Recensioni per
Il secondo avvento
di Sara Saliman

Questa storia ha ottenuto 30 recensioni.
Positive : 30
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
05/01/12, ore 13:19
Cap. 3:

Ciao Ro, come hai trascorso le feste? tutto ok?
Mo vengo alla storia altrimenti mi bacchetti e a ragione :D

"si era domandata come sarebbe stato sentire la bocca di quell’essere sulla propria, la sua lingua tra i denti, quelle mani guantate insinuarsi sotto la camicia e accarezzarle la pelle sensibile del ventre."
Ma sai che queste domande me le faccio anch'io? Come sarebbe far l'amore con Jareth? Il mio unico (e non indifferente) problema è che sono sposata e non credo che mio marito la prenderebbe bene, sai? Forse, anzi sicuramente, Enrico sarebbe moooolto più incazzoso del re e la storia finirebbe comunque in maniera dark. Sì, non ho dubbi :)
Al di là di tutto però mi piace come hai caratterizzato i pensieri di Sarah relativi al re. Solo ricordi, forse non completamente puliti - anche perchè sono trascorsi diversi anni dall'ultima volta che si sono incontranti - ma ugualmente forti, che le hanno lasciato un segno indelebile.
Ivan, invece, mi fa pena! Non so che reazione volevi trasmettere scrivendo di lui, non so nemmeno dove tu voglia parare, ma al momento quest'uomo mi fa una tristezza unica. Lui è davvero innamorato di Sarah e di Richard. Non metto in dubbio il fatto che lui abbia sbagliato a tradire Sarah, ma certamente (e non puoi negarlo) vivere con lei non è un affare semplice.
Chi sarebbe disposto a vivere con una persona che ha le visioni? Io no di certo... Forse faccio fatica a spiegarti il mio punto di vista riguardo a ciò ma spero che tu l'abbia capito.
Ivan all'inizio ha accettato Sarah così com'è ma poi con il tempo la situazione è andata forse peggiorando e a lui pesava. Boh.

Richard... io non sono ancora riuscita ad inquadrare questo personaggio. Il bimbo, a quanto pare, è figlio di fae, forse avuto da una violenza, o forse no. Sarah è riuscita a sfuggire a Mael una volta, e la seconda?
Se veramente Richard è figlio di sidhe mi chiedo: Sarah come ha fatto ad accettare un bimbo generato in quel modo?
Forse ora sto navidando oltre, ma come puoi vedere sono molto interessata XD

Ultima cosa: ieri è venuta Carlotta a trovarmi. Pensavamo di venire da te in primavera in modo che le giornate siano più lunghe e ci siameno freddo. Ci sentiamo più avanti perchè, come avrai capito, verremo insieme io e lei :D
Bacio e in bocca al lupo per i tuoi prgetti
J.

Recensore Junior
05/01/12, ore 11:12
Cap. 3:

Per fortuna che ti era venuto male questo capitolo! ;)
Molto bello, in particolar modo nella parte iniziale, dove descrivi il viaggio di Sarah verso casa. L'icontro col Pooka mette i brividi. E' quello che chiamano il Perturbante, che è diverso dall'Orroroso, e, personalmente, lo preferisco. Il Perturbante è ciò che ci sconvolge per la sua apparente normalità. Come una capretta bianca, appunto.
E' sempre deliziosa la cura che metti nel rendere il tutto il più realistico possibile, informandoti sulla natura dei diversi Fey, su ciò che li attrae e su ciò che li respinge, ed è delizioso il modo in cui riesci a fondere tutti questi elementi folkloristici in un contesto assolutamente contemporaneo, rendendo il tutto terribilmente realistico. Non fa paura un fey in un bosco incantato, o meglio, non quanta ne fa nel giardino di casa tua. Ci sono dei confini che la nostra mente traccia attorno all'ambiente in cui ci muoviamo, e quando qualcosa riesce a valicarli... fa paura, fa molta paura.

