Ed eccomi ad iniziare questa storia che ta tanto, troppo, tempo si trovava tra le ricordate.
Così ci presenti uno Yuzo alle prese con la cresciata, ma alle prese con un genitore che non lo ascolta e che vuole decidere del suo futuro.
Il problema è che di genitori così purtroppo ne esistono moltissimi, e non capisconk che stanno facendo quanto di più sbaglaito possa fare un genitore nel suo difficile compito.
I figli vanno aiutati a crescere, vanno consigliati ma... qualche sana musata devono prendercela da soli.
E certamente non si può influire così tanto sulla scelta lavaorativa, se tuo figlio ha un sogno devi incoraggiarlo a perseguirlo e stare sempre al suo fianco.
L'amicizioa con Mamo e profonda si sente che sono legati.
Bene... continuo.
Sanae77

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Che bello questo primo capitolo! Mi piacciono tantissimo le storie in cui vengono narrati e approfonditi i rapporti familiari, soprattutto se sono complicati come in questo caso.
Ho adorato come hai aperto il capitolo con i pensieri di Yuzo, che disteso sul suo letto con tanto di canzone dei Nirvana di sottofondo, riflette sulla litigata appena avvenuta tra lui e suo padre Baiko. Padre che vuole  a tutti i costi che suo figlio segua le sue orme e abbandoni  per sempre il calcio. Non ce lo vedo per niente un tipo pacifista come il giovane Morisaki a capo di un'azienda che produce armi! Se il rapporto con il padre non è dei migliori, direi che con sua madre, invece, il rapporto va alla grande e lo dimostra la loro complicità ed il fatto che con lei si intrattenga in conversazioni piuttosto frivole sui suoi compagni di Nazionale.
Un'altra cosa che mi ha molto colpita è stata la tua attenzione ai dettagli: la descrizione dell'estate con il bucato steso e il canto delle cicale, dei frappè al bar e dei rumori delle bici dei passanti, il profumo della natura e le sensazioni e le preoccupazioni di Yuzo e Mamoru al parco.
Per quanto riguarda Izawa, qui l'ho visto come una persona su cui si può contare, come un amico fedele che ti sta sempre accanto e non ti abbandona mai, neanche nei momenti più bui, come quello che ora il povero Yuzo sta vivendo. Mi è piaciuta molto la parte in cui lui chiede al portiere di immaginare di che colore sarà il proprio futuro e, per il momento lui vede un acromatico avvenire. Bello il modo in cui questo pezzo della storia si riallacci perfettamente con l'ultima parte, in cui lui subito dopo la telefonata con l'agente della Shimizu, comprende che il suo futuro d'ora in poi sarà di colore arancione.
Devo farti i miei complimenti per la scelta delle canzoni che fanno da sfondo alle vicende: le ho trovate perfette, soprattutto quella dei Nirvana ( io li adoro *-*), che descrive l'atteggiamento ostile di Baiko nei confronti del figlio.

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Credevi di essermi sfuggita eh? E invece no! In ritardo ma arrivo.... E dato che (come sai) mi si prospetta una lunga nottata, mi sono detta: perché non occuparla con questa ff che mi sono segnata sul taccuino da tempo immemore?
Per prima cosa, Vuoi davvero farmi credere che lo shonen-ai sarà marginale? Con Yuzo e Mamo? *ridacchia* va bene dai, vogliamo crederci.
Scherzi a parte, si intravede già un difficile, anzi no, difficilissimo rapporto padre-figlio tra Yuzo e Baiko; e non potrebbe essere altrimenti, con Morisaki senior che tarpa le ali del nostro portiere, cercando, anzi, obbligandolo a seguire una strada che decisamente non è la sua (io concordo con te, lo vedo molto pacifista, il ragazzo).
E questa madre (Haruko! Che bel nome!) che si trova a metà tra il ruolo di moglie e di madre, appunto. Mi dispiace vederla così, anche perché da quando mi hai fatto innamorare di Yuzo, lo immagino molto simile a lei (non so perché).
E infine, Mamo... Duro dal cuore tenero. Ci tiene un sacco al suo Yuzo (anche se mi sembra di capire che qui al momento siano solo amici... Anche se Yuzo pare avere più consapevolezza di sè).
Bene, io volo al prossimo capitolo!
PS sai che il titolo mi ricorda una canzone che si intitola Fireflies? La adoro!
Baciotti, Sakura
PS: mi associo al CMP (Comitato Mamme Pettegole) nel sostenere Mamoru nel suo lungo e difficile percorso da Idol, nonché nell'inneggiare alla kawaiità di Taruccio-ammmòre-mio XD e beh anche nel sostenere la pucciosità di Yuzo, ovviamente!
(Recensione modificata il 15/12/2013 - 12:42 am)
(Recensione modificata il 15/12/2013 - 12:44 am)

