Recensioni per
Una giornata di sole
di Dragana

Questa storia ha ottenuto 158 recensioni.
Positive : 158
Neutre o critiche: 0


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è meravigliosa!! l'ho amata dal titolo del primo capitolo all'ultima parola delle tue splendide note.
tutti i personaggi sono fortissimi, soprattutto Custer (haha geniale!) che è davvero perfetto per una come Leah. la scena con Rose l'ho trovata molto bella e toccante... e anche molto chiarificatrice: in effetti non ci avevo mai pensato O.o
Bellissima davvero
ps.inserire i personaggi al matrimonio l'ho trovato perfetto!

E porbabilmente prima del simpatico avvocato leah avrebbe preferito a un dio a lieto fine non credere mai

Grattastinchi (mi chiamo Brunella, capisco)

In una casetta vicino al bosco nero
C'era un cowboy che si chiamava Piero
E la sua cavalla dormiva nella stalla mentre lui beveva allegramente un the
Ma il cowboy Arturo pian pian scavalca il muro
La cavalla a Piero lui rubò hoibò
Mal'indiano bello col chiodo nel cervello la cavalla a Piero riportò hoibò


Credo fosse così. ..

Grattastinchi

Beh, che dire? Ti adoro e adoro questa storia. Sono reduce da una giornata nera e mi è bastato leggere questa storia per rasserenarmi un pò. Insomma, diciamolo una volta per tutte: questa storia un antidepressivo che dà dipendenza ma non ha effetti collaterali.

simpaticissima questa storia in cui non succede niente a parte il fatot che Leah prende l'imprinting con una persona al di fuori delal tribù,incxomincia ad apprezzare i cullen e si autosmaschera per proteggere il suo impring oltre a scopire di poter concepire e di concepire duie gemelli.

Ciao, Dragana!
Bè, tu l'avevi detto ce non sarebbe successo niente ma per me è meglio così. Sono stanca di tutte quelle storie tristi che, dopotutto scrivo anch'io... -.-''
Questa sicuramente è la storia più bella e divertente che io abbia mai letto su Leah. Hai rappresentato perfettamente i sui pensieri e i suoi sentimenti e diciamocelo, Abraham - anche se 40enne - è un figo! Si, me lo sono immaginata u.u :'')
L'avevo letta un po' di tempo fa, tanto tempo fa, ma non avevo ancora un account efp ergo non potevo lasciarti una recensione e dire quanto - tanto - questa storia mi fosse piaciuta!
Questa va assolutamente nelle preferite! :3
E avvisami quando scriverai altro di tuo - su qualsiasi cosa. Poi vedrò se conosco o no l'ambito.
Un saluto,
Sakkun