"Lui sta arrivando."
"Lui chi?"

Lui chi?
E questa è una sottigliezza che mi è piaciuta. In un primo momento i ricordi di Sarah l'hanno portata ad identificare gli eventi con Jareth. E' stata la cosa più immediata.
Ma Lui non è una persona fisica. Lui è la Notte e il Tempo. Lui è il Labirinto. Non è una singola creatura, non è il Re della Città di Goblin.
E' tutto ciò che Sarah si è lasciata alle spalle, e sembra stia lentamente scivolando nel suo mondo, gocciolando attraverso delle crepe.
La mia domanda è: è quello che vuole fare Sarah? Chiudere le crepe?

L'ultima scena.
Carina l'idea di dipingere i due fey come due ragazzini particolarmente viscidi. I tempi sono cambiati anche per loro, e sicuramente non possono più rapire le figliole dei contadini mentre vanno a pascolare le pecore!
Le scene di violenza -quel genere di violenza- mi lasciano sempre un po' sottosopra, ma mi è piaciuto moltissimo il modo in cui Sarah è riuscita a tornare padrona della propria volontà.
E la frase...
Oh, QUELLA FRASE! Ciò che è successo nel Labirinto è conosciuto in tutto il Mondo di Sotto. Quindi Sarah ha potere sui fey? E' temuta da loro? O solo da alcuni?

Non capisco perché sei così severa con te stessa.
Questo capitolo mi è piaciuto davvero, soprattutto nella parte iniziale. Se descriverai ancora qualche scena del genere non potrai che farmi felice!
Brava la mia pulcedonna :*
Ilaria

Recensore Master
04/01/12, ore 20:33
Cap. 3:

Tesora, è spettacolare!
La prima parte mi piace perchè continua e termina il capitolo precedente. Sarah non conosce tutti Fey in circolazione e questo può essere un problema visto che solo lei può proteggere Richard da eventuali pericoli. Alla fine, l'essere cinica credo sia un risultato normale: la vita di Sarah, nonostante tutto, non è così facile come può sembrare, e gli influssi del Labirinto e del Sottomondo non sono così facili da debellare. Sarah deve stare attenta e l'ingenuità non le servirà di certo. La scena di Ivan e Richie è dolcissima, ma si avverte anche la tristezza di Sarah nel contemplarli :,(
La seconda parte (che riscritta così è davvero ottima, un flashback degno di nota, complimenti, tesora^^) è a tratti inquietante. Lawn e Mael sono diabolici e attraenti e il loro potere interno non fa che aumentare queste caratteristiche. Perfetta la scelta dei nomi, già spia d'allarme essendo così particolari. (a prop, Mael lo conosco, ma Lawn da dove deriva?). La parte della seduzione mi ha messo i brividi e mi ha fatto venire in mente Freud 'dall'altra parte dell'attrazione c'è la repulsione', mi sembra sia il caso, no?
In questo punto il pathos innalza davvero la storia:

Mael la stava fissando con un odio così profondo da stravolgergli completamente i lineamenti.
-Tu non sai quello che stai facendo, cagna.-
-E tu, invece, non hai alcun potere su di me!-
L’orrore di lui, a quelle parole, fu quasi comico.
-Tu…! Tu sei… lei!-

Primo: il collegamento con Labyrinth; secondo: la potenza di Sarah, umana in grado di vedere i Fey ed interagire con loro...e qui mi domando: il fatto che loro non abbiano potere su di lei, può essere considerato come una sorta di 'potere' della stessa Sarah?Cioè, il fatto di essere la prescelta del Labirinto, non può averla resa libera dal potere dei Fey e più simile a loro di quanto lei stessa non ammetta? Ahhh, domande a cui solo tu puoi rispondere, Ro.

Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo**

Recensore Master
01/12/11, ore 16:32

mi sono accorta solo ora dell'aggiornamento di questa storia, e Ros, sono banale,ma è bellissima**
I toni e le ambientazioni li trovo ben fatti, per non parlare delle sensazioni che suscitano:malinconia, rimorso, speranza. Se avessi avuto tra le mie mani il libro (ovvero,se questa non fosse solo una storia a puntate), non l'avrei posato fino all'ultima pagina.
Come sai, adoro il tuo ciclo su Labyrinth, ma credo che questa storia diventerà la mia preferita**.
Richard è un bambino dolcissimo, lo vedo luminoso come una stella. Se ho ben capito,però, non è figlio di Ivan, e questo mi incuriosisce ancora di più. Sarah è totalmente IC, riesco a immaginarmela più grande con questo tipo di modo di fare (oltretutto la Jennifer Connelly di ora ha sempre quell'aria un pò dolce/temeraria à la Sarah ma mixata a consapevolezza). Ivan mi ha ricordato un pò il Reuccio, ma non mi stupirei del fatto che Sarah possa essersi 'innamorata' di un uomo che gli assomigliasse. Al momento il personaggio non mi dice granchè, anche perchè lo conosciamo poco (quando dice "non tagliarmi fuori anche dalla vita di Richie" ha guadagnato un bel pò di punti).

Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo**

Recensore Veterano
28/11/11, ore 14:09

Ciao Ro, sono presissima con il lavoro (che odio e non mi piace ciò che faccio!!!) ma riesco ugualmente a trovare il tempo per leggere e betare i tuoi fantastici capitoli :D
Allora:
1) che Richie non sia figlio di Ivan è quasi intuibile. Ma allora è figlio di chi??? Ha ereditato dalla mamma il "terzo occhio" ed è per questo che Sarah riempie la casa di amuleti, il sale grosso per tenere lontano gli spiriti maligni ecc.
2) Sarah ha avuto altre storie precedenti: ce ne parlerai? credo proprio di si... :D
3) Sam mi inqueta e non poco, ho come l'impressione che sia visibile solo da Sarah e da Richie;
4) Ivan ha tradito Sarah mi pare di capire. E' vero che il ragazzo poteva tenere il pisello nei pantaloni ma vivere con Sarah non credo sia una cosa facile sai? Non vogliio fare l'avvocato del diavolo ma le "visioni" possono ricadere anche su chi le sta intorno. Approfondirai l'argomento? E' necessario questo aspetto per la storia? Cavolo come sono curiosa, non riesco mai a farmi i fatti miei :D
5) "i festoni che tremavano nel vento come brandelli di carne" niente da fare, la tua è proprio una malattia nell'inserire sangue e pezzi di cadavere da per tutto.. Ma siccome mi piace come scrivi farò questo forzo e continuerò a leggerti ^_^
6) "Forse sapeva già allora, che ci saremmo lasciati" o Sarah è veramente squilibrata e cambia uomini come le mutande oppure... :D :D :D mi convince poco...
7) Ivan non è ciò che sembra... o mi sbaglio?
8) "L'essere tese un braccio lungo e sottile e puntò il dito parecchi metri più in basso, contro la signorina Jeckins.
Sotto gli occhi sconvolti di Sarah, una scintilla di luce saettò dall'artiglio ricurvo e piombò sulla donna.
Un grido si levò verso l'alto.
La signorina Jeckins crollò a terra, e non si mosse più."
Cazzarola Ro, adesso ho capito cosa sono gli infarti! Ma hai dato un esame in materia eh? e dillo... brutta screanzata!!! ^_^ Altro che problemi di cuore e menate varie, ci sono i fae di mezzo in tutto questo!!! Io il 3° occhio non ce l'ho quindi non posso vedere gli assassini in volto, beata te che hai questa capacità ;)

Che altro dirti Ro se non complimenti? Forse qualche pezzo più truce dei prossimi chappy lo salterò ma sono sicura che tu non ti offenderai. La notte preferisco dormire piuttosto che vedere cadaveri sopra il letto pieni di sangue (vedasi l'ultimo chappy di Federica). Mannaggia a lei mannaggia!
Un bacio grandissimo
J.

