Recensioni per
O. R. CRUX
di Joy

Questa storia ha ottenuto 139 recensioni.
Positive : 139
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
23/07/14, ore 08:35
Cap. 1:

Ho trovato questa storia tra le storie scelte. Mi aveva,inizialmente,colpito il titolo e la descrizione. Volevo vedere se iniziava bene e l'ha fatto. Mi piace come hai scritto questo primo capitolo. Non ho staccato gli occhi dallo schermo,fino alla fine.
Sebbene non ami molto la coppia Ginny/Harry, tu hai saputo farmela piacere (per poco,si intende.)! Leggerò il continuo.
Ancora complimenti.
Badwolf__

Recensore Master
04/03/11, ore 18:53
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Io non so se sarò in grado di esprimere quello che ho provato leggendo questa storia, almeno non a parole.
Quando l'ho trovata, un po' per caso e un po' perché cercavo esattamente una trama del genere, non avrei mai e poi mai creduto di ritrovarmi a leggere non una bellissima storia, ma La Storia, quella che ho sempre desiderato e sognato di poter leggere, prima o poi.
Chi avrebbe mai potuto immaginare che l'avrei trovata sfogliando la lista di tutte le fanfiction che presentavano tra i protagonisti il mio preferito in assoluto, Regulus Black? E chi avrebbe immaginato che avrei scelto di leggere proprio quella storia conclusa da quasi cinque anni, quindi prima che uscisse l'ultimo libro della saga, e con esso la rivelazione che mi ha fatto adorare immensamente quel personaggio?
E no, non scherzo quando dico che questa fanfiction - che ho letto tutta d'un fiato, senza mai staccare gli occhi dalle parole, se non per trattenere le emozioni che mi suscitava - è entrata a fare parte di me in un modo che non avrei mai creduto possibile. Me ne sono innamorata a tal punto che adesso che l'ho finita mi sembra di essermi appena svegliata dal sogno più bello e al tempo stesso più angosciante della mia vita.
E' una storia che mi ha catturata e che vorrei leggere rileggere altre mille volte, perché non me ne stancherei mai e poi mai.
Potrò sembrare esagerata, ma ti assicuro che sono sincera. Non capita tutti i giorni di leggere storia così meravigliose, ed io mi rammarico di essermene accorta così tardi. Ho visto che, per fortuna, sei attiva anche adesso, perché ci tengo che tu sappia quanto mi sia piaciuta questa storia.
Mi hai fatto amare la coppia Harry/Ginny, che prima non consideravo molto.
Hai creato una ricostruzione del mistero di R.A.B. che, a mio parere, è ancora più affascinante di quello dato dalla Rowling stessa.
E mi hai fatta innamorare di Orlena, del suo amore eterno e immortale per Regulus. Con lei mi sono emozionata quando era insieme a lui, ho sofferto quando lei soffriva immensamente per la sua morte, ho pianto quando è morta, e mi sono sentita sollevata e in pace quando si è finalmente ricongiunta con lui.
E' una storia che mi ha lasciato dentro un mare di emozioni e non posso fare a meno di ringraziarti per averla scritta. E' la più bella che abbia mai letto e merita davvero di finire tra le scelte, e anche questo sarebbe troppo poco.
Non sono soddisfatta di questa mia recensione, quindi mi permetto di farmi dare un aiutino da te, commentando i punti di cui hai parlato nel penultimo capitolo. ^^

Harry e Ginny: come ho già detto sopra, non è una coppia che mi ha mai entusiasmata, non tanto per la loro storia in sé quanto per i personaggi. Ma tu me l'hai fatta amare. Hai espresso i sentimenti di entrambi con una sensibilità incredibile, lasciandomi senza fiato, cosa che nemmeno la Rowling è mai riuscita a fare.
Regulus e Orlena: il Re e la Regina. Semplicemente perfetti. Il loro è l'Amore con la A maiuscola, eterno e capace di sopravvivere anche alla morte stessa.
Il romanticismo: se c'è una cosa che adoro, è il romanticismo mescolato a vicende tragiche... e in effetti il romanticismo originale è stato davvero così. Amore e morte insieme. Sarò ripetitiva, ma mi ha lasciato senza fiato durante l'intera lettura!
L'intreccio e le teorie: ho adorato il modo in cui hai intrecciato le vicende di queste due coppie, ma anche come hai gestito la trama, assolutamente perfetto e impeccabile. Alla fine tutto torna e si chiude come in un cerchio perfetto.
Metodo di narrazione: semplicemente divino. Come hai detto, è molto visionario, e infatti ho amato il tuo stile proprio per questo. Questa storia più che descrivere, mostra non solo gli avvenimenti, ma anche le emozioni come se fossero delle immagini che scivolano davanti al lettore con una chiarezza incredibile.

