Ti dirò: raccontare così gli ultimi istanti di una vita, i passi decisivi che conducono dal proprio boia, è stata la scelta più appropriata che tu potessi fare. Lo fece anche la zia Row con Harry, poco prima che, a pochi metri da Voldemort, riportò in “vita” i suoi genitori, Sirius e Lupin con la pietra della Resurrezione. Solitamente, non sono un grande amatore della prima persona, ma trovo che, in questo contesto, una scelta diversa non avrebbe reso altrettanto bene. Perché tutto è vivido, tutto è drammaticamente possibile.
Il Patronus di Ron è un cane, simbolo di fedeltà. Il tuo Weasley lo è, in tutti i suoi atteggiamenti, anche in quelli pseudo-suicidi. Seguace di Harry anche nella morte, devoto verso la donna che ama e a cui, nel tentativo di salvarla, impone un futuro maledetto. Perché questo fa, inconsciamente. Hermione, infatti, resterà attaccata ad un cadavere che respira, un corpo mutilato dalla tortura cosciente, forse, solo dei propri polmoni che si contraggono dopo un ansito. Hermione farà la balia alla sua migliore amica, alla sorella di quello che, in un mondo migliore, sarebbe stato suo marito, alla fidanzata di un eroe caduto. Ma sapere che, nonostante tutto, Hermione resisterà, in qualche modo mi consola. Sapere che partecipa attivamente alla guerriglia, che sopporta il peso che si ritrova sulle spalle e che tiene ancora la testa alta per sfidare Voldemort guardandolo negli occhi, dà un po’ di pace alla mia testa.
Ok, sono leggermente uscito dal seminato, ora provvedo a ritornarci anche se, avendo già letto alcune delle storie che seguono questa (o che precedono, non lo so XD) non posso non dire che, questa, non è solo un elogio al caduto Ron, ma un ritratto, minuzioso e preciso, di quella futura Hermione che, reggendo a stento il gracile corpo di Ginny, è stata cacciata da quella che, se non se ne fosse andata, sarebbe stata anche la sua tomba, ne sono certo.
Povera Ginny, che brutto destino. Il suo coraggio, il suo amore e il suo desiderio di un futuro migliore sono state la causa delle sue disgrazie. Se lei non si fosse mossa da dov’era, se non avesse raggiunto Hogwarts, forse, Harry e Ron sarebbero ancora vivi. Perché, senza qualcuno da salvare, il loro maledettissimo spirito Gryffindor non si sarebbe messo in moto! Sono furente questo fato è ingiusto!
La McGranitt e Vitious hanno raggiunto Silente. Bene, l’unica persona in grado di prendere il posto di Silente se ne è andata. Hai ucciso pure i miei due professori preferiti, sto veramente per piangere (ma non lo farò perché devo preservare il mio aspetto da bruto).
Mi è piaciuto il fatto che Ron si rivolga proprio ad Hermione, visto che, volendo, i suoi interlocutori sarebbero potuti essere i famigliari che gli sono rimasti, e ho apprezzato anche che non la accusi, anche se, fondamentalmente, è colpa sua, visto che, stranamente ma comprensibilmente, ha smesso d’essere, in quel momento, l’anima pensante del gruppo. Del resto, come avrebbero potuto lasciare sola Ginny in un momento tanto drammatico?
“Dio, sto morendo di paura. Io torno dentro”. Questa frase è indubbiamente una delle più belle di tutta la storia. La mia stima nei confronti di Ron è cresciuta esponenzialmente, perché ammettere di aver paura non è facile, ma per avere una tale decisione nell’affrontarla ci vuole proprio coraggio. Chi, rari mirabili casi esclusi, ha la forza di guardare la Morte in faccia e di non voltare lo sguardo? Un plauso al rosso, sebbene il suo comportamento sia stato non poco kamikaze. Insomma, i morti sono morti, certe cose non si possono cambiare.
“Ho le tue mani tra i capelli, le mie mani nei tuoi. Ho il tuo respiro nella bocca. Sono sulla tua pelle, la tua clavicola disegna il confine tra il mio corpo e il tuo. Sei la memoria del conforto, siamo stati pensati così, perché combaciassimo. Abbiamo spigoli che si incastrano e spigoli che fanno attrito, ed anche l'attrito è calore, generiamo il fuoco. Sei i miei giorni di gloria”. Complimenti, è una delle promesse d’amore più bella che abbia mai visto. E, ahimè, visto il mio ampio trascorso tra le Dramioni, ne ho lette tante.
Complimenti, veramente!
Stilisticamente parlando, questa volta non ho trovato grandi cose che non mi andassero a genio. Anzi, a dire il vero nessuna.
Credo che la suspense abbia inibito parzialmente il mio senso critico. Certe storie, comunque, vanno vissute con il cuore e l’anima, non con la testa e la voglia di fare i bacchettoni. “Pensati così”, rientra in questa minuscola categoria. Ancora i miei più sentiti complimenti,
Jerry

