Recensioni per
Dopo la vittoria
di Astry_1971

Questa storia ha ottenuto 45 recensioni.
Positive : 45
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
06/06/22, ore 21:06

Degna conclusione di una bella fic. Sei riuscita a portare avanti parallelamente diversi personaggi. Molto interessante come costruzione.
SB

Recensore Junior
06/06/22, ore 19:54

Questo capitolo fa male. Fa male tanto quanto ne sta facendo a Piton. Amo però questo legame tra Minerva e Severus. Adesso so attando con ansia come evolverà
SB

Recensore Master
06/11/21, ore 13:04

Che dire, questa non me la sarei davvero mai aspettata.
Silente Animagus fenice ok, ci sta tanto e mi piace come idea. Ma un Horcrux non malvagio, basato sull'amicizia? Imprevedibile. Silente, anche da semimorto, ha proprio un talento per le entrate drammatiche lol non so, poteva aspettare un altro po' già che c'era! Mi chiedo come abbia fatto Hermione a capire che Severus dovesse toccare la fenice, sempre geniale.
Tutto è bene quello che finisce bene, però, e la scena di Remus che dà la cioccolata a Severus è tenerissima (non ero abituata a vederlo così aggressivo).
In più, Draco avrà Severus come tutore! La guerra per lui e Harry è finita, meno male.

Recensore Master
06/11/21, ore 12:40

Un capitolo denso. Il Ministero è inutile come sempre, non ascoltano Harry e Hermione nonostante abbiano prove fondamentali in favore di Piton, non ascoltano il salvatore del mondo magico perché la burocrazia viene prima di tutto e poco importa se in ballo c'è la vita di un uomo innocente.
Tutti soffrono in questo capitolo, da Draco a Severus a Harry, è straziante.

Recensore Master
06/11/21, ore 12:35

Penso sia la prima volta che leggo di Minerva come di una madre per Severus, la trovo una prospettiva davvero interessante.
E Severus con gli impulsi suicidi... tristissimo. Finora ha resistito, ma quanto ancora potrà farlo?
Albus gli ha chiesto un favore terribile, che ha contribuito a spaccarlo. Severus invoca proprio lui, in questo momento. :/

Recensore Master
06/11/21, ore 12:33

Mi aspettavo che fosse Draco a indagare su Piton, a dimostrare a Harry e al mondo che non sanno nulla di lui... invece sono proprio Harry e Hermione a scoprire la verità, o perlomeno a scoprire che è stato Silente stesso a chiedere a Piton di ucciderlo.
Spero arrivino in tempo per salvarlo.

Recensore Master
06/11/21, ore 12:30

Mi piace come hai caratterizzato il personaggio di Draco, è in una posizione tristissima e non vuole restare solo, più che comprensibile. Non credevo sarebbe potuto sopravvivere alla luce del sole, pensavo avrebbe dovuto vivere in fuga, invece Harry l'ha coperto. Harry è... diverso da come sono abituata a vederlo.
Sono molto curiosa per l'alternativa di Hermione.

Recensore Master
06/11/21, ore 12:26

Che carino Draco a salvare Piton nella confusione! E carino (?) Severus a dirgli di scappare, nonostante lui abbia deciso di consegnarsi.
Capisco che abbia rinunciato alla vita nel momento stesso in cui ha rivelato apertamente il suo tradimento, però... non so, è triste che non racconti la verità al processo, decidendo invece di farsi odiare da tutti.