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Si, credo che ormai si possa parlare di dipendenza, e forte. No, non voglio disintossicarmi, sappilo!! XD
Parlando della storia, ti devo ringraziare per scrivere in maniera così magnifica: mentre la leggevo ERO a Nankatsu, sentivo la brezza estiva e sentivo il profumo del bucato. Mi hai proprio teletrasportato in Giappone questa sera! Grazie!! *__*
In più, devo dire che già l’introduzione mi ha colpito e sono curiosa di vedere come svilupperai questi rapporti famigliari: ho imparato leggendoti che non lasci nulla al caso e che lavori su ogni singolo personaggio. Quindi credo proprio che Baiko e Haruko giocheranno un ruolo fondamentale. E aspettati prima o poi una recensione per tutte le storie che hai citato e che ancora mi mancano! ;) E davvero, dove si vede un campionato mondiale di calcio in ottobre?? Stendiamo un velo…
Mi piace molto il tuo stile descrittivo in questo capitolo: ho proprio visto Yuzo in camera, il centro di Nankatsu… ti trasportano nella storia! Ho sentito la frustrazione di Yuzo dopo la discussione col padre e per fortuna nonostante la connessione sul computer inesistente mi sono messa In Bloom nello stereo (grazie per averla messa come colonna sonora!! Io amo i Nirvana!!! Sono contenta di aver trovato un’altra fan!!!) per sintonizzarmi ancora meglio con il suo stato d’animo.
Aaaaaw sono davvero, davvero contenta che tu abbia dato spazio alla convocazione di Mamo e Yuzo in J-League! È sempre un pezzo che ho sentito mancare nel manga: insomma, i ragazzi della Generazione d’Oro stanno finalmente realizzando il loro sogno e al solito ci si concentra su Tsubasa in Europa e si dà loro uno spazio minimo!! -__-‘ Ma per fortuna esistono le fic che ci permettono di fantasticare! ;) Me lo immagino Mamo che fa tutto il rigido al telefono per essere professionale e poi sclera al settimo cielo! Adorabile! Sono contenta che anche in questa storia il rapporto tra lui e Yuzo sia ben caratterizzato e unico. Anche se hai scritto che lo Shounen-ai sarà marginale, io ormai quei due li amo in tutte le maniere, amici, qualcosa di più… Discorso a parte, mi piace come Yuzo sia incerto e come Mamoru gli parli del futuro paragonandolo ai colori (waah, i Marinos e la Shimizu! *__*). Bella l’idea improvvisa di portarlo al mare quando litiga col padre! Non so, mi ha dato una sensazione di dolcezza!
La madre di Yuzo e troppo simpatica! Davvero, dal suo spettacolare spettegolio al fatto che prepari a Yuzo gli Okonomiyaki (adesso è venuta voglia di farli anche a me! Domani spesa!! )
Muahahahah Mamo un Idol!! Si, in effetti lui potrebbe!! Ma i calciatori sono altrettanto affascinanti, quindi… XD Muahah Taro troppo kawaii! Lo ripeto: quella donna è un mito!!! XD
E la convocazione di Yuzo pe la Shimizu! LA SUA SHIMIZU! LA NOSTRA SHIMIZU!!! Okay, scusa lo sclero, ma trovare Yuzo e la S-Pulse in una fic è troppo! Grazie!! E Kurata mi ha fatto troppo ridere! Quando Yuzo chiede: “S-Pulse? La Shimizu S-Pulse?” non ho saputo trattere un gridolino! XD
E dopo lo sclero sulla mitica Shimizu, ecco arrivare “la nota dolente”. Insomma, il rapporto tra Baiko e suo padre è ai ferri corti a dir poco. L’hai descritto in maniera struggente, quasi dolorosa, da quando solo con le parole “Sono a casa” smorza tutto l’entusiasmo del ragazzo (ed era molto, molto forte, quindi questo la dice lunga) a quando Yuzo corre via per andare a prendere i panni pur di non restare vicino a suo padre, a quando origlia la discussione dei suoi con suo padre che non crede in lui, a cui non importa niente che lui faccia parte della Generazione d’Oro e che abbia vinto il mondiale (battendosi come un leone e dando il meglio di sé contro la Tailandia, se posso aggiungere!! U__U), per poi finire con lui che corre in camera per non sentire altro.
Se dovessi dare un mio parere su Baiko da questo primo capitolo lo definirei pessimo per ovvie ragioni, ma aspetto, per il semplice motivo che credo che approfondirai questo personaggio e ce lo farai conoscere, quindi… il giudizio è rimandato!! ;)
Il pezzo finale quando torna a pensare alla Shimizu guardando il tramonto è dolcissimo! “Il mio futuro è arancione.” Frase stupenda, soprattutto pensando che fino al pomeriggio non riusciva a dare un colore al suo futuro! Mi sa che è una delle tante frasi prese dalle tue Fic che finirà appeso in camera mia!! :D
Grazie mille per questa storia, ho l’impressione che diventerà una delle mie preferite!!
A presto!!
May