P.S.: dopo le feste ci sentiamo e vendo dalle tue parti ok? di domenica ovviamente...

Recensore Veterano
27/11/11, ore 23:16

allora, prima di tutto, mi dispiace dirlo ma ODIO che Sarah si sia sposata e abbia avuto un figlio con un altro uomo, come puoi leggere nella mia descrizione aggiornata, questa è una delle cose che mi fanno smettere di leggere una storia.
Però, visto che la tua è, come al solito, molto ben scritta e interessante, mi limiterò a saltare a piè pari tutte le parti in cui questo Ivan è accennato e a fare finta che Richie sia nato sotto un cavolo o qualcosa del genere. ;-P
A parte questo, bella l'introduzione della seconda vista di Sarah e di suo figlio, e del fatto che lei si sia risvegliata dopo la sua avventura nell'Underground con Jareth, per un'attimo avevo temuto che questa tua storia appartenesse fosse un AU in cui Sarah non avesse mai percorso il Labirinto!
Bella l'ambientazione che hai creato; il villaggio di Crouch (a proposito, bello il gioco di parole con in nome del paese e la sua posizione 'accucciata' nella valle vicino al fiume) è apparentemente più normale della tua versione del Labirinto, ma solo a prima vista; è infatti è popolato da Fey che solo chi ha la Vista può vedere, ma anche da altri personaggi misteriosi e interessanti, come Samuel il pittore e il povero John.

Buon lavoro, come al solito!
Paola

Recensore Junior
27/11/11, ore 22:12

Non merito tutto questo :)
Davvero.
Hai presente il villaggio di Stardust? Dove per un bel pezzo non capisci in quale epoca sia ambientata la storia? Ecco, il villaggio dove ora vive Sarah è così.
Può appartenere ad ogni epoca ed ad ogni luogo. E' qualcosa di completamente slegato dalle leggi dello spazio e del tempo. Probabilmente perché non è importante ciò che il mondo di Sarah appare, ma il significato profondo che esso racchiude.
Il Labirinto lascia dei segni. Puoi percorrerlo indenne, puoi addirittura fare la strada a ritroso, ed illuderti di non essere cambiato. Ma non è così. Avrai addosso dei segni.
Magari non li noti subito. Magari, guardandoti allo specchio, non vedrai nulla.
Ma li porterai dentro, e dovrai averci a che fare per tutta la vita.
Avrai i sensi accesi, ti accorgerai di saper finalmente vedere. E' una grossa responsabilità, ma è tollerabile, io credo.
Hai superato il Labirinto indenne, dopotutto. Cos'altro potrebbe mai nuocerti?

La tua fantasia pare non conoscere limiti.
Oh, so cosa stai per dire. Qualsiasi limite tu possa immaginare, te lo sei posto tu.
E tu lo toglierai.
Ma ogni cosa a suo tempo.
Io, in ogni caso, sarò qui.

