Commovente. Il premio emozione è davvero meritato. La one-shot mi è piaciuta molto. Ammiro l'idea originale e realistica che hai avuto; cioé quella delle carte delle gomme Bolle Bollentii. Commovente, ripeto. Il tuo stile, che ho visto è stato leggermente penalizzato nel contest, l'ho trovato adatto a ciò che descrivevi soprattutto perché il punto di vista è quello di un undicenne. Semplice, lineare e niente fronzoli. Un unica cosa mi ha lasciata un po' perplessa: Silente. Voglio dire mi sembra piuttosto probabile l'ipotesi che Silente abbia sondato le menti dei genitori di Neville, ma credo che l'atto di estrapolare dei ricordi e tenerseli dalle loro menti lo trovo... come dire... arrogante? So bene che i fini di Silente non erano certo cattivi, ma trovo che un'azione del genere non è molto onorevole, soprattutto per uno come Silente. O, forse, se Silente avesse cercato di scusarsi con Neville per averlo fatto, sarebbe stato diverso.
Una frase del genere, direi: "Neville, so che non era mio diritto farlo, ma, credimi, ho preso quel ricordo solo per mostrartelo. Spero mi perdonerai." Ecco, credo che una frase del genere sarebbe stata più adatta perché secondo me non è carino prendere i ricordi di altre persone, no? =)
A parte questo, ripeto, la dolcezza che traspare da questa storia mi ha commossa e, il finale è stupendo: Neville non riesce a far volare le carte! Come dici tu: effettivamente non era ancora nelle sue possibilità! Rinnovo i miei complimenti per l'originalità, davvero! 

Ho appuntato un paio di cose da farti notare:
"nel presente il viso pallido e sciupato le facevano sembrare gli occhi enormi" essendo il soggetto "il viso" il verbo deve essere coniugato al singolare e cioè "faceva".
"si rese conte" errorino di battitura "conto".
 

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Dolce, malinconica, dolorosa.
Dalla veridicità unica. Sono sempre più convinta che sia raro trovare storie di questo genere. Alice è un personaggio quasi marginale, ma, secondo me, dotato di una psicologia molto profonda. L'autrice riesce a rievocarla perfettamente nella forma del ricordo, rendendo la fine della storia particolarmente amara. Inoltre, l'originalità, mi pare un tratto distintivo di questa fanfiction. Il prompt ed il personaggio si legano in maniera a dir poco naturale. Quale posto migliore se non tra le scelte? Lo stile è semplice e scorrevole, ma, soprattutto, le sue parole regalano emozioni non indifferenti. E credo che "emozionare" sia l'effetto principale di ogni storia che meriti.

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Che bella! Ricca di emozioni! Sei riuscita a dare un significato stupendo e a ricreare un quadro ricco di amore madre-figlio da un insignificante racconto di un episodio che, in quel momento, per Neville aveva solo rappresentato un episodio orribile da cancellare al più presto dalla mente. Al solito non mi deludi mai. BRAVA!

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Io sto ancora piangendo.
Esigo dei fazzoletti.
Oppure un'altra storia bella quanto questa.
(Cosa che, ahimè, ormai è sempre più raro trovare T.T)
Tu devi ripagarmi i danni emotivi inflitti al mio povero cuore.
E non sarà la dolcezza di questa fic a salvarti.
Muahahahahaahahahaha.
Io amo Neville. Ed Alice.
E tutti quelli che hanno combattutto, lottato.
Ed amo i ricordi. Sempre così maledettamente illusori.
Quindi, combinazione perfetta.
CavoloCavoloCavoloCavolo.
Mi sto appassionando alle tue storie, sai?? u.u
Bravissima. <3
Jules

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Ciao cara Sophie!!
Mi hai "aperto" il cuore!!! E' una storia MERAVIGLIOSA, di una dolcezza infinita!!!
Devo essere sincera, mi sono messa a piangere come una fontana, perchè il sol pensiero di Neville, così impacciato, così tenero, così buono, insomma una persona così cristallina che nulla ha commesso per essere già provato nella vita, ma che "nasconde" il coraggio che è dei Grifoni, mi lascia veramente disarmata davanti a tanta bellezza d'animo.
MI piace Neville perchè non ha uno spirito vendicativo, non è mosso da nessun tipo di recriminazione, verso nessuno, ma cerca sempre e solo quella "luce", quella speranza, quei ricordi che per lui sono tutto, sono la sua storia, da bimbo, con la sua mamma.
E allora quale regalo più grande, gli ha potuto fare Silente, il dolce e saggio Silente, che come un padre ha solo "letto" il cuore e la mente di uno dei suoi amati "figli", il più silenzioso, il più nascosto, il più docile ad un destino così avaro con lui, ma lui non dice nulla, non chiede nulla e solo un padre, o forse meglio dire nonno, come Silente raccoglie il suo muto desiderio di nipote...un ricordo della sua mamma, IL RICORDO DELLA SUA MAMMA, ma non che lui ha di lei, lei è SEMPRE nei suoi pensieri, ma bensì il ricordo di lui, la sua mamma ha il suo ricordo vivo, come una "luce" che la guida nelle tenebre della pazzia, quella "luce" che la riscalda ogni volta, che non la fa sentire sola, ma amata, amata da quel figlio che lei ringrazia, ogni volta che le fa visita con le carte di caramelle, quelle carte così tanto amate da Neville, quel ricordo così vivo in Alice che è il suo unico modo per far "passare" il suo amore al suo adorato figlio..... quelle carte di caramelle che sono state il motivo della gioia di Neville nel vederle volare come farfalle di carta colorate, ma gioia ancor più grande per Alice per poter "stare" con lui, malgrado il suo essersi persa, ma non in quel ricordo....
E' stupenda, veramente toccante, cara Sophie, non ho potuto rimandare la recensione, hai svelato completamente Neville, la sua dolcezza, la sua tenerezza, la sua bontà, è una persona incredibile e si rispecchia in tutto e per tutto nella dolcezza di Alice, sua madre, una persona unica, una madre unica, che nello sfregio della pazzia a cui è stata soggiogata, una sola cosa la rende libera, ma soprattutto, una sola cosa non ha VOLUTO dimenticare, suo figlio Neville, il suo unico motivo di vita!!
E ciò che mi fa sentire bene è che, ORA, Neville ne ha pienamente conferma di quell'amore materno, tanto raccontato dalla nonna, ma non completamente vissuto con lei, ora Neville lo "sente" in pieno quell'amore, lo vede anche in quelle farfalle di carta colorata... ancora una volta!!
Ora Neville sa che è il loro modo di fare sentire vicendevolmente il loro amore!!
Straordinaria questa storia, Sophie, e come sempre scritta con la tua stupefacente semplicità, SEI GRANDE!!
Con gli occhi lucidi, ma con il cuore leggero, vado a letto e ti ringrazio ancora per questo tuffo del cuore nell'emozione pura!!
Un abbraccio fortissimo e un bacio grande!!!
Tvb!
Nadia

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Assolutamente fantastica, sei stata bravissima ad associare lo zucchero con le carte delle caramelle, in effetti anche io mi sono sempre chiesta perché la madre gliele dasse .
E'dolce e triste allo stesso tempo, il Neville del primo anno è ancora insicuro, ma giustamente "Tutto a suo tempo", come dice il nostro amato Silente :) Neville è il mio eroe!
Io amo Neville e questa tua storia l'ha ritratto in maniera fedele.
Complimenti per il secondo posto, continua così Sophie!
(Recensione modificata il 26/04/2011 - 11:07 pm)

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