Recensioni per
Predestinato
di boll11

Questa storia ha ottenuto 240 recensioni.
Positive : 240
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
22/08/10, ore 13:59
Cap. 1:

commovente, bella e soprattutto...profonda.
Niente da ridire.Sentimenti autentici, incredibilmente reali.
Parole che rimarranno impresse in me come in chi leggera'la FF.
Grazie e complimenti!

Recensore Junior
30/11/08, ore 00:11
Cap. 1:

(Recensione pubblicata da Ida59 su www.criticoni.net)

Bellissima ed originale storia, prima opera di questa scrittrice (molto prolifica) ma già perfettamente riuscita.
Per la prima volta mi trovo a consigliare una storia slash, io che certo non amo questo genere e, per di più, anche con un pairing (Severus/Sirius) che per me è tra i più inverosimili possibili. Eppure, con la sua estrema bravura, Boll11 è riuscita a farmi amare profondamente questa coppia all’apparenza inammissibile, questo rapporto duro eppure dolcissimo, filtrato dagli occhi di Severus, colmi di dolorosi rimpianti. Una storia slash delicata e crudele, romantica ed esplicita allo stesso tempo, dove sesso ed amore sono perfettamente amalgamati in due uomini duri che tali rimangono pur nelle loro rispettive fragilità.
Lo stile di Boll11 è perfetto per questa storia: brevi frasi dure e incisive, che graffiano la carta e si imprimono nell’anima del lettore, togliendogli il fiato con l’incalzare dei pensieri dei personaggi, dove il dolore antico si somma a nuovo dolore.
Una storia descritta per brevi scene, immagini nitidissime scolpite dalle parole di Boll11, essenziali e precise come il flash di una macchina fotografica che, per un fugace istante, illumina il buio. Un’introspezione psicologica profonda ed accurata, uno studio interiore rivolto a tutti i personaggi (Silente, Severus, Sirius, Remus) che popolano questa storia e che li rende veri e credibili, pur nell’estrema tensione della trama.
Una storia, drammatica fin dal suo nascere, che si evolve in pura tragedia; intensa e crudele, eppure dolcissima e delicata, fatta di sogni e incubi, petali gialli e verdi sfumature, vita e morte che si rincorrono e si alimentano.
Una storia dalla trama molto originale, che per nulla al mondo intendo svelare qui (i miei numerosi commenti, molto più dettagliati ma che però svelano parte della trama, li trovate tra le recensioni della storia stessa), che offre una particolarissima visione di Silente e, conseguentemente, di Piton. Una storia che nel titolo già contiene tutti i suoi segreti: predestinato, senza alcuna possibilità di scelta, senza alcuna speranza. Eppure Severus sceglie, ama e spera. E soffre, soprattutto soffre e compie fino in fondo il suo dovere.
Una splendida storia, intensamente commovente in quel finale che trafigge il cuore, impossibile da dimenticare.

Recensore Junior
28/11/06, ore 10:51
Cap. 1:

Voglio avvisarti che, quale membro del Comitato Consiglio Fanfictions, ho segnalato questa tua bellissima fiction all'attenzione dei lettori di EFP. Ecco il link alla recensione: http://freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=4642&idd=8544 Due parole sul Comitato: si tratta di una libera associazione formatasi sul forum del sito di fanfictions EFP con lo scopo di valorizzare e rendere più visibili quei lavori, originali e non, che rispondano a determinati parametri qualitativi. I miei complimenti ed il mio personale ringraziamento per questa splendida fiction sul personaggio che più amo. Ida

Recensore Junior
28/08/06, ore 19:23
Cap. 1:

AAARGH!!! Credo che adesso andrò a gettarmi da un ponte per l'allegria. Il pairing è strano forte, ma strano strano, anche se sorprendentemente nalla mia ultima fic ho casualmente creato una strana intesa tra Sirius e Severus. Però adesso sono veramente depressa. Scusa. Credo che andrò davvero sul ponte. Brava. Davvero, brava.

Recensore Veterano
16/06/06, ore 11:30

é stata una storia bellissima... mi hai fatto emozionare tantissimo! complimenti e spero di leggerne molte altre di storie così ben scritte!

