Recensioni per
Obscurity
di Stars_Daughter
Ciao :) |
"..Gli hanno messo una sveglia sul comodino...ci sono anche dei volantini, posti dove addestrano cani per ciechi...": particolari umilianti che ci trasmettono in modo crudo tutta l'angoscia di John che sta prendendo coscienza della sua terribile condizione. "..Sherlock deve essersi appollaiato sul bracciolo, perché riesce a sentire il calore delle sue parole tra i capelli...": come un soffio leggero è ritratta la presenza discreta ma indispensabile di Sh, che è come un angelo custode per Watson, e lo fa in modo leggero, mai invasivo, rispettoso della sofferenza dell'altro. Il consulting fa così perchè è legato a lui in modo indissolubile ed è splendida la naturalezza con cui Stars Daughter lo fa muovere in questo disperato scenario. "..Sherlock ha ringhiato, da qualche parte nel buio...": non manca un tocco d'ironia quando Sarah va a trovare John e lo consola promettendogli la sua vicinanza ma, a farle da eco, sentiamo addirittura, non un brontolio, ma il ringhio di uno Sh che rivendica il suo sentimento per il medico, e lo fa in modo commovente, considerando la sua totale incapacità di relazionarsi con una vita normale ("..Sherlock le ha risposto che a John ci pensa lui..."). Ma John, per lui, non è una vita normale, è la "vita" e quindi Holmes occupa lo spazio necessario a proteggerlo ed a amarlo. "..E John sa che no, non tornerebbe indietro per nulla al mondo...": si apre uno spiraglio nel pozzo oscuro di dolore di John che sente la grandezza di quello che Sh gli sta trasmettendo. "...Gli sembra strano come si muove Sherlock...": grande Sh, geniale e cocciuto nel suo amore. |
Il problema di arrivare con tanto ritardo in un fandom è che alle storie belle come questa son già stati fatti tutti i complimenti che meritano e tu, con il tuo commento, non aggiungi nulla di nuovo a chi ti ha preceduta – soprattutto se sei un recensore modesto come lo sono io. Pur consapevole dell’inutilità delle mie parole voglio spenderne qualcuna, perché ci tengo a lasciare un segno del mio passaggio quando una storia mi colpisce – e la tua l’ha fatto. |
Potrei dire tante cose, ma tanto non servirebbero a nulla. E' bellissima. E' dolorosa, poi ti fa sorridere, poi ti fa male di nuovo. La amo e basta, perchè non sai quanto bene hai mescolato tristezza, sollievo, solitudine e le hai messe assieme a Sherlock. Tutto sembra pendere nel vuoto e poi aggrapparsi a Sherlock. |
Bellissima. |
Oh. Mio. Dio. |
Non so nemmeno cosa dire. Ho paura che ogni mia parola, ogni mio aggettivo sia non all’altezza di quanto ho appena letto. Perché ho letto una cosa che mi ha davvero colpita. |
Oh, cristo santo!!! Un'esclamazione del genere non è il massimo per cominciare una recensione, ma non so dire altro! |
dire che adoro questa storia è poco... non smetterò mai di leggerla, l'ho letta centinaia di volte e non ho mai avuto "coraggio" di recensirla, ma ora mi sento di doverlo fare, è scritta benissimo riesco a percepire tutto quello che prova john e tutto quello che prova sherlock, mi ha colpito particolarmente perchè in un certo senso ha dato delle risposte a delle domande che ho posto a mia madre (rimasta non vedente dopo un intervento 3 anni fa) le ho stupidamente chiesto se con il passare del tempo avrebbe dimenticato il mio viso e quello dei miei fratelli, lei mi ha risposto che non si dimenticano le persone che si amano... noi, come sherlock per jhon, siamo la sua luce... ed è questo che mi ha colpito di questa storia... ripeto l'adoro è geniale... grazie per averla scritta :) |
allora, ti avevo già detto alcune cose su twitter, è arrivato il momento di scrivere una recensione decente. |
Mi ha fatto veramente male al cuore leggere questa fiction. In senso positivo, sia chiaro, ma sempre il cuore mi ha bloccato. |
Questa è una delle storie - bada bene, non fanfic, storie, e dunque nel gruppo ci metto anche i romanzi - più belle e toccanti e realistiche che abbia mai letto nella mia vita intera. E ho letto di tutto, davvero, da divoratrice di libri quale sono. |
Certo che sono una masochista estrema! |
Bella bella bella! Arriva dritta al cuore, una parola dietro l'altra, senza mai scadere nel banale o diventare scontata. Perfettamente plausibile, assolutamente IC... Non sono neanche in grado di commentare decentemente, sono sinceramente spiazzata. Posso solo dire che ho adorato alcuni dei dettagli che contribuiscono a rendere tutto il racconto la meraviglia che è: il fatto che Sherlock non sappia lavare i piatti, o fare il bucato, o cucinare, il suo rifiutare tutti i casi che gli vengono offerti... e soprattutto la dolcissima e tanto simbolica scena finale, in cui un John cieco deve guidare in casa uno Sherlock bendato. Splendida, semplicemente splendida. |
E' bellissima. Sherlock e' bellissimo e John meraviglioso. Mi aspettavo una cosa terribile con la depressione a farla da padrona (che va bene, perche' devo ancora elaborare il lutto per il finale della seconda stagione) e invece, alla fine, l'ultimo paragrafo, e' tutto quello che di luminoso si possa immaginare. Tutto diventa un gioco per tornare a pensare di vivere di nuovo, insieme. Che carini. Brava brava. Baci infiniti. |