Ciao. ^^
Era da un po’ che avevo adocchiato questa storia e finalmente mi appresto a recensire. Sono consapevole che ormai siano passati anni dalla sua pubblicazione e che nel frattempo siano cambiate tante cose, com’è giusto che sia. Però qualche parolina la volevo spendere.
Originale, frizzante e ironica, esattamente quel genere di scritto che si desidera leggere d’estate – ma anche d’ottobre, direi – per cui credo proprio che tu sia riuscita nel suo intento.
Devo ammettere che Leah non mi aveva mai colpita particolarmente, l’ho sempre trovato un promettente personaggio, ma trattato troppo superficialmente e inserito eccessivamente nell’ombra per riuscire a destare il mio interesse; o più semplicemente ero concentrata su altri individui messi in terzo piano per riuscire a considerarla.
Ma sì, hai letto bene: aveva. Aveva perché sei riuscita a farmela rivalutare dalle prime righe di questa storia in cui non succede niente eppure accade tutto.
Hai creato un nuovo e interessante personaggio, narrato un raro/l’unico caso in cui finalmente l’imprinting non è quel dramma (basti dire che sono assolutamente d’accordo con la ragazza su questo tema) descritto nei libri, caratterizzato quelli della saga originale magistralmente, conferendoli uno spessore psicologico senza snaturarli. In genere i protagonisti dei racconti in sé sono anche quelli che odio maggiormente, Leah però – ormai l’avrai compreso – è un’eccezione, se poi confermi la regola non lo so, ma fatto sta che ho apprezzato molto il “viaggio” che mi hai fatto eseguire nella sua mente, fino a giungere a questo tanto atteso lieto fine che ogni tanto, diciamocelo, ci vuole. Nella vita reale ognuno ha i propri problemi e a volte è giusto poter evadere, dilettarsi con qualcosa di leggero per quel che riguarda la lettura ed è proprio ciò che “Una giornata di sole” permette di fare. Quindi mi sento di dirti grazie d’aver condiviso questa fanfic e grazie anche alla persona che ti ha convinto a pubblicarla.
Strappare qualche risata non è facile, oserei dire che sia ancor più difficoltoso di far piangere – o forse sono soltanto io che sono troppo sentimentale, mah – però in questo mi sento in dovere di porgerti i miei complimenti, anche per quei titoli originali, le varie battute e i soprannomi molto da Leah sparsi lungo il testo, comprese quelle quattro parole in alto al centro che riassumono ciò che è questa long (apprezzatissimi pure i riferimenti presenti qua e là a esse).
All’inizio pensavo non sarebbe stato nulla di speciale, forse la protagonista si sarebbe innamorata di un ragazzone di La Push e fine, che poi il ragazzone in realtà fosse un avvocato il quale con gli indiani ha poco e niente a che fare non era nemmeno in considerazione. Ho amato come tu abbia deciso di marcare il suo essere un imperfetto umano, andando oltre i soliti bellocci di turno idealizzati, ahimè, ormai marchio di questa saga.
Ma adesso basta tediarti, altrimenti va a finire che divento ridondante fino all’inverosimile, ed è meglio di no.
 
Ancora complimenti,
Dream.

Tutte le parole del mondo non potrebbero rendere giustizia alla supermegafantasbellicatezza di questa fanfic ..... ti ho adorato alla fine del primo capoverso .... è la fanfic piu bella , simpatica ma sopratutto ironica che ho scommesso con me stessa un sonoro ceffone che ci sarebbe stata una continua e alla fine mi sorge spontaneo dire " Cazzo se qui non succede niente e sono quasi morta dalle risate isteriche , figuarati se si impegna e scrive qualcosa!!!!!!! " Dopo aver leto la tue fanfic posso dire di aver conosciuto una persona fantasticamente ( la fic è fantastica in tutti i sensi) giustissimamente ( hai dato a Leah il finale che la Meyer bastarda non le ha dato , e che finale !!!! ) ironicamente ( non c'è bisogno di spiegare ) meravigliosa ......
Se non continui a scrivere e mi fai perdere la scommessa con me stessa ti mando un avvocato sposato con un esattore delle tasse a casa , anche se a quanto pare l' avvocato ce l' hai gia !!!!!
P.S. Cavolo per non parlare di Rosalie che adoro e sono daccordo nel dire che insieme Leah e Rose si completano a vicenda sono super entrambe ...
GRAZIE per aver sollevato questa domenica iniziata male e scrivi scrivi scrivi perche io leggo da sempre ma non avevo mai letto un libro o fic cosi ....
(Recensione modificata il 02/06/2013 - 02:30 pm)

Nuovo recensore
15/04/13, ore 06:37

Ho le lacrime agli occhi! Ma dal ridere! (Sottolineo la cosa solo perché è un periodo che leggo solo fan fic che mi spremono lacrime di tristezza pena e dolore!!) ti dico solo che sono sveglia dalle 5.30 solo per poterti leggere con tranquillità ( ho 2 bimbi piccoli che si svegliano in media almeno 2 volte per notte;-))
La storia è veramente bella, Jake è fuori come un balcone...FINALMENTE! Basta farlo crogiolare nel dolore! Idem per Leah naturalmente! A questo punto dico Viva l'imprinting!!! Scrivi da pazzi, infili le battute dove ci vogliono ma fai anche assaporare il lato sensuale e tenero della nuova coppia!!
Grazie per questa storia! Ora continuo a leggere prima che la casa si accenda!!
Saratze

