Ho venti minuti di tempo per scriverti 'sta cosa, perche' dopo devo correre in metropolitana a prendere una mia amica. E' che questa storia merita tanto, forse tu nemmeno immagini. L'ho amata fin dalla prima riga, per quel "Quello che molti sospettavano era vero: Robert Plant era uno stronzo. E Jimmy Page ne era consapevolissimo [...]". E mi fermo qui, perche' ho semplicemente adorato il fatto che Robert sia stronzo e Jimmy lo sappia. Eppure lo ama lo stesso. Hai uno stile dolce, delicato e che ti fa affrontare ogni tema con una delicatezza davvero gradevole. E amo come caratterizzi questi due tizi, come caratterizzi il loro bellissimo rapporto composto da alti e bassi come qualsiasi altro rapporto che implichi dei sentimenti semplici e puri, sinceri soprattutto, che comprendano nel loro quadro due persone cosi' belle nelle loro diversita' e nei loro pregi e difetti. E l'amore e' qualcosa di bellissimo, si sa. Le ragazzine deluse dai loro ex-amori finiscono per dire che l'amore e' orribile, che l'amore non ti porta niente. Ma se ci riflettiamo su e se pensiamo ad una frase tanto semplice e banale come "gli opposti si attraggono" possiamo accorgerci di come l'amore sia piu' di un semplice sentimento. Ma questo lo rimandiamo a dopo, ho tante altre cose da dirti, ugh.
Dovrei ringraziarti per i riferimenti alle fanzines sul Jimbert. C'erano davvero, sai? Due donne che amo con tutta me stessa che sono Pamela Rose e Nancy Arena dopo il '76 circa hanno iniziato a scrivere delle fiction su due certi uomini chiamati Tris e Alex che alla fine non erano che rispettivamente Jimmy e Robert. Sono state le prime fanfiction yaoi/slash su un musicista, il che dovrebbe confortarci riguardo alla nostra sanita' mentale - no, non siamo le uniche che li shippano! E niente, questo perche' mi ha fatto sorridere. Ho adorato poi come attraverso i fatti hai descritto un amore nato prendendo come mezzo la musica, durante le registrazioni di un album. E mi ha commossa Jimmy che ha paura di mostrare i suoi sentimenti al mondo, di scoprirsi, come invece potrebbe fare benissimo Robert che, come ha detto Dazed, non si farebbe di certo problemi a dichiarare questo bellissimo sentimento che prova verso una persona che, certo, e' del suo stesso sesso, ma nessuno lo puo' accusare per amare. I tempi non sono cambiati molto da allora, se ci pensiamo: i cosiddetti frutti - come ai tempi denominavano i ragazzi con tendenze omosessuali; qualcosa di simile allo slang, non lo so, l'ho scoperto leggendo una fic in inglese - non venivano facilmente accettati, anzi era pure peggio, e pensa a come non erano solo gli ebrei a venir deportati ma anche persone in un certo senso diverse, che alla fine amavano e basta. E amare non e' mai stato un peccato, Dio ci ha detto di amare, e allora non capisco come mai la Chiesa non permetta agli uomini di amare un uomo del suo stesso sesso. Va contro la natura? Quindi l'amore va contro la natura! Ora si spiega tutto! Ma da questo possono nascere mille discussioni, quindi chiudo qui prima di annoiarti troppo. E niente, mi fa tenerezza comunque il modo in cui, nonostante tutto questo, loro due continuino ad amarsi e ad amare; e ho letteralmente amato l'ultimo paragrafo. Il paragone che ci vige su, come la metafora del veliero in bottiglia su cui hai basato l'intera fiction... E' bellissimo. E' bellissimo poi come Jimmy voglia imbottigliare questi momenti, voglia preservare intatto un sentimento e un momento che potrebbe essere effimero - ma un comportamento simile va a rappresentare una cosa tutt'altro che effimera, anzi. Chi lo sa, potrebbe essere per sempre, per scadere nel romanticismo. E l'ultima riga "Perché Robert (Jimmy) poteva essere tutto ciò che voleva. Poteva essere ciò che dichiarava nelle interviste, e in contemporanea tutt'altro. Per esempio, poteva essere innamorato del suo migliore amico. Chi era il mondo, per impedirglielo?" E' quello che ho detto prima, solo con meno incazzature, con maggiore delicatezza, appunto. Mi ha commossa, l'intera storia mi ha commossa, e io ti ringrazio per averla scritta. Te ne sono grata, davvero. E allora niente, ti saluto, sono pure in ritardo, quindi mi limito a rinnovare i miei complimenti e a uscire, che altrimenti faccio seriamente tardi. Ciao. <3 |