Recensore Junior
17/07/09, ore 21:33

ho letto tutta la storia ed è fantastica!! Sei riuscita a mantenere i personaggi e la storia stessa è molto bella. Mi ha colpito molto la parte in cui Severus sostiene di essere comunque un assassino, perchè comunque è vero....bella fanfiction

Recensore Junior
20/01/09, ore 23:06

non trovo le parole...non credo esista una parola per descrivere la meraviglia che ho appena letto

Recensore Junior
29/11/08, ore 23:54

(Recensione pubblicata da Ida59 su www.criticoni.net)

Tutto è finito, Voldemort è sconfitto ed ora occorre solo celebrare gli eroi e condannare i traditori e gli assassini.
Il Processo a Severus Piton diventa la scusa per un breve ma intenso viaggio dentro le profondità dell’anima di questo splendido personaggio; l’autrice sa però disegnare con maestria anche altri personaggi: Minerva, Draco e Hermione in particolare, ma anche Harry che emerge con prepotenza dalle ultime pagine della storia, riscattandosi dopo quell’inizio così odioso.
Una storia avvincente, dove i colpi di scena si susseguono con ritmo incalzante nel gran finale e la grande fantasia dell’autrice dispiega innumerevoli e originali idee.
Nei primi capitoli, invece, l’andamento più lento e introspettivo permette all’autrice di disegnare splendide scene, disseminate come perle nel diadema globale della storia, giocando con i riflessi del cristallo di un’ampolla, con la nuvola di vapore che si sprigiona dal liquido ribollente di un calderone e con gli elementi atmosferici per creare sublimi amalgami di emozioni che dipingono con perizia una metafora di profonda disperazione o l’inseguimento di un sogno che sempre svanisce un attimo prima di essere raggiunto.
Verso la fine, la descrizione del lento avvicinarsi dei Dissennatori è magistrale: la tensione è alle stelle e l’immaginazione dell’autrice ha saputo trasformare l’esecuzione del “Bacio” in una cerimonia implacabile di tortura somministrata dallo Stato davanti a degli spettatori, in alcuni casi mugolanti di perverso piacere. Indimenticabile la descrizione del “Bacio dei Dissennatori” e l’effetto che ha su Piton.
E' una storia veramente splendida, delicata e intensa, appassionata e struggente, che sa coinvolgere profondamente il lettore e che mi ha molto commosso, fino a farmi venire più volte il nodo alla gola, con gli occhi che faticavano a trattenere le lacrime.
C’è dentro tutto: la mente, il cuore e l’anima di Severus Piton, i suoi ricordi e i suoi sogni impossibili. E il suo infinito coraggio.
Naturalmente contiene anche tutta la passione e l’amore che l’autrice prova verso Severus Piton.

Recensore Junior
31/12/06, ore 15:47

Voglio avvisarti che, quale membro del Comitato Consiglio Fanfictions, ho segnalato questa tua bellissima fiction all'attenzione dei lettori di EFP.
Ecco il link alla recensione: http://freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=4642&idd=8823
Due parole sul Comitato: si tratta di una libera associazione formatasi sul forum del sito di fanfictions EFP con lo scopo di valorizzare e rendere più visibili quei lavori, originali e non, che rispondano a determinati parametri qualitativi.
I miei complimenti ed il mio personale ringraziamento per questa splendida fiction sul personaggio che più amo.

Ida I miei complimenti ed il mio personale ringraziamento per questa splendida fiction sul personaggio che più amo. Ida Due parole sul Comitato: si tratta di una libera associazione formatasi sul forum del sito di fanfictions EFP con lo scopo di valorizzare e rendere più visibili quei lavori, originali e non, che rispondano a determinati parametri qualitativi. I miei complimenti ed il mio personale ringraziamento per questa splendida fiction sul personaggio che più amo. Ida