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Ciao.
Partiamo con una premessa importante: Ron non mi piace. Non lo detesto, ma molte sue scelte mi hanno fatto rabbrividire al punto di non saper apprezzare completamente quelle migliori.
Ma qui...
Ci sono frasi che sono pura poesia. E, nonostante questo - o, forse, sopratutto per questo - leggere questa shot è come ricevere una botta in testa. Ti colpisce, ti entra dentro, ti stringe il cuore e non ti fa capire più nulla. Resta solo un vuoto che ti estranea da tutto.
Si può non amare questo Ron? No, assolutamente.
Si può non adorare te, che l'hai creato? In un altro mondo, forse.

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Perché continuo a farmi del male? Perché?

Ma... Che bella. Ginny e Harry assieme mi fanno venire la nausea, ma Hermione e Ron, e i loro spigoli e l'acqua...

Mi hai detto che non sarà presto la prossima ma non ci voglio credere. So che qualcosa sta già prudendo per uscire e tu non resisterai. Ahahah!

Vorrei fosse una serie regolare, tipo una alla settimana, perché non ne ho mai abbastanza.

Keep up the good work!

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Non mi vengono parole (come al solito) però l'ho trovata davvero bellissima - e straziante (anche questo  un po' come al solito XD) - e ci tenevo a fartelo sapere! Mi sono iscritta sull'altro sito per leggere anche l'altra storia della serie (quella di Draco) e pure quella l'ho trovata fantastica. Ormai leggere il tuo nome nello spazio destinato agli autori delle fic è praticamente una garanzia^^
C'è una malinconia fortissima nelle tue storie, e forse è questo che mi piace così tanto; la contrapposizione continua del presente e del passato, di come sono, com'erano e come potevano essere i personaggi e le situazioni. Mi fa sempre effetto quando viene usata questa "cosa", sia nelle fic che nei libri o nei film ecc. Se usata bene, ovvio, ma tu la usi benissimo, quindi non c'è proprio problema! Grazie per aver scritto, aspetto con ansia la prossima domenica! Ciao ciao!^^

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Bella, con un Ron romanticissimo, fidato e molto tenero (dolcissima la prima parte, quando parla della sorella) ma soprattutto coraggioso - nn esita ad andare incontro alla morte, ne è consapevole ma lo fa lo stesso

Be' queste storie che stai scrivendo son belle toste ma decisamente vale la pena leggerle

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Ti odio, mi hai fatta quasi frignare. Quasi eh, perché metà dei lucciconi sono dovuti all'allergia ai pollini. Poi vado a svuotarmi la boccetta di collirio negli occhi, eh. Le sto leggendo tutte, anche se non sembra (tu, tu che mi fai immotivatamente registrare su di un sito di fanfiction slash su HP XD ma come fai? Bah, io fossi in te mi sentirei in colpa. Trasformi i lettori in stalker professionisti), e sono tutte belle e meravigliose nel loro non essere per niente giuste. Questa cosa dell'acqua è meravigliosa, quella delle ginocchia (ripetuta come una cantilena... non farmi gocciolare ancora, ho una dignità, da qualche parte) fa male da morire, e tutto peggiora doppiamente perché raccontato da questo Ronald che sappiamo che fine fa, a questa Hermione che sappiamo che fine fa (perché anche se è lei quella viva, sembra quasi sbagliato lo stesso... lo so che mi spiego come una capra, sì u_ù). Comunque, non riesco ad essere molto approfondita, volevo solo lasciare un segno per dirti che sì, ci piacciono le tue psicotiche domeniche buie (tutte. Tutte quante) e ancora di più ci piace questo futuro orripilante e sbagliatissimo. Io sono per i finali carini e coccolosi, sempre, ma avrei voluto leggerla, un'alternativa a quello quasi (quasi. Quasi) felice del settimo libro. Insomma, continua XD (sì, non c'è bisogno che te lo si dica, mi sa XD bisognerebbe amputarti le mani). Brava. Ah, Ron è splendido "Dio, sto morendo di paura. Io torno dentro". Brava elevato alla n (?).

