Recensioni per
Poesie tratte dal libro Cuore.
di Paolo Ciraolo

Questa storia ha ottenuto 89 recensioni.
Positive : 88
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
25/04/12, ore 09:52

ciao! sono Yara, e trovo questa "nuova" poesia che ho letto molto realistica,perchè hai voluto rappresentare un motivo reale...che è accaduto. Mi piace. Io sto lavorando al mio libro(lo specchio di fuoco) e presto lo metterò sul sito...ti avviso quando lo carico ok? beh mi sembrano molto belle le tue poesie complimenti.

Recensore Master
23/12/11, ore 17:35

Ciao! Ah...Cuore...che nostalgia! Mi piace molto questa poesia, io non me ne intendo, ma possiede un ritmo che accompagna gradevolmente le parole. Credo di aver letto Cuore alle elementari, però mi ricordo che puntualmente piangevo. Non so se i ragazzini lo leggono ancora, forse è stato dimenticato, ed è un vero peccato. Questo episodio in particolare insegnerebbe tante tante cose!
Complimenti, a presto!
Eldarion

Recensore Master
21/09/11, ore 21:24

Eccomi, come promesso leggo i tuoi scritti!
Purtroppo non ho molto tempo (tutta colpa della scuola!!!!) ma appena trovo un attimo libero torno sulle tue ff! ^^
Allora, premetto che VORREI SAPER SCRIVERE COME TEEE!!!  ahaha, no, davvero, sei molto bravo e, soprattuto scrivi anche su cose serie...
Questa prima poesia ha un che di speciale, che rende il personaggio vivo e presente... e come se i suoi sentimenti diventino visibili, come se il suo spirito fosse lì con il lettore... è qualcosa di speciale non so come spiegarmi... ^^
Comunque è molto bella, davvero, ti faccio tanti complimenti.

Baci, Krestèn

Recensore Junior
01/07/11, ore 20:30

Il libro Cuore è stata la mia prima lettura da "grande", libro preso in prestito nella biblioteca comunale delle mia città, con la bibliotecaria che lo sconsigliava a mia madre perchè era un po' troppo da grande e llungo per me, ingogliato e assorbito nel giro di una settimana. E riletto più volte.
Leggere queste poesie tue, così intense e belle, mi fa tornare alla mente tanti ricordi, un po' di nostalgia e un groppo in gola.. Ma di quei nodi alla gola che fanno bene all'anima!
GRAZIE!
Un abbraccio fortissimo

D.

Recensore Junior
30/06/11, ore 18:06

Ed eccomi qui come promesso a commentare! Cosa posso dire? Non ho parole per descrivere questa poesia... è la primissima delle tue che leggo e sinceramente posso soltanto dire che mi hai lasciata senza parole. Hai un modo di scrivere davvero... poetico, ma poetico nel senso che a prima vista per alcuni termini e alcune frasi mi ha ricordato una poesia di Ungaretti semisconosciuta che la professoressa ci aveva fatto studiare prima della maturità.
Davvero complimenti, anche perchè con questo tuo modo di scrivere così rapido e saettante riesci a rendere vive le immagini di cui stai scrivendo. Passo al prossimo capitolo! E ancora complimenti =)

Nuovo recensore
17/06/11, ore 23:21

Dannazione, è fantastica questa poesia Ulisse!
Meno male che me l'hai segnalata.
Mi piace davvero molto il tuo modo di poetare.
Le parole emanano forti emozioni e per poco non mi sono commossa quando hai descritto la caduta della piccola vedetta.
Questa poesia è intrisa di emozioni, è un esplosione di sensazioni diverse (patriottismo, tristezza, gloria e chi più ne ha più ne metta).
Davvero bravo!
Ottima padronanza del linguaggio poetico!
Complimenti!
Spero di riuscirti a seguire tra un impegno e l'altro!
Un bacione grande

Ayram.

P.S.: Scusa se le mie recensioni non sono un gran che...

