PORCOCHRISCHEFMCLEANHATCHET.
Questa fan fiction é semplicemente m e r a v i g l i o s a.
Voglio dire, gente, l'IC. Sai almeno lontamente cosa significa girare e rigirare sul sito, invano, in cerca di qualcosa di bello da leggere su questa coppia, trovando le peggio cavolate?! Evidentemente no, perché tu ne sai scrivere benissimo! Please, sul serio, non smettere mai di scrivere su questa coppia. Fallo per me. E per altre persone, suppongo, visto che essendo così bella la storia sarà di sicuro conosciuta.
E non me ne frega niente se forse sto esagerando, ma se vanno fatti dei complimenti, io non mi tiro indietro DI SICURO.
C'è, cazzo, volevi vedere la mia faccia quando ho capito che la donna era Heather in procinto di partorire - che mantiene comunque il suo adorabile carattere <3-? Ora non la puoi più vedere, ma ti dico che, sul serio, era un'espressione molto felice.
A proposito, come si chiama il bambino? puahauahauha.
Poi Juan assomiglia troppo a José, dai, AL........ *si ricompone*
**
Lui aprì gli occhi, verdi, appannati dalla fatica e dal dolore, ma vivi, che si muovevano per l'ambiente, riconoscendolo, vivendolo, spostandosi su di lei e fissandola.
ce l'ha fatta, merlino, ce l'hai fatta, cazzo, Al!!! e sappiamo tutti con che pensiero, con che appiglio.
Con puro, inequivocabile, imbarazzante, totale amore.
OK, NON POSSO DECISAMENTE REGGERE.
Il momento zuccheroso era nell'aria. E Heather non riuscì a resistervi.
Alla fine tutti ci lasciamo andare.
-Okay, Burromuerto, adesso apri bene le orecchie, sempre se ti funziona ancora l'udito. Chiariamo le cose. Non pensare che adesso andrà tutto splendidamente, dolcemente, con spruzzate di amore ogni giorno, carezzine, coccole e quant'altro. Sai che non sono proprio il tipo di persona. Devo ancora far sì che tu la paghi per lo sporco trucco delle convulsioni che, francamente, è stato prevedibile e nemmeno troppo intelligente, viste le tue condizioni. Me la lego al dito, sappilo.
E INFATTI ABBIAMO VISTO TUTTI, HEATH, COME TE LA SEI LEGATA AL DITO.
Mossa ben utilizzata, come sempre.
Lui non disse nulla.
ehehehehe
Cinque secondi dopo Heather avvertì una presa talmente leggera sul proprio polso che le sembrò che una farfalla le avesse sfiorato la pelle. Invece era la mano di Alejandro, seppur debole e lieve.
I MIEI FEELS *viene travolta da un'onda piena di feels*
La trasse piano verso di sè e lei, non sapendo nemmeno bene cosa stesse facendo, lo seguì, trovandosi quasi adagiata sul petto del ragazzo. Fece per ritirarsi su -chissà se per imbarazzo, desiderio di non fargli male o stizza- ma dopo giusto un paio di centimetri arrivarono prima uno e poi un altro braccio a bloccarla lì.
I MIEI FEELS PT.2
Il tocco era lieve, ma si sentivano tante cose in quell'abbraccio. Tante.
..........I MIEI FEELS PT.3
-Avrai pazienza di aspettare?- le chiese solamente Alejandro. Era la prima volta che sentiva la sua voce ed era... deturpata, come tutto il resto. Ma Heather non se ne curò. Si stava curando del -Sì- che lei aveva risposto.
NO, CAPIAMOCI RAGAZZA. L' -avrai pazienza di aspettare?- mi ha completamente definitivamente stesa. Non sto scherzando, semplice ed efficace, come si usa dire.
Decisamente smielato, devo dire...
Oh, stai zitta, una buona volta.
Smieloso o no, Alejandro aveva appena rischiato di morire... E poi era suo: non l'avrebbe lasciato andare tanto facilmente.
Era suo ehehehehehhehe.
**
Bene, ora direi che mi ritengo soddisfatta e ps: non mi sono dimenticata della storia che mi avevi consigliato, ci farò decisamente un salto!
Tu intanto go this way fuck yeah
-che belle recensioni che lascio, oh-
Alla prossima,
-Joanne (Recensione modificata il 06/12/2013 - 06:32 pm) |