonostante tutti i capricci del Destino, ma che non ci riesce, e muore in una delle situazioni possibili, cioè quando si era sentita più viva. È veramente sconvolgente leggere prima l'ultima riga del capitolo 17 e poi il capitolo 18, nel quale si metabolizza lentamente l'idea che la protagonista, l'eroina silenziosa di tutta la storia sia morta in modo tanto ingiusto e crudele. Vien quasi da dire che era chjaro che un'esistenza così sublime sarebbe finita così tragicamente. Nei suoi atteggiamenti remissivi, umili, riservati si leggeva che era una donna sottomessa alla sofferenza della sua vita e che, nonostante tutta la sua forza, nascosta ma grande, non sarebbe riuscita a contrastarla. La storia è scritta quasi interamente al presente, al passato per i flashback, ma quasi mai al futuro, e ciò forse è preludio della tragedia imminente.
Dall'altra parte, invece, c'è Davide, un ragazzo cresciuto nell'agio e nell'amore, sostenuto da una famiglia dilaniata dalla morte di suo padre. Un ragazzo innatamente sensibile e generoso, l'angelo che salva Camila dalla disperazione e che le dona un po' di speranza.
Non voglio essere così stupida da cercare di indovinare il finale. Io me lo immagino in un certo modo... Se non corrisponderà, amen :). Scusa se ho fatto errori, ma sono stanchissima!
Complimenti!
Marti

Recensore Veterano
16/04/11, ore 21:29

ciao! questo capitolo è meraviglioso come tutti gli altri, ma finora rientra nella mia top 5.. il dolore di Davide è qualcosa di palpabile, cosa che si trova raramente nelle storie, ma tu rendi tutto reale. sei una scrittrice fantastica, e sicuramente ci risorverai una qualche sorpresa scioccante nell'epilogo.. posso esprimere un'idea che mi è venuta leggendo il capitolo? =)
ok esistono milioni di barzellette sulla stupidità di carabinieri, polizia etc, ma arrivare addirittura a non controlllare il baule della vittima per cercare delle prove? mi pare veramente troppo sospetto, quasi irreale.
secondo me Camila è viva, e la stanno proteggendo mentre cercano quelli che l'hanno rapita dopo che lei ha dato la loro descrizione.
guardo troppi film? forse..
ma veramente è stato il primo pensiero razionale (tra quelli di disperazione per la sua morte e la tristezza che trasmetteva Davide) che mi è venuto dopo averlo finito di leggere.
perciò io per ora non mi strappo i capelli dall'angoscia, aspetto l'epilogo. poi se lì renderai ufficiale la sua morte con un funerale strappalacrime, allora credo che mi aggregherò a tutti coloro che verseranno lacrime su lacrime.
ti faccio ancora i miei complimenti per il tuo stile di scrittura, sei una delle migliori autrici di FF in circolazione!
baci, debb.

Recensore Junior
16/04/11, ore 21:26

Ale, mi sconvolgi, sempre. Devi essere fiera ed orgogliosa di questo dono che tu hai: quello di emozionare le persone. Tu crei emozioni e doni a tutti noi questa magia. Grazie. Non perdere mai la voglia di scrivere perchè io non perderò mai la voglia di leggerti. A presto.

Recensore Junior
16/04/11, ore 15:13

Un Capitolo Bellissima Emozionante anche tristissimo...mi dispiace così tanto per Camila
Speravo davvero in un lieto fine...ma nella vita non sempre è tutto un lieto fine...
ho amato la tua storia sin dall'inizio...è bellissima...
complimenti per il modo in cui scriti, è bellissimo <3
 

Recensore Master
16/04/11, ore 07:33

Ciao, un capitolo davvero triste ed emozionante..non pensavo fosse morta, speravo davvero che si fosse salvata oppure si è salvata e si è nascosta con l'aiuto di Umberto? Vabè, la speranza è l'ultima a morire e manca solo l'epilogo...
Il dolore che sta provando Davide ce l'hai fatto chiaramente sentire e l'ultima parte è davvero struggente...bravissima! Un bacione Ba