Potrei andare avanti per ore a scrivere quanto mi sia piaciuta, ma penso che diventerei noiosa e pesante, quindi la finisco qui, perché mi sembra di aver detto l'essenziale in ogni caso.
Complimenti (anche a Serpedoro, che ha fatto un ottimo lavoro di betaggio! ^^)!
Giulia
(Recensione modificata il 04/03/2011 - 07:15 pm)

Recensore Junior
24/10/07, ore 23:12
Cap. 1:

credo che sia una tra le più belle storie che abbia mai letto in assoluto.. complimenti, sei una scrittrice sublime, e spero solo che arriverà presto una tua nuova Harry/Ginny... o.r.crux l'ho divorata e copiata xsino sul diario... che dire: STUPENDA!

Nuovo recensore
02/05/06, ore 18:15
Cap. 1:

Joy!!!^^ Il mio cuoricino ha fatto tu-tum quando ho visto la nuova storia e i battiti non hanno fatto che aumentare leggendola! Il tanto atteso ritorno è fenomenale, davvero...come sempre nelle tue parole c' è quella poesia che fa emozionare e commuovere, i sentimenti sono quasi palpabili. Per non parlare della perfetta caratterizzazione dei personaggi: sono vivi! Bhè, tu sai cosa ne penso della coppia, ma nonostante questo non posso fare altro che ammirare il tuo lavoro che è ottimo sotto tutti i punti di vista. Le tue storie sono sempre di alto livello artistico, non mi stancherò mai di dirtelo (e spero che tu non ti stancherai di sentirmelo dire^^). Non vedo l' ora di leggere il secondo capitolo! Un bacione Acchi

Elanor
01/05/06, ore 11:29
Cap. 1:

Joy… joy… oh che gioia il tuo ritorno!!!! (perdona lo stupido gioco di parole, ma ho appena finito di leggere il primo capitolo e sono un po’ scombussolata. Sapessi che stupore quando ho scoperto chi era l’autore di quella strana storia con un titolo così inspiegabile! Ma che significa O. R. CRUX?? Perché O ed R puntati? Sto pensandoci, ma non mi viene in mente niente!!! Guarda, onestamente non ero manco tanto convinta, però mi sono detta: “beh, in fondo Joy non è un’incompetente… e di solito dietro riassunti strani e inspiegabili si nascondono belle storie… e Joy con le sue fiction precedenti mi ha fatto versare fiumi di lacrime, perciò perché non fidarsi???” E ho letto il capitolo. Già dalle prime frasi mi si è allargato il cuore per la tenerezza. Incredibile, un vero e proprio inno alla semplicità dell’amore! La prima parte del discorso corsivo, tutto così ricco di metafore per dimostrare l’importanza di una persona, così pieno di fronzoli meravigliosi e cangianti, metafore bellissime che sembrano sciuparsi e cadere davanti alla semplicità di quell’unica frase “Per me… tu sei solo l’amore”. Insomma, conquistata dalle prime righe. Poi il resto della storia, un vero inno alla dolcezza e all’amore! Bellissimo l’inizio con la descrizione dell’angoscia di ginny e la condanna che le pende sul capo e sull’anima. Bellissima la metafora con il “frammento di mosaico dai colori doloranti”, esprime la giusta dose di disperazione derivante dalla morte di silente e la certezza di non essere più al sicuro. E poi frammento, quasi a voler dimostrare la sua piccolezza davanti a qualcosa di molto più grande di lei. Bella la descrizione di Harry come colui che combatte la battaglia personale circondato dai fantasmi dei suoi sentimenti ormai morti –o paralizzati, come li definisce ginny-. È come se harry fosse divenuto una forma di androide, con lo schermo della ragione teso attorno a lui a pararlo dalla passione dei sentimenti umani. Sa di dover combattere, perciò si difende come meglio crede da tutto ciò che possa “distrarlo” dal suo compito, cercando di scacciare anche quel sentimento che si rivela la sua unica arma letale contro voldemort (bellissima anche la sua descrizione come quella dell’artista folle, creatore del mosaico di dolore, sembra esaltarne in maniera esponenziale la follia del suo gesto e della sua guerra) Uh, ma bellissima hogwarts che gocciola di lacrime! (anche se a me fa pensare a muri pieni di umidità ^^’ che incompetente che sono…) sembra che anche i muri soffrano per la perdita di silente, come se il pilastro fondamentale che reggeva le sorti delle persone e del mondo fosse morto, gettando un’ombra di disperazione e permettendo per la prima volta di rendersi conto di non essere altro che un frammento in balia degli eventi… E l’invito di ginny sembra assumere i toni di una supplica, una richiesta lancinante non solo per harry ma anche per lei, desiderosa di aiuto e qualcuno che le doni un briciolo di felicità. Smette anche di piovere, come se il cielo non avesse più lacrime da versare e tutto si fosse in qualche modo fermato, come se avesse, come ginny, smesso di piangere il suo dolore (ginny in se stessa, il cielo con la pioggia) e si fosse placato. Anche poco dopo c’è questa bellissima somiglianza tra i sentimenti di ginny ed il cielo ocn i suoi fenomeni; quando ginny chiude gli occhi e sente la tempesta allontanarsi, assopendosi momentaneamente, come la tempesta che si agita in lei. E regna momentaneamente la calma, che crea una breccia nel muro di ragione di harry, dando il posto ad un desiderio con qualche compromesso. Il tempo sembra non fermarsi, ma questa sensazione di pace, di calma momentanea che sembra voglia disperdere le tempeste, lasciando però scoperta la solitudine di entrambi ed il loro bisogno di qualcuno… Bellissimi i gesti di harry cauto, il desiderio in lotta con la fermezza della ragione, con la paura di perdere ciò che si ama, di assaporarlo troppo profondamente per soffrire di più una volta che lo perderà. E ginny lo sa e senza rendersene conto, con la sola lusinga dei suoi capelli sparsi sul cuscino che sembrano spegnersi del loro rossore di fiamma, divenendo quasi rosso cupo, un rosso confortevole, sferra il primo colpo nel buttare giù il muro di ragione. E ad harry basta poco, lo scivolare nell’abbraccio per veder crollare quel muro senza poter intervenire, accecato ormai dal dominio dei sensi, vincitori della sfida sulla ragione. Ed il calore di ginny, cosolante come l’abbraccio di una madre e dolce come quello di un’amante, quasi a voler dare ad harry un punto fermo, qualcosa che possa ergersi immobile e deciso nella corrente di sentimenti. La descrizione della semplice maglietta di ginny, bianca e semplice come lei, ma meravigliosa oltre ogni confine. Sembra quasi riprendere il concetto di prima: tuttii tessuti più meravigliosi del mondo, tutte le decorazioni più belle, cadono davanti alla semplice bellezza, la bellezza di chi non ha bisogno di artificiosità (un inno alla semplicità, insomma ^^). L’unione di ginny col buio, che la ricopre dolcemente, il modo dolce in cui guarda harry, sena volere nulla in cambio… il volto di una donna consapevole, che sa quello che vuole e non pretende niente da harry. saprà che potrebbe non essere piacevole né bello come solitamente si spera quando si va incontro alla propria prima volta, ma nonostante tutto si affida a lui, cercandovi la scurezza. Ed harry, spinto dalla foga dei suoi sentimenti, si rende conto troppo tardi di dove l’hanno portato e di come la ragione sia stata imbrogliata, ma