Recensore Master
14/06/06, ore 07:39

Salve! sono in ritardo, lo so, ma il sito ieri sera faceva i capricci. Veniamo al dunque: chi avrebbe mai pensato che Sirius fosse un tipo così riflessivo! è stato una bella sorpresa, anche perchè non aveva mai parlato in prima persona: era stato sempre e solo un ricordo. Alla fine tutto si è risolo, almeno per loro due: gli altri, beh, dovranno ancora combattere per la loro libertà, per la loro vita. Credo che siamo al limite tra vigliaccheria, coraggio e stanchezza: l'ultima gioca un ruolo fondamentale per Severus: ormai era stanco di continuare un'esistenza fatta solo di dolore, sofferenze, rinunce e solitudine; se poi contiamo anche che non aveva scelta, tutto si comprende. Sirius, beh, lui vive la situazione in modo diverso: a causa del suo volersi ribellare al mondo (lo dice lui di essere un ribelle) finisce per cacciarsi in guai più grossi di lui. Non ha le stesse capacità di Severus e si lascia prendere dalle emozioni. Il mio consiglio per lui sarebbe semplicemente quello di riflettere molto di più sulle sue azioni e di smetterla si dare la colpa ad destino: il destino non esiste, siamo noi a vostruircelo perchè c'è sempre una scelta e, come dice Albus, si può scegliere la strada facile oppure quella giusta. Oppure, aggiungo io, puoi fermarti a riflettere sulle scelte altrui e capirle...Sono comunque contenta che i due si ritrovino dopo la morte...e chissà che Sirius non impari a capire i messaggi nascosti di Severus e Severus non impari a evitare di mandare messaggi segreti, incomprensibili a tutti!!! Su Albus non dico più niente per carità cristiana!^^ Su Remus...Povero cucciolo! Un consiglio per lui: smetti di accontentarti degli avanzi come un cane e per una volta vivi la TUA vita, non quella di un altro, preoccupandoti di rattoppare (ci sta bene! ahahaha! che cattiveria!) gli sbagli degli altri. Questo era un giudizio sommario sui tuoi personaggi: perchè ogni autore cambia ciò che l'Autrice ha creato. Sei stata bravissima. Hai tenuto tutti con il fiato sospeso, giocando con capitoli molto romantici, altri molto crudi, altri introspettivi. Sei stata grande! Baci Lady Snape

Nuovo recensore
13/06/06, ore 20:39

Ciao! Ti lascio un commento solo adesso, ma in realtà ho seguito la tua storia post per post, settimana dopo settimana, il più delle volte col cuore in gola, e non mi sembrava giusto tenerti nascosto quante emozioni mi hai fatto provare. Dire che la tua storia è scritta benissimo, secondo me è riduttivo… Non è per adularti o per farti i classici complimenti, ma io non ho MAI letto una fanfic migliore della tua (e non sono proprio una ff-dipendente, ma ne ho lette parecchie)! Davvero, tiri fuori i personaggi in un modo che… Non lo so, non te lo so spiegare, ma mi sembrava di poter allungare la mano e poterli toccare, di riuscire a percepire l’aria tesa, i loro respiri e le voci rotte… Persino la loro rabbia. Riflettendoci, potrà sembrare un po’ azzardato, ma credo renda l’idea, il modo con cui escono fuori dalle tue pagine assomiglia un po’ a quello che Michelangelo diceva delle sue sculture: lui doveva solo liberare le figure, ma loro erano già lì, reali, concrete. E tu, come lui, hai trovato il modo di far loro vedere la luce. Mai un Severus o un Remus (non riesco ancora a decidere a chi dei due mi sono affezionata di più) sono stati più veri, più appassionati, più struggenti, più VIVI. Nonostante saperli gay stoni completamente con l’idea che mi ero fatta di loro, è solo un piccolo dettaglio, lo si dimentica in un battito di ciglia, tutto torna ad essere giusto e naturale. E’ sorprendente come le loro emozioni riescano ad essere così palpabili: anche quando non parlano, basta un gesto o un accenno e si viene catapultati lì, accanto a loro, a provare gli stessi tremiti, le stesse fitte di dolore, gli stessi piccoli sprazzi di speranza. E che dire di Sirius? Lo assaggiamo solo a piccole dosi, brevi flash, che fanno luce su un personaggio assolutamente perfetto. E poi, alla fine, le sue stesse parole per una conclusione meravigliosa. L’hai reso esattamente come doveva essere, così come l’avevo sempre immaginato prima di Azkaban: spensierato, ingenuo, vitale, romantico… e poi, così disperatamente devastato… Lo vediamo poco, ma in quel poco che vediamo, torno a dirtelo, è perfetto. Non so trovare un aggettivo adatto al tuo stile, ti dico solo che secondo me quasi tutti i capitoli sono piccoli gioielli; in molte parti non la definirei neppure prosa, ma poesia. Complimenti!!!