Recensore Master
16/04/11, ore 04:22

ok non so quello ke skrivo ho gli okki appannati non vedo niente e il viso rigato da lacrime ke scendono senza sosta
i ricordi sono eterni kosì kome l'amore,senza temp e mai verranno sbiaditi o cancellati
o mio dio io ti adoro ma ora sono distrutta
sei una ragazza piena di risorse un'autrice stupenda ke emoziona in qualsiasi kampo e sei riuscita a farmi leggere un originale kosa impossibile fidati xD
a domani ke ho un bel "papiello" da skriverti

Recensore Junior
16/04/11, ore 00:03

Stavolta ho proprio pianto, accidenti Alessia. Quando ho visto che avevi aggiornato ho aspettato un po' prima di leggere, mi immaginavo che sarebbe stato triste, mi immaginavo che non avrebbe avuto un bel finale, quasi mi rifiutavo di vedere come sarebbe finita. Nel precedente capitolo ti ho scritto che gli eventuali finali sarebbero potuti essere 2, Umberto che la salva a costo della sua vita o Camila che muore ma poi mi sono detta "Alessia non conclude per forza con un lieto finei le sue storie, sono belle anche per questo..." e cosi' ho capito che non poteva che finire "male" per Camila.
Era naturale lo strazio di Davide, della sua famiglia, anche i rimorsi di Alessia li comprendo, quello che mi ha dato davvero fastidio, un retrogusto amaro e' stato l' atteggiamento dei genitori di Camila: davvero sono persone cosi' senza scrupoli che invece di piangere, portare via gli oggetti della figlia morta per accarezzarli e stringerli come fa Davide si comportano come se avessero scordato un portafoglio e fossero tornati indietro per riprenderlo? Si, ho timore che la risposta sia si, ho timore di leggere o sapere che fossero andati nella stanza della figlia morta per cercare qualcosa puramente di materiale, che so...soldi che Camila poteva avere? Sapevano che aveva un gruzzoletto frutto di sudori? Magari penso male, se cosi' fosse povera Camila, proprio quando ha trovato qualcuno che capiva il suo valore le e' stata portata via la vita...destino cinico e spietato il suo.
C'e' ancora l' epilogo, vero? Umberto verra' messo in prigione con i suoi amici assassini, Davide riprendera' a vivere con un ricordo in piu' che non svanira' mai...mah, chissa' cosa riservi, leggero' il prossimo capitolo con la solita trepidazione ma concedimi un' ultima cosa: spero davvero che dopo questa storia ce ne sara' un' altra, e poi un' altra e un' altra ancora perche' le tue storie sono come la nutella, una volta provata non puoi piu' farne a meno.
Sono felice di sapere che esiste ancora qualcuno che per il puro gusto di scrivere riesce ancora a smuovere emozioni nelle persone. Bacio.

Recensore Veterano
15/04/11, ore 22:33

ho cominciato a leggere questa storia poco tempo fa, ne leggo poche 'originali', (anche se per me tutte le tue storie lo sono) ma già dal primo capitolo la storia mi aveva presa in modo particolare. ho aspettato la fine per commentare, anche se dopo questo capitolo è un po difficile. già dal primo rigo hai detto tutto, ma ogni singola parola era li li per farmi scendere le lacrime, trattenute per evitare di fermarmi dal leggere :) adesso aspettiamo l'epilogo.. sei una brava scrittrice alessia, veramente :)

Nuovo recensore
15/04/11, ore 22:30

Sono veramente scioccata.
Verso il capitolo tredici ho pensato:"Ah! Camila ha il mio stesso problema." Anche a me, come lei, capita che mi chiedano se mi chiamo Marianna, quando in realtà è Mariana.
Poi ho smesso di pensarci.
Verso il capitolo sedici ho creduto che Umberto la liberasse. Ma, quando l'hanno uccisa, non riuscivo a crederci. Mi sono messa a piangere, te lo giuro.
E' la prima volta che piango per una storia. Molto spesso piango per i film, ma non ho mai pianto per un romanzo e tantomeno per una storia scritta da "esordienti" (anche se personalmente ti darei il titolo di professionista!). Eppure, da quando è morta fino alla fine, un senso di angoscia ha preso possesso del mio corpo.
Mi ha preso, mi ha preso davvero tanto.
E' un peccato che non ci sia un seguito, ma probabilmente è meglio così.
Alcune storie sono destinate a morire, proprio come i loro protagonisti.

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