Nuovo recensore
16/06/11, ore 18:25

** molto bella! Ricordo ancora quando ho letto quella storia nel libro Cuore . Mi misi a piangere TwT bellissima!

Recensore Veterano
16/06/11, ore 15:40

E' veramente bellissima!
Tratti un argomento molto importante quale è la guerra, e sei stato bravissimo a trasmetterci il messaggio che  volevi lasciare ai lettori.
Continua così, non ho nient'altro da dirti se non farti i più sinceri complimenti e correre a leggere il prossimo capitolo!
Bacioni ed a prestissimo
Elena

Nuovo recensore
16/06/11, ore 15:26

E' davvero bella, come hai tratteggiato gli sprazzi d'immagini, intersecati tra i rami di un albero che incombono come baionette al cielo, e il corpo del soldato che ritorna bambino - il suo corpo 'inerme' mi ha ricordato la dolcezza dell'infanzia, - onore e gloria mi hanno invece ricordato i piccolo premi per i quale i bambini impazziscono, ma nella morte si ritorna bambini, in un modo diverso.
Complimenti.
Chesy B.

Recensore Master
16/06/11, ore 14:13

Credimi quando ti dico che è stupenda...hai davvero colpito nel segno...sei stupendamente bravo nel convertire le tue sensazioni, emozioni in versi di una poesia...

DreamNini

Recensore Master
16/06/11, ore 13:37

Ciao, Paolo!
Mi piace questa poesia, davvero.
Profonda, e molto bella. Ti confesso che non ho mai amato il libro cuore, però le storie che il maestro Perboni leggeva ai suoi alunni le ho sempre trovate... interessante.
Il povero piccolo ragazzo morto con onore per avvistare i nemici non lo dimenticherò mai.
Complimenti, davvero, bravissimo!
Un abbraccio caloroso,
Greta

Recensore Junior
16/06/11, ore 10:08

Un tema al quanto struggente che ho apprezzato con tutto me stesso. La poesia è lo strumento adatto per far rivivere il dramma della guerra e tu ci sei riuscito magnificamente. La morte in cambio dell'onore e della gloria è un accadimento frequente in battaglia: è qualcosa di lugubre per non dire squallido, perciò degno di essere considerato ed apprezzato in una poesia di questa armonia ed eleganza.

Complimenti.

AH

Recensore Junior
16/06/11, ore 09:34

Che dire ulisse, tu sei sempre bravo a scrivere poesie. Poesie, favole, si vede che è il tuo mondo :) prometto che scruterò più spesso la tua pagina anche perchè mi manca ancora veramente tanto da leggere di te :)
Un saluto
Luci

Recensore Veterano
16/06/11, ore 07:03

Eccomi qui come promesso!
Io ho letto il libro Cuore quando avevo dieci anni, eppure questo racconto me lo ricordavo ancora! Mi ricordo che anche se ero piccola era uno di quelli che mi avevano colpito di più.. ammetto che ho subito adorato quel libro..
E quindi ovviamente mi piace molto anche la tua poesia! Mi piace, rispetta la storia originale ed è molto musicale!
"Le pallottole saettavano
perché gli austriaci
ti avevano scorto e
furibondi
ti volevano morto."
Questi sono i versi che mi sono piaciuti di più.. non so bene perchè, appena li ho letti mi hanno colpita e mi sono bloccata per un attimo ^^
Molto bravo, grazie per avermi invitata a leggere le tue poesie. Cercherò di commentare spesso, anche se sono sempre impegnata! Però prometto di farmi sentire ancora :D
Alla prossima e complimenti!
Giulia

Recensore Master
15/06/11, ore 20:37

Magnifica! Una poesia davvero affascinante e ben sviluppata. Fin da subito mi è parsa nella mente l'immagine di questo soldato, di questo pover uomo che costretto ad eseguire gli ordini alla fine viene ucciso. Molto bella!
Complimenti!

By Cleo^.^

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