Ciao,
la storia mi è piaciuta, soprattutto perché rispecchia un po' il mio modo di pensare.
In questa vita non si può fare nulla per cambiare, per cambiare se stessi, il proprio modo di essere o il modo in cui le persone ci guardano e ci giudicano, e l'unico modo per cambiare davvero è andarsene, per sempre, lasciando solo il nostro ricordo, e null'altro.
Il dissennato è stato solo fortunato, perché ha capito quel era l'unico modo per "cambiare vita", mentre gli altri, il pazzo, il matto, lo squilibrato e il folle... anche loro sono stati fortunati perché forse, non lasciano questa vita di "passaggio", cercheranno altri modi di cambiare e, forse, ne troveranno un altro non così... definitivo, anche se è un'ipotesi molto remota.
La fic è scritta bene, è scorrevole e senza errori; mi sarebbe piaciuto leggere le brevi "storie" di altre persone, oltre a quelle che già hai elencato tu.
Magari sarebbero potute essere le storie di persone "normali", non malate, ma forse la soluzione sarebbe stata sempre la stessa.
Complimenti,
serenacullen |