Grazie, Rosi.
Ilaria

Recensore Veterano
27/11/11, ore 16:36

Ciao bedda!!! :D
Beh, e cosa aspettavi a pubblicare questo capolavoro??
Sto scherzando, come già ti ho detto so benissimo quanto le tue giornate siano piene in quqesto periodo, quindi da lettrice (e anche da scrittrice), apprezzo tantissimo lo sforzo che fai per star dietro a tutto, credimi. <3
Ti dirò la verità, anche se forse già te l'immagini.
A me personalmente, questa storia per ora piace molto di più del seguito di 'Le cose che perdiamo nel fuoco', e penso tu sappia anche il perchè.
(Tanto più che ultimamente mi sono accorta di una cosa che riguarda la trama dell'altra fandom che non mi piace affatto, e spero che il mio sospetto sia infondato... ç_ç)
Diciamo che questa si adatta molto di più ai miei gusti personali, e poi ti devo fare i miei compliemnti prima di tutto perchè stai dimostrando una conoscenza e una cura per questo tipo di ambientazione e storia, che è davvero da apprezzare.
Ma dove trovi il tempo di documentarti?
O forse è già tutto nella tua testolina?
Per quanto riguarda me, in maggiorparte sì, quindi non posso fare che ammirarti tantissimo e ringraziarti per l'impegno e l'immenso amore che dedichi alle tue fanfictions.
Questo capitolo è molto bello, e tu scrivi in modo fantastico.
Detto questo, chi è Samuel? A me puzza un po' di fae... o simili, ma forse è solo la mia ossessione che viene a galla ogni tanto. :D
Mi piace l'idea che Sarah abbia guadagnato il potere di vedere il 'popolo nascosto' con il viaggio nel Labirinto, e mi piace anche il fatto cha suo figlio abbia ereditato questa caratteristica.
Ma dì un po', Richard è davvero figlio di Ivan? Mmmmmm...
E il fae finale? L'ha fatta fuori la donnina? :D
Porella...
E povera Sarah, non dev'essere semplice convivere con una cosa del genere.
Quindi, che dire, le tue descrizioni e le tue riflessioni sono sempre bellissime, e io apprezzo molto e tu lo sai, però stavolta una cosina te la devo proprio dire.
Non so se dipenda dalla mia impazienza nel voler arrivare subito al succo, o se è verità però, mi sono trovata un attimo a voler saltare qualche riga ad un certo punto... non so se mi comprendi.
Tolto che le descrizioni sono molto ben fatte, ma io forse le avrei snellite un pochettino, ecco.
Ma te l'ho detto, forse sono solo io, anzi sicuramente... però di solito anche se lunghi i tuoi capitoli si leggono molto scorrevolmente e piacevolmente, invece questa volta ho un pochino faticato, dico la verità.
Ciò non toglie, come già ti ho scritto, che mi è piaciuto tanto e che per adesso trovo la storia adorabile!
Quindi non far caso, la mia non vuole essere assolutamente una critica, è solo per farti sapere il mio personalissimo punto di vista.
Infine, stai dimostrando ancora una volta la tua immensa bravura, quindi ti rinnovo i miei sinceri complimenti!
Un abbraccio grande cara!
Fede

P.S. E fatti viva ogni tanto, anche per via epistolar-sms-FB-msg!! Lavoro etc... permettendo... ;)

P.P.S. Anch'io prima pensavo che fosse meglio fare la zia a 'ore', piuttosto che la mamma a tempo pieno... ma mi sono ricreduta, fare la mamma è moooolto meglio! :P
(Recensione modificata il 27/11/2011 - 05:41 pm)

Recensore Master
17/09/11, ore 15:59

Tesora, ma ma ma...bellissima**
sapevo che sarebbe stata una chicca, ma che fosse così 'amazing' no! Complimenti, l'effetto horror è reso in maniera impeccabile, inquietante e scivoloso come un'anguilla, dove non sai se spaventarti o lasciarti trascinare dal flusso.
Questa Sarah matura mi intriga parecchio e il piccolo Richard promette bene^^.
L'immagine dello sposo e del suo inverno come infenzione è bellissima. Però, considerando che c'è un bambino, che Sarah ricorda il Labirinto, questo sposo e questo sogno non credo che si limitino a semplici viaggi onirici. Mmmmh,me curiosa**
Quanto alla Banshee, nei suoi modi mi ha ricordato più una sirena e la fata Melusina, ma sarà che io a queste fate bianche designo un'immagine diversa da quella che hai descritto e di conseguenza, le tue parole mi hanno evocato altre immagini. (anche se, ora che ci penso, la fata Melusina si tramuta nella fata bianca/Banshee della famiglia di Raymond de Lusignan). Queste figure di solito sono strettamente legate alla famiglia, quindi, il lui che sta tornando è un personaggio noto?Vedremo^^
cmq, sono contenta che Jareth non compaia quasi per nulla anche perchè è innovativo immaginare Sarah legata alla sua avventura ma non al Reuccio glitteroso.