Recensore Junior
31/12/06, ore 14:42

Certo che non è Fanny: è Silente! Ne ho la certezza dal momento che ho letto il titolo di questo capitolo dopo l’introduzione.
Il mio amore respira di nuovo, ed io con lui. Povero, dolce amore mio, quanto lo hai torturato, sadicissima Astry!
Stupendo! Il mio amore, dopo tutto quel che ha passato, ha ancora la forza e la prontezza di spirito di proteggere Hermione. Qui Niky direbbe che è da sposare (ed io concordo in pieno!): un mago meraviglioso!
E l’aiuta anche a rialzarsi: sì, sì, questo è proprio il mio eroicissimo Piton!
Fugge e cerca una bacchetta: stupendo.
Poi arriva quello stronzo di Lupin: lo farei a fettine!
Come primo istintivo pensiero protegge Hermione, poi si arrende, affinché la ragazza non ci vada di mezzo. Dobbiamo clonarlo in parecchi esemplari questo mago stupendo!
Ribadisco: dopo aver fatto Lupin a fettine lo schiaccio sotto i tacchi (a spillo!) e lo cospargo di sale. Severus è un eroe, questo è innegabile, ma forse qui lo è perfino troppo: dovrebbe essere distrutto, invece prende (GIUSTISSIMAMENTE) a cazzotti Lupin. Dev’essere la forza della disperazione.
Però lo devi esplicitare in qualche modo, altrimenti qualche lettore potrebbe criticarti. E finalmente entra in scena la Fenice.
Una Passaporta? La deve toccare perché è una Passaporta?
Che tenerezza, il mio burbero professore che obbedisce all’intelligente allieva!
No, non era una Passaporta, era Silente, esattamente come avevo immaginato.
Scusa il ritardo??? Vecchiaccio maledetto, se non si intrometteva Harry il nostro amore era fritto, e tutto quel che dici è “Scusa il ritardo amico mio!”??? Cerca di tirar fuori un’ottima scusa per quel dannatissimo ritardo!
Hermione è di un livello superiore, ma questo già lo sapevamo: splendidamente canon!
Ma come, non è un fantasma? Quello è proprio Silente vivo??? Tenetemi, perché altrimenti lo ammazzo io!
Per Merlino, ora ammazzo Silente, così, previo cambio di imputato, il processo può continuare!
Un Horcrux? Silente che aveva fatto un Horcrux??? Mmmm… di questo devi convincermi.
Piton il suo Horcrux??? Astry, la tua fantasia supera qualsiasi livello immaginabile dai comuni mortali.
Aaaaaaaah… non un vero Horcrux! Così va meglio, molto meglio: applausi a scena aperta per Astry, visto che quella vecchia magia funziona solo tra due persone legate da grande amicizia e lealtà.
Dimmi se ho capito bene: Silente aveva fatto comunque una specie di “scommessa” su Piton, non sapendo con certezza, a priori, che l’incantesimo avrebbe funzionato? Ma aveva scelto bene, sì, proprio, bene, la persona più leale che esiste sulla terra.
A Lupin strappategli la lingua, che è meglio!
Ahahahahah… un altro Animagus!!!
Noooooo, dai, non rimettermelo là dentro, in quella cella orrenda! Nemmeno per un solo istante! Sadica maledetta!
Oddio mio, ma lui non riuscirà proprio mai a perdonarsi??? Questo Severus è quasi peggio del mio, però, a rigor di logica, la sua reazione è più che corretta, perfettamente in canone, se non con il Piton della Rowling, almeno con il “mio” Severus: in ogni caso lo ha ucciso, quindi può giustamente macerarsi nel rimorso.
Sì, un professore di Difesa, ma anche di Pozioni: io ho deciso che nell’impossibilità di scegliere gli farò tenere solo le ultime due classi di MAGO delle due materie: lui ne sarà felicissimo, ne sono certa.
No, Lupin non lo perdono affatto.
Harry è un altro paio di maniche, è solo un ragazzo, ed è comunque quello che è intervenuto, quasi salvandolo. Ma Lupin no, lo faccio ugualmente a fettine.
Bravo amore mio, mandalo un po’ a quel paese Lupin! Stupendo e perfetto, Astry!
No, Severus non si lascerà comprare da un pezzo di cioccolato… però ha fatto benissimo a prenderlo.
E ora che cosa succede???
Fanny??? Un’altra fenice ritardataria??? (anche se abbatteva Lupin andava bene lo stesso!) Draco???
Sono felicissima che Draco ritorni in questa storia: ma con la Fenice? Cos’altro ha escogitato la tua incredibile fantasia?
Sul tempismo perfetto di Silente e di Fanny avrei parecchie cose da ridire se fossi in Piton e in Draco…
Aaaaaah… ecco, non era Draco che stava con Fanny, ma era Fanny che si era presa Draco: così è tutto molto più chiaro e logico. I miei più vivi complimenti Astry, la tua fantasia è un vero portento! “Forse era uno sguardo più sereno” : la serenità non è la felicità ma per Severus è sempre un dono meraviglioso! Grazie Astry.
Severus che s’irrigidisce all’abbraccio di Draco… splendido e vero!
“Draco era il figlio che non aveva mai avuto.” : vuoi proprio riuscire a farmi piangere?
Sì’, ci sei riuscita, finalmente. Ma le lacrime del mio amato Severus hanno questo potere… e le tue parole sono meravigliosamente commoventi. E’ sempre amore, non sarà quello di una donna, ma è quello per un figlio: entrambi forti e profondi.