Okey, ora ti sembrerò una delle solite tizie che appaiono, ti dicono quanto sei Brava e Fantastica e poi scompaiono nell'oscurità dell'universo. Il vero problema è che questa è probabilmente la storia dedicata a Leah più interessante e divertente che abbia mai letto. Di solito ficco il naso in un sacco di fandom, e quello di Twilight (nonostante i libri mi abbiano schifato oltre ogni dire) non è escluso, e visto che di Leah non si parla quasi mai mi sono messa a ficcanasare pure qui. E ho trovato te!
Che dire che non abbiano detto già tutti gli altri....so solo che mi sono innamorata di un uomo inesistente e che ha il nome preso dalla Bibbia. Tutta colpa tua! LoL
Comunque, bando alle ciance, ignora i miei vaneggiamenti e continua così! La tua ironia è incredibile, com'è che si diceva? La penna è più potente della spada.
xx Oudemia

Io amo questa storia !! letteralmente !!! ogni volta che mi sento un pò giu di morale torno sempre a rileggerla !!!
Amo il personaggio di leah. Forte, dura a determinata !!! sempre tenuta in disparte perchè scontrosa ma questo è pura facciata.
Diciamo che leah è una finta antipatica.
grazie a te questo personaggio ha preso consistenza e finalmente ha avuto anche lei il suo lieto fine :)
il personaggio di abraham *.*
senza parole perfetto soprattutto per leah *.*
e anche Rose, altro personaggio che adoro ha avuto la sua piccola parte dimostrandosi per certi versi simile a leah più di quanto lei creda *.*
grazie ancora per questa storia !!!

chiara

Non sono più una grande fan di Twilight, ma ammetto di esserni chiesta fin troppo spesso che fine facesse la povera Leah. e tu mi hai dato un ' ottima risposta. La protagonista è ben caratterizzata, proprio come nei libri, il che è ottimo; scrivi molto bene con uno stile tutto tuo. La tua storia mi ha fattoi davvero ridere, ma anche commuovere.
Grazie per le risate,
MissBallerina

Questa storia mi è piaciuta moltissimo! Mi ci sono avvicinata per caso, perché di solito il fandom di Twilight non mi entusiasma molto (non per le fanwriter, ma perché la serie alla fine mi ha deluso parecchio), però quando ho letto l'introduzione sono rimasta di sasso. Già, perché io sono una di quelle lettrici che dopo aver terminato Breaking Dawn, mi sono domandata: "E Leah?". Cioè, la Meyer me la lascia così, senza uno straccio di imprinting e un minimo di felicità, ma in compenso con un'amenorrea che appare irreversibile? 
Tuttavia, tornando alla tua fanfic, mi complimento per la profonda analisi di questa affascinante figura femminile: Leah è una donna intraprendente, divertente (con il suo sarcasmo piuttosto marcato) e abbastanza pessimista. Queste caratteristiche la rendono molto reale e anche più simpatica (rispetto alla rappresentazione della Meyer), perché con la sua verve autoironica, mi ha fatto ridere a crepapelle, attenuando anche la sua dose di acidità.
Attraverso il suo punto di vista si vedono anche gli altri personaggi, alla cui descrizione è stata dedicata molta cura.
La trama è lineare e non troppo elaborata, ma molto efficace: nonostante accadano pochi fatti, la vicenda è descritta molto bene e sempre con coerenza.
Inoltre, lo stile è impeccabile: scorrevole, caratterizzato da un ritmo incalzante, una sintassi equilibrata e una forte ironia.

