Sappi che sto piangendo, tantissimo.
Perché mi commuove pensare che sia per me e perché sono parole bellissime, che nonostante io non riesca a vedere maya e Aiji come amanti trovo azzeccatissime.
Perché per come la vedo io, Aiji è veramente l'appiglio di maya. Aiji è veramente tutto ciò di cui ha bisogno per stare bene, essere felice, sorridere, cantare, sentirsi al sicuro, comporre, fare cose stupide e pazze... Perché senza Aiji, maya è perso.
Ed è questo che hai descritto tu, un piccolo indifeso maya, spaurito dal mondo che ha perso i suoi colori, terrorizzato dal grigiore del dolore e soffocato dalla solitudine, sommerso dalle lacrime.
Perché le persone ci lasciano sempre, e quando accade ti maledici per esserti affidato totalmente ad una persona e stai male, sei arrabbiato con quella persona e col mondo, perché ti ha abbandonato, perché sei solo e senti di non potercela fare senza il tuo appiglio. Perché ogni maya ha bisogno del suo Aiji, ma alle volte gli Aiji non ci sono, hanno degli impegni.
La verità è che maya è forte, solo che non se ne rende conto. La verità è che ancora pensa che Aiji sia la sua forza. La verità è che, semplicemente, Aiji lo aiutava a tirare fuori quella forza che si nasconde sotto alla paura.
Okka, questa non è una recensione, è una cosa senza senso. Un ragionamento forse un po' troppo fuori luogo, ma è scaturito dalle tue parole, perché sono tue, sebbene non ti sembri così.
E questo è importantissimo, sei riuscita a far riflettere.
Complimenti, mi adorata Jewelie, te li meriti davvero - te ne meriteresti anche di più, in realtà.
E grazie di cuore per quelle righe iniziali, e per questa intera fic, non credo di meritarmi tutto questo, sul serio. Grazie ♥
E, anche tu, per me, sei la sorella che non ho mai avuto ma che ho sempre voluto, e ti voglio un bene dell'anima anche se ti conosco da poco.
Grazie ♥
Un bacione e un abbraccio stritolatore,
Lovelie ♥ |