Splendida fiction, Astry, una di quelle che non si dimenticano, una di quelle che conserverò gelosamente tra quelle che più mi hanno emozionato… e fatto piangere.

Ida

Recensore Junior
31/12/06, ore 14:39

Splendida Minerva, quei due uffici chiusi a chiave, intatti come il dolore! E bellissima anche l’ultima frase: tanti ragazzi le avevano affidato la loro vita, ma solo uno la sua morte!
Mi è ormai venuto il classico nodo alla gola, quello che viene solo quando leggo una “bella” storia, che sa coinvolgermi in profondità come questa che, indubbiamente, sta andando in crescendo a dipingere immagini d’emozione intensa, come quell’abito nero di Minerva che a Hermione, quella sera, sembra ancora più nero, di lutto e di dolore.
L’incapacità di Minerva di pronunciare il nome di Piton la rende ai miei occhi ancora più dolcemente umana.
“…la terribile sensazione di stringere la morte tra le dita” unisce Hermione a Minerva e rende sempre più bello e intenso questo capitolo, che si dimostra pienamente all’altezza di quello precedente. Poi quell’ultimo scambio di battute tra loro: adoro Hermione ed anche Minerva (i miei due personaggi preferiti, dopo Severus, ovviamente!) e tu hai scritto veramente una bellissima scena.
Tristissimo il successivo paragrafo con Minerva che non riesce a credere che il “suo” Severus possa aver ucciso Silente… eppure deve crederlo!
Una menzione d’onore per la frase di Hermione, che dovremmo citare cone testimone d’onore nel Processo a Piton sul Sotterraneo: “- Andiamo Hermione, un omicidio è un omicidio, che differenza fa se è stato Silente a volerlo? -
- Per me fa differenza, Silente era il capo dell’Ordine e Piton un suo subordinato, questo significa che gli doveva obbedienza. -“

