Recensioni per
Without a Pigtailed Boy
di Kuno84

Questa storia ha ottenuto 153 recensioni.
Positive : 153
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
24/09/13, ore 16:29

Kuno, io voglio di nuovo chiederti scusa per la lentezza con cui sto seguendo questa tua storia. È tutto dovuto a un insieme di cose (rogne in real life, connessione internet precaria, soggezione nei tuoi confronti, senso d’inferiorità verso il fandom >//< e varie altre robe) ma NON per mancanza di interesse, capito? Mi dispiacerebbe darti questa impressione, ecco.
Tra l’altro, ormai, avrei anche potuto leggere senza commentare, in modo da non palesare l’enormità dei mesi trascorsi tra la lettura del capitolo 19 e il capitolo 20, però... boh. È una storia talmente grande e io sono talmente rompina che proprio non ce la facevo a non dire la mia. È più forte di me.
E, soprattutto, visto che si tratta di un lavoro fatto da un fan per i fan, mi sembra il minimo lasciarti un cenno di apprezzamento. Perché te lo meriti. Perché hai scritto qualcosa di enorme e, nonostante la lunghezza, sei riuscito a non perderti per strada: meriti complimenti per il primo capitolo tanto quanto per il ventesimo. Quindi eccomi qua. Anche se con delle tempistiche che definire vergognose è dir poco.
Come al solito mi sto perdendo in quisquilie e questa non è né la sede né il momento per farlo. Vengo al dunque.
 
Sei stato magnanimo a farci vedere di nuovo l’altra Akane, prima del gran finale! E ad averci dimostrato che, anche nell’altra dimensione, Ranma ha avuto l’effetto di smuoverla da quel suo vano tentativo di assomigliare a Kasumi. Come se, in qualsiasi spazio-tempo, Ranma e Akane abbiano una specie di predestinazione *^*
Anche se non era la nostra Akane, fa piacere sapere che le cose si sistemeranno anche per lei.
 