non può più fare nulla, succube ormai delle sue passioni. Allora cerca una giustificazione, qualcosa che possa permettergli di sollevare di nuovo la ragione distrutta, di rimettere assieme qualche mattone del suo muro nella speranza di non perdersi nella passione. Mi piace questo harry, cresciuto in fretta, scisso tra ragione e sentimento, tormentato e desideroso d’affetto, ricco di contrasti e paure. È umano, è vivo. E ginny, bella e angosciosa, è nel contempo disperazione e amore, è voglia di vivere e passione. È un faro positivo, è seria, è matura, è già una donna. E la loro unione è molto diversa da quella de “le illegibili”. Sai, mentre leggevo, mi tornava in mente come avevi descritto il rapporto tra James e Lily nelle illegibili, un rapporto più… come definirlo? È come un cerchio, è unione e perfezione. C’è amore e c’è felicità, speranza nel seme della vita che sboccerà. È la continuità della vita, è la vita stessa. Questo rapporto, invece, non presenta né vita, né perfezione. È amore e bisogno, è la ricerca di un punto fisso, di un qualcosa a cui affidarsi per trovare momentaneamente la pace, è un ricercarsi per donarsi conforto, cercare di mettere da parte i propri problemi per qualche tempo e dedicarsi ad altro. E qui come colore regna il bianco della luna ed il blu della notte, il nero; nel rapporto tra James e lily ne “le illegibili” il colore dominante (il colore con cui io mi immagino la scena, almeno) è l’oro, il rosso e l’arancio del tramonto e dell’alba. Questo rapporto è, come dice harry, non solo una tregua –perché è anche una tregua, è il fermarsi e riposarsi- ma anche una comunione, un’unione bisognosa, unione di amore e per entrambi, come dice ginny. È qualcosa di utile, che serviva ad aiutarli a fermarsi ed uscire dalla corrente dei loro pensieri e trovare la sicurezza che harry brama avere. Ma d’altra parte, chi se non un orfano costretto ad una battaglia, senza più appigli a cui affidarsi, può vedere altro che sicurezza negli occhi della propria donna? Harry non la ama solo come donna, ma anche come madre. Insomma, lei è l’unica donna che l’abbia mai amato da quando era bambino, è normale che in lei si affidi anche con la sicurezza non solo di un amante ma anche di un figlio. Per questo trovo molto dolce e infantile quando harry affonda il viso nel suo collo, il suo unico rifugio, come se volesse proteggersi da tutti i mali del mondo, ocme un bambino che si affida alla propria madre. E quando lo chiama per la seconda volta, harry risponde, segna che lui è lì, è presente ed è con lei. per ora non è più sola, può smettere di preoccuparsi e temere il futuro, esiste solo il presente. Ed infine cade l’ultima barriera di harry quando arriva al limite e non è più solo “una tregua”, ma un desiderio celato, nascosto, che benchè forte, viene intuito cautamente, celato nella notte e dalle tue parole. E anche ginny si lascia andare nella passione, cedendo al desiderio e andandogli incontro, non solo in senso fisico ma anche spirituale. È sempre come un cerchio, ma un cerchio diverso da quello del rapporto di James e lily: non indica perfezione, ma unione, desiderio, ricerca. E bellissima anche la frase che la notte china la fronte con gli amanti!! davvero un modo raffinato di uscire di scena! Infatti mi chiedevo: “chissà se joy scriverà tutto… alle illegibili non l’ha fatto…” ed ecco qui! E, a conclusione di tutto, il tempo continua a scorrere con la placidità di prima, tanto che anche l’insicurezza di harry sembra rallentare… Dolcissima la mano tra i capelli di ginny, rossi come quelli della madre, avvolti nei capelli, in un gesto che richiama quello di un figlio che cerca la madre… e l’altra mano disperatamente avvinta alla schiena di lei, testimone silenziosa delle sue paure. Il loro discorso è dolcissimo, ginny esprime la sua forza, il suo coraggio, ma anche le sue paure quando si china su di lui e piange, e le sue lacrime cadono sul viso di harry e mostra come lui le abbia scritto “la condanna ancora prima di cominciare a combattere” escludendola l’ha già uccisa, perché lei non può vivere senza di lui, non va avanti senza l’amore. Ginny non teme la morte, quello che le fa più paura è essere sola, senza harry: è l’amore di ginny, la sua preghiera implorante di accoglierla con lui, ad abbattere la difesa della ragione di harry che, nonostante tutto, i problemi, le insicurezze, le sue stesse paure, acquista la decisione definitiva, quella che hai perfettamente definito “la risposta che conclude ogni consolante litania”, l’unica risposta per la preghiera di ginny. Ed infine, ho pianto. Insomma, ormai è definitivo: TUTTE le storie di Joy mi commuovono. Veramente, alla fine non vedevo più lo schermo per le lacrime agli occhi (mi erano raddoppiati di volume per contenere tutte le lacrime) per questo mi sono subito fiondata a scrivere una recensione (anche se, nel frammezzo, sono andata a cena ^^) in cui avrei lodato ed esaltato la bravura incalcolabile di Joy in questa storia con un titolo assurdo (ma che significa???) ma bellissimissima ç____ç che commozione… mi sono anche incuriosita!!! Vorrei anche sapere come continua, non c’è che dire, hai catturato subito la mia attenzione!!! Ç___Ç però che commovente… Beh, sperando che non mi linci per questa luuuuunghissimissima recensione (ehm… in effetti ^^’’’’) e mi delizi presto con un’ennesima perla di capitolo, ti ridò il bentornata ad EFP e ti saluto. In effetti mi mancava la tua insuperabile bravura… eh, joy è inimitabile, come lei non commuove nessuno!!!! ^_______^ Un bacione enorme A prestissimo Elanor