Recensore Junior
13/06/06, ore 16:34

E così, purtroppo, siamo arrivati alla fine. È una sorpresa questa comparsa finale di Sirius, ma, visto l’amore profondo che lo lega a Severus e che, in un certo senso, è stato l’invisibile protagonista di questa storia, era giusto dare anche a lui la parola.
Sirius non mi piace, è vero, ma solo perché mi assomiglia molto ed ha i miei stessi difetti. Ed infatti anche lui si è innamorato di Severus: non avrebbe potuto fare altro!
Bello l’anima ribelle, che odia le catene, ma ha passato la sua vita incatenato.
Però, le sue catene se le è scelte da sé: l’amore e l’odio, profondi ed inestinguibili, per Severus.
Splendidi i suoi ricordi di Azkaban ed ora, finalmente, ho capito perché non è impazzito come gli altri prigionieri.
Povero Sirius, sei riuscita a farmi avere pena di lui, anima ribelle incatenata ad un amore predestinato all’infelicità, prigioniero della vita e della morte, condannato a guardare Severus da lontano, a soffrire e a vederlo soffrire.
Ma sempre, ancora e solo anima ribelle, determinato a cambiare il destino, insieme a Severus, il suo unico amore, libero di amarlo e d’essere amato.
Una splendida storia d’amore, con un finale di speranza, dove la morte è vita, libertà e amore.
Ognuno lotta con i suoi demoni personali e, a volte, riesce a sconfiggerli scrivendo una storia d’amore. Per me è stato così e spero che lo stesso sia valso anche per te.
Grazie a Severus, al nostro meraviglioso Severus.
Ed ora sono commossa, lo ammetto, molto commossa.
Un abbraccio ed un bacio affettuoso,

tua Ida.

Recensore Junior
13/06/06, ore 15:09

Ancora un altro dolcissimo capitolo, mi stai viziando Alexia, un finale che da tragico quasi diventa un lieto fine, in cui il sogno travalica ogni limite fino a diventare felice realtà, dove luce e pace preparano la rinascita di Severus, quasi simbolo religioso di resurrezione, grazie all’amore, qui simboleggiato da Sirius.
E finalmente Severus piange (ed io con lui, naturalmente), lacrime di vita, splendide e preziose come il suo sorriso.
Poi un abbraccio ed un bacio perfetto a spezzare una dolorosa solitudine durata troppo a lungo, una fusione di luce a creare l’infinito.

Ida

Recensore Junior
13/06/06, ore 14:50
Cap. 56:

Un capitolo bellissimo e stupendamente dolce, intriso d’amore.
Lo so, so che può apparire strano ed inatteso questo mio commento, ma non ho sbagliato capitolo. Ciò che più mi ha colpito e la gran quantità di amore di cui è pervaso: l’amore di Sirius che ha quasi la capacità di annullare il dolore e l’affetto per Remus che rendono a Severus la forza di chiudere, ancora una volta, la sua mente a Voldemort.
E su tutto, sublime e stupendo, brilla sfolgorante il mio adorato amore, eroico come e più di sempre.
Probabilmente devo ringraziare Niky che mi aveva preparato al contenuto “doloroso” del capitolo così, chissà, la mia immaginazione mi aveva preparata anche al peggio. Invece, tutto quell’amore non me lo aspettavo, ed è stata una sorpresa bellissima.
Commentare le singole parole è difficile, tutto è bello ed esaltante in questo capitolo: la sua infinita stanchezza, la sua determinazione a salvare Remus, la crudeltà di Voldemort e le risa di scherno e vittoria soffocate dal sangue del mio amore.
Poi solo il suo dolore immenso ed infinito, le sue urla e la sua pazzia cullata dalla dolce nenia della voce di Sirius.
Infine le carezze lievi di Remus, dolce ed affettuoso amico, che liberano ancora una volta il sorriso prezioso di Severus, lui morente a consolare chi ancora deve vivere, lui libero e felice, finalmente, di morire.
Di tornare dal suo Sirius.
Per sempre.
Che dire, se non che questo è il più perfetto finale per questa storia nella quale, mai, c’è stata speranza di felicità. La felicità era nel passato, in quell’anno d’amore con Sirius, ed il passato non può tornare. Non in questa vita.
Stupendo.

Ida

Recensore Junior
13/06/06, ore 09:53

Bellissima quest'ultima riflessione di Sirius, che affronta l'idea della prigionia sotto vari aspetti. E così questa Fic è finita. L'ho seguita con passione, una delle poche che seguo (e grazie per l'assiduità degli aggiornamenti, è stato molto più facile per noi lettori). Sono contenta di leggere che ti dedicherai per un po' alle one-shot, io le adoro; e leggerò con piacere le tue. Ancora complimenti per questo bellissimo racconto, non dev'essere stato facile scriverlo, ma sicuramente è stata una bella soddisfazione farlo. Un bacio e a rileggersi prestissimo!

Recensore Master
13/06/06, ore 07:27

ç0ç;;; E' finita... Sig... T.T

Recensore Veterano
12/06/06, ore 11:19

finalmente... dopo anni di sofferenze Seevrus é in pace con l'uomo che ama. E sono certa che Remus sognerà anche lui quel giorni di pace e serenità che non ha più da tanto tempo. Un capitolo commuovente e bellissimo come sempre... aspett l'ultimo e sono certa che sarà altrettanto bello! un bacio

Recensore Master
12/06/06, ore 10:35

ç-ç Ma è finita?

Recensore Junior
12/06/06, ore 10:23

Adesso Remus sa che Severus, dovunque sia, sta bene. Spero che questa apparizione serva a farlo stare meglio. Continua la visione della morte come libertà suprema, e sicuramente, al punto in cui erano arrivate le cose, è davvero questo per Severus. Sono impazionte di leggere, domani, l'ultimoo capitolo!

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