Credo anche che la morte di Linda, la figura materna lontana e cercata, abbia qualche altra implicazione nella vicenda. Ora Sarah è una madre e anche il suo comportamento potrebbe essere influenzato da ciò che Linda ha fatto e non ha fatto. Cmq, mi dispiace che sia morta, ma non so se l'hai inserito come informazione di routine o se c'è dell'altro sotto, almeno a livello psicologico. (i viaggi di fantasia di Loi, benvenuti siori e siore XD)

ps: ho aspettato tanto a recensire perchè non trovavo una musica di sottofondo adatta ma quando ho beccato i The Moon and the Nightspirit ho come avuto un'illuminazione XD
(Recensione modificata il 17/09/2011 - 04:04 pm)
(Recensione modificata il 17/09/2011 - 04:05 pm)

Recensore Veterano
11/09/11, ore 15:47

Ciao Rosi!
Un po' in ritardo ma ecco anche la mia recensione a questa tua nuova storia che, come al solito, parte con il botto, introducendo un sacco di situazioni e facendomi nascere un sacco di curiosità e di domande. Tu si che sai come catturare il lettore fin dall'inizio!
Come al solito la sequenza del sogno è scritta benissimo, non è la prima volta che usi il sogno nei capitoli iniziali delle tue storie, è un po' un tuo marchio di fabbrica. A dire la verità stavolta non ero convinta che si trattasse veramente di un sogno, all'inizio avevo pensato che Sarah stesse veramente camminando in un bosco "ai confini della realtà". Che, considerando ciò che accade in Labyrinth, sarebbe potuto benissimo essere una spiegazione plausibile!
Cominciamo però con le domande, a cui probabilmente tu non vorrai/potrai rispondermi, per il bene della storia.
Lo sposo di Sarah, l'uomo biondo con il gelo nel cuore. Sarah ne è attratta e allo stesso tempo ne ha paura, sa che è pericoloso per lei, ma non lo rifiuta perchè è il suo sposo. Interessante...che lei abbia fatto un patto? Che sia destinata a farlo? Che sia già legata indissolubilmente a lui?
Richard...uggh..spero che il bambino non sia figlio di un qualche ex marito/fidanzato qualsiasi di Sarah. La dinamica: devo salvare mio figlio umano (invece che il mio fratellino umano) dai Goblin (o da chissà che altra creatura umana) è interessante perchè mostra Sarah in una situazione conosciuta (il salvataggio di una persona cara) ma nuova allo stesso tempo. Però io, personalmente, non amo che i miei otp facciano figli con altri! ;-P
La banshee, a dire la verità all'inizio avevo pensato che potesse essere il fantasma di Linda Williams, che stesse richiamando suo nipote per un qualche perverso motivo. E invece è una creatura fatata non correlata ai   Williams. Da un punto di vista prettamente folcloristico, io sapevo che le banshee erano creature fatate che annunciavano la morte di qualcuno con il loro pianto, che usualmente ogni famiglia (almeno quelle importanti) avesse la propria banshee "ufficiale" e che in alcuni casi questi spiriti fossero/avessero l'aspetto di donne appartenenti a quella famiglia morte in modo tragico e prematuro; e quindi mi ero fatta il film che questa banshee potesse avere in qualche modo l'aspetto di Linda. Per quanto riguarda la grande sventura, io sapevo che fosse annunciata da più banshee che piangevano insieme piuttosto che da una bashee che avesse l'aspetto di una lavandaia dei guadi. La bean nighe, sempre da quello che so io, è sempre un'annunciatrice di morte, ma è lo spirito di una donna morta di parto che lava i panni di colui che sta per morire. Vabbè, ma questi sono solo dettagli! La tua storia è troppo interessante e tu puoi fare degli spiriti celtici quello che vuoi! Ora come ora non sono nemmeno tanto sconvolta del fatto che Jareth non sarà motlo presente.  ^_^