L’introspezione di Ryoga... è una storia a sé. È una dissertazione meravigliosa in cui hai fatto delle considerazioni che condivido troppo.
Il modo in cui sei riuscito, in poche righe, a dare la perfetta spiegazione della relazione “lui, lei, l’altro” che lega Ranma, Akane e Ryoga. La differenza che intercorre tra sapere e capire qualcosa: Ryoga aveva sempre saputo che Akane, anche quando era con lui (o con P-Chan), era altrove, un altrove col codino. Lo sapeva da tanto tempo, da troppo tempo, ma finalmente adesso riusciva a capirlo.
Capiva che non aveva mai avuto speranza di inserirsi tra quei due e che le cose non sarebbero mai cambiate: troppe cose erano successe, avvenimenti stravolgenti e incredibili, da cui né Ranma né Akane sembravano essere scalfiti. E tutto rimaneva uguale: il rapporto tra loro e, di conseguenza, il rapporto tra tutte le altre persone che gravitavano intorno a loro. “Niente pareva intaccare lo strano equilibrio del gruppo.” E Ryoga, che era sempre stato uno dei satelliti, relegato a ruolo di comparsa e, addirittura, a parte della scenografia, quando interpretava l’animaletto domestico della sua amata, inizia a capire anche di star sprecando tempo. Forse valeva la pena assumere un ruolo da protagonista ed essere lui, l’eterno disperso, a spezzare quell’equilibrio squilibrato.
E capisce anche un’altra cosa: finora aveva sempre amato Akane di un amore profondamente idealizzato, tant’è che si è sempre sentito in dovere di vegliare su di lei, proteggerla. E siccome sapeva che la felicità di lei dipendeva dall’incolumità dell’altro, tutte le volte che Ranma si era ritrovato in difficoltà, Ryoga era intervenuto per aiutarlo. Però adesso capisce che non era più solo per Akane. Tant’è che quando sente la fune tendersi, ne è felice. Perché sarebbe tornato anche lui.
(Ah, ora ho capito il perché di quel “inchino” nella tua risposta al mio commento precedente... la soluzione del metodo con cui Akane e Ryoga avrebbero tirato fuori Ranma dal tunnel la svelavi in questo capitolo... però boh, non mi sento per niente maga: sei talmente bravo a preparare tutti gli elementi che viene automatico trovare le soluzioni *^*)
Altra cosa per cui ti ringrazio è per l’intelligenza di cui doti Akane: grazie! Spesso nelle fanfiction è una mentecatta inutile e decerebrata. Cosa che, nel manga, non era. Qui nota la similitudine tra l’effetto del risucchio del tunnel e l’Happo goen-satsu della professoressa Hinako; capisce e usa a sua volta la tecnica per trasferire l’energia vitale con quella specie di abbraccio. E capisce di dover tornare indietro. *A*
Ah ti ringrazio anche per non esser scaduto in una dichiarazione nel momento della disperazione: quel bisticcio è una dichiarazione d’amore ben più manifesta di un “ti amo” detto “prima che sia troppo tardi.”
Shingo inizia a starmi saporitamente sulle balle: avrebbe potuto sconfiggere Obaba in qualsiasi momento e stava soltanto passando il tempo in attesa del ritorno di Ranma. Fastidio supremo!
Eppure direi che, anche in questo capitolo, hai già disposto le basi per la chiave di lettura della battaglia finale... considerando il percorso che hai fatto fare a Ranma e, soprattutto, il suo aver compreso di non essere solo e di poter fare affidamento sugli altri, mi ha fatto risaltare come premonitrice la frase in cui, proprio Ranma, accusa Shingo di essere troppo sicuro di sé. E afferma che proprio questa sarà la sua rovina.
Ma anziché continuare con i miei voli pindarici, proseguo nella lettura.
Eh già, devo scusarmi anche per un’altra cosa: non seguirò il tuo consiglio d’autore e non prenderò nessuna pausa tra il capitolo 20 e il 21 (ne ho già prese fin troppe!). Sono troppo curiosa di sapere perché Ranma ha voluto bagnare Shingo!