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Eccomi qui finalmente ad iniziare tutte le recensioni che ti meriti da quando ho annunciato i risultati del contest... chiedo scusa per il molto tempo, ma ho avuto diversi problemi...
Passando a spulciare fra le tue storie quella che mi colpito per prima è stata questa... forse perché la sento molto mia o meglio perché mi sento moltissimo affine con Yuzo, anche se io non ho padre che ha una grande azienda, ma per lui sono sempre stata un grande fallimento... litigi su litigi per tutto e per nulla e sento benissimo la sofferenza che prova questo dolcissimo ragazzo... io purtroppo non avevo un Mamoru a portata di mano che potesse aiutarmi... e non avevo idea di quello che mi avrebbe portato il futuro...
Adesso che ho finito il primo capitolo ho molta paura di andare avanti... non voglio sentirlo ancora soffrire, ma più che altro ho paura che la fan potrebbe non avere un bellissimo lieto fine... forse temo di essere troppo paurosa...
Un bacio
Lily

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa storia non merita solo di essere fra le storie scelte del sito, meriterebbe di stare be esposta in una libreria.
Melanto è un'autrice bravissima, la cui cura della grammatica, del lessico e della sintassi è una garanzia in ogni sua storia.
"Il lungo sonno della lucciola" mi ha colpito per tantissimi motivi. In primo luogo perché mostra aspetti dei personaggi di Captain Tsubasa al di fuori dei campi di calcio. In particolare tratta di rapporti tra le persone: in primo luogo quello fra Yuzo e un padre dispotico che ha dimenticato cosa significhi avere diciannove anni e una vita intera davanti. Ed è anche la storia della crescita di questi due personaggi (i principali della storia) attraverso una tragedia, di come sia possibile abbattere muri, di come sia possibile riconquistare la capacità di essere padre e quella di essere figlio.
I drammi, la crescita, il dolore sono temi trattati con delicatezza, mai banalizzati nel "drammone", mai sottovalutati nella drammaticità. Si parla di tentato suicidio, di coma, di stillicidio nell'attesa di un risveglio, di famiglie che si spezzano per questo, di volontà di ricostruirle.
E anche gli altri personaggi hanno una loro dignità, una loro crescita: sono fondamentali perché Yuzo e Baiko (il padre) arrivino alla comprensione. Che passino dal farsi del male a vicenda al soffrire insieme. Per un finale che commuove e che lascia sognare. Perché è di speranza, di ricordi e di sogni. Senza cancellare però il dolore.
Insomma, merita un posto sul podio delle storie scelte!