Terribile la descrizione della preparazione dell’esecuzione: mi sono sentita il cuore in gola e mi è mancato il fiato. Poi anche la botola: la tensione mi sta facendo impazzire. Mica vorrai veramente fare del male al mio amore?
Vestito di bianco, come vittima sacrificale: un vero colpo di genio, questo! Il nodo alla gola è sempre più doloroso ed il mio cuore è del tutto impazzito. Sapevo che non avrebbe bevuto il veleno. Ora attendo solo il colpo di scena.
Il mio cuore ha sussultato insieme a quello di Piton allo schiocco della bacchetta che si spezzava: un altro dolore, una nuova umiliazione.
Ma dove diavolo è finita la voce di Hermione, perché non parla? E dov’è, dannazione, dov’è il fantasma di Silente, la Fenice maledetta???
Quella del “suicidio con stile” non l’avevo proprio immaginata: come sempre mi inchino davanti alle tue fantasiose e geniali trovate. E’ un’idea grandiosa, assolutamente perfetta per Piton!
La visione di Azkaban tramite gli occhi di Draco è totalmente disperante, così come lo è la sua completa solitudine, reietto nel mondo proprio a causa del suo cognome di cui un tempo andava tanto fiero. Quel macabro tramonto è, ancora una volta, un’immagine impagabilmente perfetta. Non ho mai amato particolarmente il personaggio di Draco ed ora ancora devo definirne i nuovi profili psicologici dopo il 6° libro; non mi sono mai sentita neppure coinvolta dal Draco delle fictions (salvo rarissimi casi, neppure sufficienti a riempire le dita di una mano): ma amo moltissimo questo tuo splendido e umanissimo Draco che, insieme al resto, congiura per farmi piangere.
La descrizione del lento avvicinamento dei Dissennatori è magistrale: la tensione è alle stelle e la tua perversa (ma prendi questo aggettivo come un grande complimento, in questo caso particolare) immaginazione ha saputo trasformare l’esecuzione del Bacio in una cerimonia implacabile di tortura somministrata dallo Stato davanti a degli spettatori, in alcuni casi mugolanti di perverso (qui il significato dell’aggettivo è invece completamente negativo) piacere.
Cosa può “provare un uomo con il passato di Piton alla presenza dei dissennatori”?
Sadica maledetta, già sto per sentirmi male per conto mio e tu ancora rigiri a fondo il coltello nella piaga! Povero, povero, dolce e meraviglioso amore mio: quanto male gli stai facendo!
Maledizione Potter, ci sei arrivato, alla fine, a capire chi è realmente Piton e quante cose hai in comune con lui!
Sei bravissima Astry, questo capitolo terrificante è infinito e raramente (o forse mai prima d’ora) mi sono trovata in un tale stato d’agitazione e tensione per una fic: il cuore batte così forte che mi manca il fiato ed ho addirittura la nausea.
Non vuole che la visione orrenda del Dissennatori sia l’ultima immagine della sua vita, così cerca gli occhi di Minerva, ma trova quelli di Harry. Povero, coraggioso amore mio: sorride a Potter, questa non me l’aspettavo! E Potter che vuol dargli la consolazione d’aver capito, di volergli chiedere perdono! Splendido!
Che liberazione quell’urlo di Harry!
Amore mio, dolce amore mio, povero amore mio, caro amore mio: quanto sono sadiche queste fanwriters che si ostinano ad amarti e torturati in questo modo terribile!
Quell’urlo nella sua testa (sei bravissima Astry a sfruttare ogni appiglio dei libri della Rowling, lo hai fatto spesso in questa fic, ed è una delle cose che maggiormente apprezzo), lancinante e terribilmente reale.
Lo stai terribilmente torturando, quanto e più di me e Niky! Quale terrificante e perversa (prendi gli aggettivi come massimi complimenti) immaginazione hai!
La tua interpretazione del “Bacio del Dissennatori” è uguale a “l’Inferno dei suoi Ricordi” in cui Voldemort aveva rinchiuso il “mio” Piton in “Ritorno alla Vita”: “Era questa la sua condanna; provare nello stesso tempo la disperazione delle vittime e la colpa dell’assassino” , ma qui tutto è reso più macabro e reale dalla presenza dei Dissennatori che tu descrivi così magistralmente.
Povero amore mio. Una scelta sbagliata, fatta da un ragazzo ingenuo, poi un’intera vita di sofferenza e rimorsi, ed ora solo la prospettiva di un incubo infinito!
Di nuovo l’urlo di Potter: quasi quasi il ragazzo incomincia a piacermi!
Desidera che Piton muoia: dopo aver desiderato ogni male per lui, ora desidera solo la sua morte come pietosa liberazione. Il nodo alla gola si fa intenso e doloroso. Anche i ragazzi crescono e diventano uomini, anche Draco, anche Harry.
Severus, il mio amore, perso nell’orrore dei suoi ricordi… ed io sprofondo con lui nel baratro… fino a quando l’urlo pietoso di Potter lo risveglia.
Le ultime frasi, assolutamente sublimi, il tocco del maestro: lui può smettere di uccidere, può smettere di morire. Lui può uccidere quel mostro assassino.
Assolutamente splendido, Astry, magistralmente perfetto in un crescendo di tensione, porti il lettore a desiderare, con Piton, la sua morte come liberazione.
Ma io non ci credo, non m’incanti: io attendo la magia della Fenice. Silente, maledetto vecchiaccio, deve tornare a sistemare tutto il casino che ha combinato!
Questo capitolo è assolutamente splendido, meglio anche di quello precedente. Questa storia è splendida, una delle più belle ed avvincenti che abbia mai letto.