Recensore Veterano
09/07/06, ore 17:23

*Sfarfallamento di ciglia* *Esibizione ostentata di grandi, innocenti occhi cerulei* *Vale si comporta come Ranma-chan*
Ti chiedo scusa senpai, per non aver commentato prima, spero comunque che l’assenza del mio supporto di fan non si sia fatto troppo sentire (lo so, lo so, questa affermazione è egocentrica. Immagino che per te non abbia poi fatto granchè la differenza .__. Però mi piace comunque pensare che nel mio piccolo –anzi, nel mio minuscolo- un piccolo incoraggiamento sia riuscita a dartelo ;) ). Mi è piaciuto tanto l’incipit. Ecco, secondo me e parlo per esperienza personale –poi naturalmente puoi non essere d’accordo- la parte più difficile è iniziare un capitolo. Terribilmente rognoso. Ci sei gran riuscito ;), ottimo periodare, ottima caratterizzazione del personaggio e del suo nuovo modo di muoversi, di abituarsi alla nuova realtà che si trova ad affrontare. Inutile aggiungere che sono stata euforica nel poter rivedere l’altra Akane *__* -che sigh, nonostante tutto non credo potrà disporre di un Ranma nell’altra dimensione ç__ç- . Eppoi c’è quell’ironia sottile che mi fa impazzire XD –un ragazzino un po’ troppo cresciuto XD-. Yep, ormai che te lo dico a fare? Hai saputo rendere perfettamente il Ranma’s senso protettivo: anche se è un fantasma, quando Akane viene ripetutamente colpita non può non intervenire *__*. E' così da ragazzo col codino! Tenerissimo il loro non-incontro, sei eclettico come sovente (XD): una scena che ti strappa un sorriso qua, un’altra che ti fa spalancare gli occhi là, un’altra che ti strappa incitamenti.
Che diamine, riesci ad essere perfettamente in character perfino quando si parla di Obaba XDD! Se non è talento questo!
E l’analisi della situazione di Ryoga è troppo cool. Sì, ce lo vedo decisamente. In questo c’è anche la bravura di un autore: qualcun altro si sarebbe lanciato in quarta con la descrizione di ciò che intende effettivamente fare Ryoga. Ma non tu, o senpai. Anche per il modo in cui hai introdotto il flash back, plausi! Non c’è stacco, è ben amalgamato. E poi riesci a descrivere molto molto bene °_°. Il risucchio, ad esempio. Sarà per via delle parole che utilizzi, però a momenti mi aggrappo alla sedia XD per non venire risucchiata anch’io! Il loro battibecco è very very ranma-style. Insomma, il “Cosa” al posto della dichiarazione, e la parentesi di quotidianità in tutto quel macello che accade di fuori. Certe cose non cambiano proprio mai, eh? *Vale si asciuga una lacrima fuggevole*. Il nuovo pezzo in cui vediamo Ryoga è azzeccatissimo ^^. Voglio dire, è interrotto al punto giusto e poi anche le riflessioni sono ben inserite, visto che come dice il titolo stesso della tua storia, ruota intorno all’assenza del codinato protagonista. XDDD Gli equivoci.Ma quanto bravo sei a costruirli! Ti chiamerò Takahashi senpai da ora in avanti, altrochè! Splendida la nostra Akane che corre in aiuto *_* E tempestiv, pure. Pure questo riporta molto al manga –è successo svariate volte, anche se i mentecatti tendono sempre a dimenticarsene. è_é. -. In conclusione: gran bel capitolo, mix vincente, very cool, introspezione da urlo. Cosa vogliamo di più dalla vita? ;) Nuuuudo. Nuuuudo XDD. See you on the foru, cowboy *_*

Nuovo recensore
08/03/06, ore 16:04

E' permesso? Posso esprimere una mia inutilissima opinione? Vabbè, io oso. Innanzitutto volevo, per quanto poco ti possa interessare, spiegare il perchè abbia lasciato per questa tua fanfiction solo una scarsissima recensione per di più risalente a tempi remoti: ero (e sono) intimorita. Di cosa? Di te, del tuo smisurato e più volte ribadito talento. Leggo un tuo capitolo e vedo la mia immagine riflessa nello schermo del pc pian piano restringersi. Accidenti, ho riconvertito il mio guardaroba alla taglia extra small è_é (io voglio il rimborso, dopotutto è colpa tua)! E' un fenomeno che si ripete ogni qual volta mi ritrovo dinnanzi un tuo nuovo aggiornamento. Quest'ultimo non ha fatto eccezione! Non ti starò a citare tutti i passi che maggiormente mi hanno colpita o i personaggi che più ho apprezzato, semplicemente perchè ho amato letteralmente tutto. Posso porti una domanda? No? Io te la faccio lo stesso^^: quanti capitoli prevedi ancora prima di arrivare al termine? Se non sbaglio tu dissi qualcosa come un altro più epilogo... oppure sbaglio? °°?
Va bene, io qui ti lascio. Spero di non dover attendere troppo l tuo prossimo capitolo. Mi raccomando, non ci sono scuse che tengano! Ciao, Giulia.