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Da qualche settimana uno dei miei primi pensieri, le domeniche mattine, è "uh che bello! Ci sono le domeniche buie di Elos!"
Questa volta non mi hai delusa, come al solito le mie aspettative sono state soddisfatte pienamente.
Ogni one shot di questa serie è un pezzettino in più del puzzle, scopriamo sempre qualcosa di nuovo su questo universo alternativo, terribile nella sua bellezza.
Così non doveva andare, e menomale che non è andata così.
La narrazione in prima persona mi ha fatto male, male, malissimo. E' dolorosa, suscita compassione e i soliti goccioloni made in Elos. Ho adorato il modo in cui hai ripetuto alcune frasi come ritornello, il modo in cui hai messo Ginny al centro e poi Hermione, il romanticismo e l'amore che fuoriuscivano da ogni parola di Ron.
Insomma, come sempre, tutto.
"Ho le tue mani tra i capelli, le mie mani nei tuoi. Ho il tuo respiro nella bocca. Sono sulla tua pelle, la tua clavicola disegna il confine tra il mio corpo e il tuo. Sei la memoria del conforto, siamo stati pensati così, perché combaciassimo. Abbiamo spigoli che si incastrano e spigoli che fanno attrito, ed anche l'attrito è calore, generiamo il fuoco. Sei i miei giorni di gloria."
Questa è uno dei tuoi brani più belli, strepitoso, splendido, anzi, meraviglioso. Perdo sempre gli aggettivi e le parole, con te.
Bravissima, aspetto il mercoledì per l'aggiornamento e la prossima domenica buia.
<3

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Aspettavo questa storia con tantissima curiosità, dopo che ci avevi accennato qualcosa in Prima di King's Cross -. e devo dire che mi hai nuovamente stregato.
Sono una patita del dark, adoro queste scene buie, quest'ansia che ti distrugge, che ti tiene inchiodata al computer fino alla fine e adoro questo primo capitolo.
Mi è piaciuto Ron, come parla di Ginny, la piccola di casa Weasley e quando la teneva sulle sue ginocchia. Harry, Harry che muore, che va a salvarla. Quando descrivi come è ridotta e la prende in braccio come se fosse la cosa più preziosa del mondo...cavolo, ragazza mia!
Bellissima e fili dritta tra le seguite ;)
A presto,
Rox

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Ho acceso il computer ciondolante e ancora mezza assonnata- colpa della semifinale di Nole ieri sera che è durata ben 3 ore!- e ho visto "Elos ha aggiornato". Poi ho compreso che giorno fosse oggi, e mi sono precipitata a leggere.
Ho amato questa storia: vuoi perché alla fine io Ron lo adoro, vuoi perché il canon con Hermione è troppo ignorato, vuoi perché tu scrivi benissimo. Mi è piaciuto moltissimo questo tuo tratteggiare in una sola storia dei legami fortissimi: l'amicizia tra Ron e Harry, l'amore tra Harry e Ginny, il conforto tra Ron e Hermione e infine l'affetto fraterno di Ron e Ginny. Hai scritto di Ron a 360°! E- cosa non da poco- sei riuscita a rendere perfettamente Ron come narratore: le frasi sembravano proprio sue, e le ho trovate molto IC. La fine è drammatica, ma viene quasi sdrammatizzata dal suo bye bye. Semplice, ma di impatto.

Non era precisamente così che l'avevo immaginata.
Avevo creduto che ce ne saremmo andati in gloria, più probabilmente che non ce ne saremmo andati affatto.

Ho letteralmente adorato questa frase: quando si è giovani, nonostante la guerra e tutto, si pensa sempre di essere immortali.

Mi piace questa idea delle what if!  Ora vado a leggermi le altre ;D

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Ciao!
Mi ha colpita particolarmente l'introduzione a questa storia. Avevo sinceramente sperato in una long densa ed articolata, ma mi è piaciuta molto anche solo come one-shot.
Primo punto a tuo favore aver trattato i miei generi preferiti: Dark e Drammatico che hai reso veramente bene. Inoltre, mi è piaciuto il fatto che tu abbia scelto di incentrare la narrazione/introspezione su Ron che di solito è 'snobbato' quando si tratta di questi generi in quanto si preferiscono i più classici 'Harry, Hermione e Ginny.' (evidentemente perché hanno un carattere più drammatico? Non so :) )
Mi è piaciuto molto come inizi con Ron che ricorda di tenere Ginny sulle ginocchia perché i "fratelli maggiori, come diceva Charlie, devono tenere i minori sulle ginocchia". E' una frase molto struggente e sentimentale, ma allo stesso tempo drammatica che ti cala subito nel clima della fic.
Ciò che però mi è piaciuto di più è il paradosso che è contenuto in questa fic, perché se nel libro Harry vince su Voldemort proprio grazie all'amore (come aveva sempre detto Silente) qui è proprio a causa dell'amore che perde. Struggentevolmente stupendo!
Unica pecca (che però è legata al mio gusto personale) sono le notevoli ripetizioni di frasi che sì danno un andamento ipnotico che sembra quasi voler cullare il lettore, ma forse appesantiscono un po' la narrazione.
Infine, ottimo uso del lessico (a parte -sì sono pignola- questa frase "La Grande Battaglia di Hogwarts è stata una cosa ferocissima e sanguinosa": avrei tolto il 'cosa', ma è una piccolezza!) e buono lo stile.
Quindi, credo seguirò altri tuoi lavori con gioia,

Un saluto,

Mahoney

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