edvige
30/04/06, ore 19:15
Cap. 1:

è splendida e commovente. e poi mi piace come hai reso Ginny combattente,decisa e testarda! mi piace credere che il fatto che alla fine del sesto libro abbia accettato la decisione di Harry,sia solo una apparenza

Recensore Veterano
30/04/06, ore 13:55
Cap. 1:

penso che, nel libro, harry abbia fatto male a lasciare ginny xkè cm ha detto lei sn tutti in pericolo... complimenti! è scritta davvero bene! aggiorna presto sn ansionsa...:)

Nuovo recensore
30/04/06, ore 12:00
Cap. 1:

bellissima!!!troppo dolce...mi veniva da piangere...spero che posterai presto il prossimo capitolo...

daisy05
30/04/06, ore 11:10
Cap. 1:

Toccante è dir poco...ogni vocabolo che utilizzi si incatena alla perfezione con quello che lo precede, creando una trama articolata e molto, molto raffinata...non perdendo di scorrevolezza, il che è più unico che raro...personaggi molto IC, con una Ginny incredibilmente sicura ed un Harry che fa male al cuore da quanta dolcezza le usa...aspettiamo con trepidazione il nuovo chappy!!! Sei riuscita ad emozionarmi, il che non accade spesso, te lo assicuro...bacioni!

Recensore Junior
30/04/06, ore 06:52
Cap. 1:

Ehi!
Posti e non mi dici nulla?! Ma insomma!
Allora, torno ad un orario assurdo e so che dovrei andarmene a letto, piuttosto che accendere il pc e vedere se qualcuno ha postato qualcosa di interessante, ma lo faccio lo stesso e… *-*
Ci sono rimasta secca nel vederla postata, lo ammetto.
Sono felice comunque di aver seguito la mia follia e aver aperto il pc, perché ci tenevo ad essere la prima a recensire questa tua nuova e meravigliosa storia.
Sai, mi hai messo delziosamente in imbarazzo con quella nota…
Ti adoro, ma davvero non dovevi. Come ti ho scritto in privato e mi sembra il minimo ribadire qui, avere la tua fiducia e la tua stima, al punto da poter leggere in anteprima la tua storia, è stato ed è un privilegio.
… che mi fa gonfiare come un tacchino natalizio di orgoglio e allo stesso tempo fare la ruota come un pavone!
Un ibrido terrificante, me ne rendo conto…
E comunque non mi meritavo un simile elogio. Soprattutto visti gli ultimi ritardi, (al più tardi domani avrai la mail, promesso!), e il fatto che comunque “occhio di lince”, ha preso tre sviste…
Bando alle ciance, comunque, e passiamo al capitolo!

L’inizio è meraviglioso e solo quello basterebbe a far innamorare chiunque… a me è bastato, per esempio, e tu questo lo sai molto bene! ^-^
La tua Ginny è decisamente più forte e determinata, rispetto alla media che mi è capitato di leggere.
Adoro questo suo essere determinata, sebbene preda della disperazione più nera.
Ma la palma d’oro va a Harry che, seppur in conflitto con se stesso, fialmente prende la decisione giusta.
Come ben sai, non disdegno un po’ di drammaticità nel protagonista, tuttavia non comprendo quegli eroi che dovendo combattere in solitudine, iniziano delle storie consapevoli di non poterle portare avanti e poi le troncano dicendo “lo faccio solo perché tu sia felice”. O_o
Ciccio! Se volevi davvero la sua felicità le giravi al largo fin dall’inizio!
Il tuo Harry merita un encomio per aver preso una risoluzione che ha del buon senso e per aver lanciato il sasso senza nascondere subito dopo la mano!
La loro scena d’amore è adorabile. *-*
Dolce, tenera, ma con quel po’ di sensualità che non guasta, anzi.

Amo questa storia.
Perché solo tu sai scrivere certe cose in un modo così poetico e tuttavia naturale.
… Ma soprattutto perché mi ha dato modo di conoscerti meglio e di sapere che non sei semplicemente una splendida autrice, ma anche una splendida persona.
Ti abbraccio forte, Serpedoro