Recensore Master
08/03/06, ore 11:06

Kuno carissimo, perdona il ritardo con cui ti lascio questo commento. Iniziamo da ciò che ho apprezzato. All’inizio il fatto che l’Akane dell’altra dimensione sia diventata più determinata, sono felice che tu ti sia ricordato di lei, l’avevi lasciata in sospeso in effetti e tutti speravano, me compresa, che si riscattasse. E così è stato! E Ranma ha potuto assistere alla sua vittoria! No, di più, l’ha inconsapevolmente aiutata! Dal momento però che era solo spirito, deduco che quel non-luogo stesse rapidamente assorbendo la sua essenza. Per fortuna che Akane è tornata indietro, per una volta ha compreso di aver travisato, si sta facendo sveglia la ragazza… XD Ah, poi naturalmente Ryoga, il pezzo forte di questo cap, secondo me. La sua introspezione mi è piaciuta davvero molto, dire che è bellissima è dir poco, sei un mago in questo, l’ho sempre pensato, le introspezioni sono decisamente uno dei tuoi punti forti. Soprattutto poi, se fai seguire una considerazione lunga come la sua, sull’amicizia e sull’amore, a quella divertente scenata di gelosia che fa a Ranma! XDDD Mi è piaciuta moltissimo, perché nei fatti si è contraddetto mandando subito a quel paese tutti i suoi bei propositi! Però quella scena tanto carina mi ha stonato un po’ nel contesto drammatico e diciamo pure teoricamente frenetico nel quale stai muovendo i personaggi. Come ti avevo già detto in precedenza, quando si narra una scena drammatica o una serie di eventi drammatici, le scenette comiche non riesco proprio a vedercele, è più forte di me: oltre a rallentare l’azione, mi chiedo soprattutto cosa c’entrino. Ti sembra il caso, Ryoga, di perdere tempo a combattere contro Ranma in un momento così cruciale? Per un motivo così futile, poi? E allora tu Kuno mi risponderai: “Ma io mi rifaccio al manga.” Verissimo e ti riesce molto bene! Però il manga è un fumetto in cui le tavole si susseguono una dopo l’altra a ritmo frenetico, quindi è più facile fondere il comico col tragico, la lettura è veloce. Questa è una ff, le parole sostituiscono le tavole disegnate, quindi se tendi ad eccedere con le descrizioni e/o le introspezioni dei vari personaggi finisci inevitabilmente per rallentare il ritmo, se stai narrando scene d’azione (sì vabbé, parlo io…). Dilungarsi troppo, per paragrafi interi, sulle introspezioni di Ranma o Ryoga o Shampoo quando succede il finimondo mi ha dato l’impressione di una sorta di immobilismo nella narrazione. Questi ultimi 6 capitoli, che dovevano essere densi d’azione, mi sono sembrati un po’ statici, come se fosse accaduto poco o niente. So che non è così, ma è l’impressione che ho a ripensarci. Hai fatto tante belle descrizioni e notevoli introspezioni, ma troppe e a volte troppo lunghe a scapito del ritmo, che secondo me avrebbe dovuto prevalere dal momento in cui Ranma era tornato nel suo mondo.
Per carità, queste sono solo mie considerazioni, magari sbagliate, quindi sei liberissimo di ignorarmi e di tener conto solo delle altre recensioni. Però, come comprenderai, dovevo dirtelo. Ricordati che apprezzo molto il tuo stile e mi piace sempre tanto questo masterpiece, è certamente una delle migliori ff in circolazione. E anche se non sembra, in realtà mi è piaciuto anche questo capitolo, in particolare il finale mi ha incuriosito e messo ansia: che voleva farci Ranma con l’acqua? Mi sembra che Akane abbia peggiorato la situazione, forse Ranma voleva l’acqua per sé, non buttarla addosso a Shingo! Oddio, che succederà ora?! La situazione mi sembra precipitata adesso, siamo alla resa dei conti? Cerca di aggiornare presto! Alla prossima!^^