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Premetto che prima o poi modificherò questa recensione, perchè non mi piace scrivere commenti, cosa per cui è necessaria una certa lucidità, quando sono ancora in preda alle emozioni.
Questa non è una storia, è un film. E' uno di quei film in cui il finale è scontato, eppure ci vuoi arrivare perchè ti piacciono i dialoghi, le inquadrature, le evoluzioni dei personaggi, le colonna sonora (^_-), tutto.
E te lo scrivo mentre ho ancora i lucciconi ç_ç mi hai commosso, sinceramente. Mi ha commosso la tenerezza di questa bellissima storia d'amore, in tutte le sue forme e accezioni. La regia è perfetta. La colonna sonora pure. Le citazioni delle canzoni sono inserite al puntto giusto. E il finale, che finale. Ho visto i titoli di coda scorrere sulle note di "Heroes".
Grande, punto. Non so sen come commento vale, ma ti segnalo per le storie scelte, non posso pensare che questa chicca se ne svanisca in fondo alla lista tra qualche mese.
Beh, che altro dire? Ottimo lavoro è poco! Grazie per questa splendida lettura e complimenti!

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Sai coa mi è rimasto impresso di questo capitolo? I frappè lasciati a metà ^_^ non solo, ovviamente, ma è per dire che hai un talento speciale per far focalizzare l'ìattenzione del lettore sui dettagli. Io non so come fai, ma hai un modo di scrivere che ti cattura fin dalle prime righe, e l'altra cosa, oltre ai dettagli, che mi colpisce subito, sono gli incipit *_*
Ho capito perchè sei morta nello scrivere questa storia, dal seguito mi aspetto grandi cose! Braverrima (che vuol dire più di bravissima), avanti così! ^__^

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Mi incuriosisce moltissimo questa nuova storia, spero che il nostro Yuzo si decida a tirar fuori le unghie o per lui la vedo dura, con una palla al piede di padre del genere! Attendo news!!!

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Ciao! Eccomi su un'altra tua storia (in attesa dei nuovi capitoli di Elementia XD).
Comincio con una domanda: ma siamo sicuri che Yuzo sia figlio legittimo? XD Suo padre non centra praticamente niente con lui. A parte tutto io capisco in parte anche il padre che vorrebbe che il figlio proseguisse negli affari di famiglia, chi non lo vorrebbe avendo un'attività avviata e redditizia. Dall'altra parte però potrebbe anche considerare che la carriera di un calciatore professionista non è eterna, i portieri sono un po' più longevi degli altri però prima o poi smettono anche loro. Yuzo potrebbe benissimo occuparsi della fabbrica terminata la sua carriera. A parte il fatto che se avesse un minimo di cervello si accorgerebbe che il figlio è quanto più di distante esista in questo mondo da un'arma. Cioè Yuzo il buono si mette a produrre armi, ma dico io.
La madre invece è dolcissima e fantastica con i suoi commenti sui compagni di squadra. Il comitato dello ‘sparliamo dei nostri figli’ vince. XD
Poi concordo con te sul fatto che non si può ambientare un mondiale in autunno, cioè nel bel mezzo dei campionati di mezzo mondo. XD


Una cosuccia poi smetto di parlare ehm scrivere: posso contattarti per avere un tuo parere in merito ad un'idea alquanto malsana che è un po' che mi gira per la testa e ultimamente è tornata fuori?

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