Mi sembra di aver detto tutto, concludo facendoti ancora i complimenti! E' sempre un piacere recensire una storia così gradevole.

Aggiungo il mio umile e tardivo tributo alla meritata mole di recensioni che questa storia ha ricevuto. Consapevole che qualsiasi cosa io possa dire, qualcun altro sicuramente l'avrà già detta, e anche assai più tempestivamente, sarò ripetitiva. Innanzitutto, questa storia vince il premio per i migliori titoli dei capitoli. In secondo luogo la ridda di riferimenti alla cultura, popolare e non, gustosi ed azzeccati, avvicina ancor più il lettore alla protagonista. La rivelazione da parte di Rosalie mi ha colto del tutto di sorpresa, ma in effetti la sua spiegazione è intelligente e pure plausibile. Tutti i personaggi sono in carattere - o per meglio dire sono in carattere non tanto con Twilight di per sé,  ma con quella versione migliorata e rimaneggiata del suo mondo che dobbiamo ai fanwriter come te, un mondo dove le banalità della Meyer vengono accantonate in favore di una maggiore coerenza e significatività (strano destino, quello di un'autrice che inventa un mondo che non sa sfruttare come si deve...) - ma i personaggi secondari, quelli in cui evidentemente eri più libera di inventare, risultano particolarmente godibili: i lupacchiotti più giovani, il bravo Sam privo di senso di umorismo, la malvestita Emily, e così via. Non che i personaggi più importanti siano da meno: Il maschio alpha capobranco ad esempio è eccezionale, e pensare che nei libri mi stava sulle scatole! L'idea di lui che si apposta alle spalle di Edward per fargli scherzi di cattivo gusto approfittando della sua capacità di leggere nella mente altrui è esilarante, e anche stranamente in carattere col ragazzotto provinciale e tutto sommato sempliciotto che esce dalle pagine della Meyer. E poi parliamo per un momento di Lui, l'avvocato Abraham Custer, che diversamente dai personaggi dei libri non è un eterno adolescente o un santo o un idiota o un malvagio (sto riesaminando nella mia mente la lista dei personaggi maschili) ma finalmente un vero uomo, adulto ma non vecchio. Dotato di intelligenza, maturità, ironia, cultura e anche di ottima mira. Sexy, se posso dirlo senza che alla Meyer venga un coccolone, ma sexy in modo non sfacciato, quasi inconsapevole. Io me lo immagino interpretato da Gregory Peck, perfetto per questa storia che è un po' western. 

In definitiva, grazie per la bella giornata di sole. 
(Recensione modificata il 10/03/2012 - 09:44 am)
(Recensione modificata il 10/03/2012 - 09:45 am)

Non ho abbastanza tempo disponibile per recensire tutto e mi limito a recensire l'epilogo per tutta la storia. Mi scuso ma non posso fare altrimenti.
Vederò di fare una recensione decente.
I riferimenti a fatti e/o cose realmente esistenti mi piace da tutte le parti. Anche l'inserzione di stralci di vita vera fa sorridere (quella di brunello è D-I-V-I-N-A). Ne approfitto per dirti che anche a Pisa non si deve salire sulla torre se ci si vuole laureare (e io non ci sono ancora salita. Sì studio a Pisa xD).
Il tuo amore per le scarpe è vivamente condiviso dalla sottoscritta (alla quale è stato proibito di comprarne almeno per un altro anno - a meno che non trovi gli stivali marroni che cerco da 3 stagioni -).
L'affiatamento che hai creato tra Leah e Custer è palpabile e la tua Leah è davvero ben costruita.
Graditi anche i riferimenti a Sex and The City e al mondo del cinema (Adoro Frankestein Junior *-*).
Penso che dovrei dire un sacco di altre cose, ma questo è più o meno il riassunto e, per mancanza di tempo (i giorni di 50 ore dovrebbero essere) mi fermo qui.
Dalla tua nuova recensitrice (-.-')
Daf

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