Nuovo recensore
07/03/06, ore 20:38

Non ci credo. Un'Akane che usa il cervello. Kuno84, grazie di esistere XD Non posso credere che finalmente quella ragazza si sia fermata a riflettere dieci secondi sul comportamento di Ranma e di aver capito il senso nascosto delle sue parole. Non ci credo ancora adesso. E ti giuro che ho riletto quella parte non so quante volte, per essere certa di aver capito bene. XD Ciancio alle bande, come sempre scrivi in maniera impeccabile. Ti chiedo scusa se fino ad ora non ho mai commentato, ma devo confessare di essere stata per lungo tempo in totale e completo rigetto da fanfiction. Lo sono ancora, se devo dire la verità, sebbene in misura minore. Comunque, parliamo del capitolo. Mi sono piaciute da morire le battute che hai fatto dire al quartetto cetra (Ranma, Akane, Ryoga e Cologne). XD Mi sono fatta un bel po' di risate, e per questo te ne sono immensamente grata. Le riflessioni di Ryoga mi sono piaciute particolarmente; anche lui era in vena di usare la materia grigia di cui Dio lo ha dotato. Nei limiti del possibile, dal momento che, nonostante tutto, la colpa va sempre a Ranma... anche quando è Ryoga a farlo cadere sopra ad Akane. XD Come siamo messi bene! A quanto pare, però, stiamo arrivando alle battute finali. Voglio proprio vedere come sarà il combattimento tra Ranma e il Caos. ^.^ Si preannuncia un incontro di tutto rispetto.

Kuroi
06/03/06, ore 17:02

Carissimo Kuno! Potevo forse aspettare altro tempo per commentare? Quando ho letto che il 20esimo capitolo era on line, non ho resisitito. Ed, ovviamente, le mie aspettative sono state ampiamente confermate, se non di lunga superate! Innanzitutto il titolo... Wow, una poesia già da solo. E che dire della particolare razionalità Ranmesca nell'osservare capillarmente ciò che lo circonda, da te resa superbamente? Nulla, se non parole belle e meritate. Sono rimasta colpita da questa Akane,quella dell'altro mondo (passami il termine!) che da taciturna e remissiva, diventa di nuovo se stessa, si ritrova, anche grazie all'aiuto di un Ranma-ghost, teoricamente impossibilitato a darle una mano. Ryoga, poverello, continua a farmi un po' tenerezza. Mamma mia, che jella atroce! Sembra una versione seria di Ataru Moroboshi! ^^ Comunque la frasa che mi ha letteralmente spiazzata, è la sua presa di coscienza: Akane è "una ragazza che non lo vedeva se non come un amico e che non si rivolgeva a lui se non per chiedergli di unirsi a lei nel tentativo di soccorrere l’altro". Il suo futuro già scritto con Akari, la sicurezza che in fondo Ranma è il suo unico amico cambiano (ovviamente solo in apparenza) quando a Ryoga si ripresenta l'immagine del codinato dinanzi agli occhi, rispettando il carattere dei personaggi. E poi Akane, che non mette da parte la sua irruenza neanche di fronte al suo fidanzato svenuto, mi ha trasmesso una tale allegria, seppur contenuta, che bene non saprei descriverti. Come quando aiuta Ranma, pur non avendone afferrato il perchè. Insomma, questo capitolo trasmette un messaggio di speranza, privo di facile buonismo, ma giudizioso e raggiunto pian piano. Complimenti (non mi stancherò mai di dirlo), perchè il tuo modo di scrivere riesce a trasmettere sensazioni emozionanti, anche grazie all'attenzione che sicuramente dedichi a ogni singola parola. Ti ringrazio, inoltre, per ciò che mi dici; mi fa piacere di esserti stata di aiuto! Non credevo di poter esserne capace con le mie parole che non vedo degne di giudicare l'alto operato altrui. Ma sappi che non sono affatto troppo buona. Dico solo ciò che penso, e credo che tu abbia tutta la stoffa dello scrittore. Riguardo a qualcosa di mio...A me scrivere piace tantissimo. La povera Vale (già, proprio Kitiara-Nem!) già è stata costretta a sorbire una mia schifezzuola. Comunque, credimi, non sono nulla di straordinario, anzi! Non parliamo di me, ma di quanto sei bravo e di quanto è bella questa storia! Mi raccomando ora non farmi attendere troppo! Perdonami, sono stata logorroica! Un saluto immenso, senpai! Kuroi

Laila
04/03/06, ore 21:41

Come al solito ho sempre da aggiungere altri commy...mi dimentico di scrivere tutto... Ryoga pure me l'hai fatto vedere sotto un'altra luce, ho capito un pò meglio il triangolo che si è auto-imposto. mo ho finito davvero.