Ida

Recensore Junior
31/12/06, ore 14:35

Il paragrafo iniziale è assolutamente perfetto. La descrizione della cella, il tempo nero che ingoia il sole e le speranze, le pareti che piangono ed i pensieri di Piton sono un amalgama sublime che dipinge una metafora di profonda disperazione.
Quell’ultimo raggio di sole che si perde sull’ampolla col veleno è una perla, che fa il paio con quello splendido “distillatore di morte”.
Intenso anche l’inizio del paragrafo successivo, con i suoi ricordi dell’obbligato ritorno a Voldemort, e bellissima quella sua inconfessata speranza che Voldemort potesse capire il suo tradimento e ucciderlo.
Bellissima, nel prosieguo, la sua delusione, la caduta della sua illusione di poter dimenticare il passato che si trasforma in rabbia distruttiva (i Severus di Ida, Niky ed Astry sono pericolosi per le suppellettili di Piton!).
La scena iniziale della preparazione del veleno mi ha lasciata di stucco: è praticamente identica a quella che ho scritto io nel 12° capitolo di “Luci e ombre del cristallo”!
Poi il momento dell’ingrediente finale, il timore d’essere vigliacco, il voler “fermare la sua mano assassina” , poi il suo sogno che dissolve in una nuvola di vapore, annullato dal profondo richiamo al dovere.
Un’ultima perla del diadema: quel profumo di irraggiungibile libertà, quel vederla vorticare nel calderone…
Un nuovo paragrafo e di nuovo giochi splendidamente con il riflesso del vetro dell’ampolla, morte e libertà insieme, poi mi colpisci a fondo con quel “…e il mago si perse nei suoi stessi occhi; un baratro tenebroso, un’oscurità senza fine, un infinito dolore.“
Bellissimo e toccante il pezzo con Minerva, a cominciare da quella terribile definizione di “sera come tante” , il suo passato che si fa nuovamente presente annegando in un lago di sangue innocente, e lui che rimane per ore a fissare il simbolo della sua impossibile libertà dall’orrore, stringendo delicatamente “il suo tesoro” tra le mani.
Molto bella la figura materna di Minerva e splendido Severus che, nonostante tutto, cerca di consolarla e non farla preoccupare (quanto assomiglia al “mio” Severus in questo punto!).
Poi ancora torni a definire magistralmente quell’ampolla: “il suo sogno e il suo incubo” . L’ultimo pezzettino di questo paragrafo, con il riferimento all’assassinio di Silente, non ha bisogno di alcun altro commento se non riconoscere che è assolutamente perfetto e potrei averlo scritto io tanto la visione dei “nostri” Severus combacia in questo punto.
L’ultima scena è semplicemente sublime e tu sei terribilmente sadica, perché quando finalmente gli concedi una scelta, questa è solo tra “la morte o l’incubo”: speriamo che la Rowling odi profondamente Piton e non lo ami affatto come noi lo amiamo… altrimenti lo strazierà a lungo prima di ammazzarlo!
Così è splendida la disperazione di questa ultima scena, lui che abbraccia con voluttà il suo sogno di morte, la chimera di libertà vanamente inseguita per tre anni senza mai aver realmente voluto afferrarla, perché prima aveva il suo dovere da compiere, i suoi debiti da pagare. Sublime e straziante: indubbiamente il miglior capitolo finora, perfettamente degno di entrare nell’Olimpo delle mie storie preferite.

Ida

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