Laila
04/03/06, ore 21:36

la simbiosi tra trama e interiorizazzione dei personaggi è totale.Uno dei tuoi migliori senza dubbio, capitoli.Ho temuto che Ranma e Akane rimanessero lì per sempre, sparissero per così dire da quella dimesione, ma poi la corda che avevo completamente dimeticato li tira fuori (Ryoga: e io non ho fatto niente?)(^^;;;) e la frase che ho preferito però è su Obaba (D’altronde, si trattava pur sempre di un moccioso che usurpava le doti di esseri a lui infinitamente superiori. Avrebbe dovuto dimostrare di saperle padroneggiare. Di esserne degno.) qui si nota lo sprezzante orgoglio degli adulti, obaba, ultracentenaria ne fa parte a pieno titolo, ma io detesto quando qualcuno più grande mi dice non puoi capire... ma stò divagando come al solito. L'acqua nelle rocce a questo giro non è una novità dato che l'ho molto aprezzata nel cap precedente, ma a questo punto simo in presenza del Dio? (non credo si sia trasformato perchè ha il medaglione al collo...) però ora la resa dei conti non si può più rimandare. La parte dedicata a Ranma ed Akane è assolutamente IC non si discute, ce la fai anche tu vedi? non sei scaduto sul melenso e non gli hai fatto dire cose a sproposito. Mò arriva il bello il prossimo cap non ce lo fare agognare per nove mesi, mi raccomando!

Fabi-chan
04/03/06, ore 16:03

XDD non riesco a togliermi dalla testa l’immagine del dojo tamburi in volo con e insegne delle palestre come elica ahahah! Ok, ricomponiamoci, complimenti per questo nuovo capitolo papu! Veramente ben scritto. Molto carine anche le riflessioni di Ryoga, in qualche modo sono state anche tenere. Poi quando l’eterno disperso va a dire “Non poté trattenersi dal pregare mentalmente Akane perché gli desse la forza necessaria” sembra quasi che stia parlando di una dea che di una ragazza....comunque molto bella anche la scena di Ranma e Akane quando si trovavano nel “non-luogo”. I discorsi, quando si sono scambiati le energie, veramente molto bello. Ora sono curiosa di vedere cosa succederà, se Ranma riuscirà a battere Shingo prima che questo perda il controllo e distrugga tutto....comunque ancora complimenti e buona fortuna con la stesura del prossimo capitolo!

Riccardo
04/03/06, ore 10:05

Però Ranma ha sognato di tornare come fantasma in quello strano AU e vede che è pur servito a qualcosa. Anche se non credo sia stato solo un sogno. Son contento però che Akane dell'AU sia riuscita a riprendere l'insegna. Bella la parte di Ryoga. Noto con piacere che hai dato il giusto rilievo ai suoi pensieri, al suo amore per Akari, ma anche a quello più infelice di Akane. Sempre soliti: Ranma e Akane si ritrovano in una condizione disperata e che fanno? Litigano! Quando impareranno dico io. Poi però si spiegano...litigano e si capiscano: bè sono perfettamente in linea XD Ryoga, contento di aver salvato non solo Ranma ma anche Akane, per poi ovviamente picchiarlo quando fraintende la situazione. Bè è questo che ci piace di lui, no? ^^ Interessante la trovata di Akane, mi compiaccio con lei. Sono curioso ora per la sfida finale. P.S. Bè fratellino, controllando la ff per evitare OOC me la sono letta in anteprima, mica male non credi? ^_-