Paola

Recensore Veterano
04/09/11, ore 18:43

Rosi, amore... Ma una bella ff di quelle che finiscono a tarallucci e vino, senza sangue e senza macchia... ma me la vuoi scrivere?
So che ami smisuratamente l'horror ma credimi, te lo dico col cuore, mi fai venire la pelle d'oca!!!
Non credo che accetterò il fatto di vedere Jareth ricoprire un ruolo marginale, ma ti prometto che proverò a seguire la storia con lo stesso interesse con cui seguo l'altra.
A proposito: ma che fine ha fatto LABIRINTO DI SPECCHI? Vero che la riprenderai in mano? Mi piaceva un casino quella ff ed ero già innamorata persa di Simon XD
Ecco, quella rappresentava il genere di storia che piace a me! Non violenta, pacifista, serena.
Che ci posso fare???

"Sarah emerse in una radura: il suo sposo era lì e l'aspettava.
I suoi capelli erano una cascata di luce, il suo viso perfettamente in ombra"
Sarà mica Jareth? Ma questa Sarah con chi ha fatto il figlio sonnambulo che vede le fate? Mi puzza di bruciato...

Ultima cosa: di solito le Banshee si mostrano a chi sta per morire. Sarah ne sa qualcosa???
Bacio e alla prossima
J.
(Recensione modificata il 05/09/2011 - 04:04 pm)

Recensore Veterano
02/09/11, ore 13:21

Oh... cavoli...
Tu rischi di farmi mettere questa storia, già da questo primo capitolo, che amo alla follia, in cima alla mia top ten delle fanfiction di tutti i generi e di tutte le sezioni!
E come scrive Ilaria: chissenefrega se c'è o non c'è Sarah Williams?
Per quanto mi riguarda si poteva chiamare anche Pincopallina guarda... :)
Oh... Rosi, mi fai tornare agli anni adolescenziali quando mi divoravo Edgar Allan Poe e Lovecraft! <3
La prima scena è fantastica, e, scusa se oso ipotizzare... ma quello sposo misterioso mi sa tanto, ma proprio tantissimo di vampiro!
E io che amo il genere vampir-gotico, quello vero... quello della Rice per intendersi, non posso che adorare tutto ciò! (Ma mi piacerebbe anche nel caso non vi siano personaggi zannuti, è ovvio...)
La Banshee con il suo grido disperato e angosciante, il bimbo sonnambulo inconsapevole testimone, l'atmosfera cupa della campagna anglosassone... io adoro tutto questo, sto nuotando nel mio elemento naturale, sì.
Mi ricorda molto l'atmosfera di una pellicola che io ho amato alla follia, e cioè, "The Others", che secondo me è un capolavoro del genere... il genere che io amo di più insomma.
E ti dico la verità, a tratti me l'hai ricordata la Rice, anche se il suo stile a volte è un po' più fiorito rispetto al tuo, più semplice e scorrevole.
E siccome, le Banshee sono notoriamente annunciatrici di sventura, o addirittura di morte, correggimi se sbaglio, intuisco che l'avvento (Il Secondo avvento... appunto), di questo misterioso 'lui' porti con sè tutto, meno che pace e serenità, no?
Complimenti.
Adoro.


Azzeccatissima la scelta del pezzo di Yeats, molto bello...

Ciao!
:*
(Recensione modificata il 02/09/2011 - 03:35 pm)

Recensore Junior
01/09/11, ore 22:56

Protesto e strepito.
Più di "positivo" non mi consente di mettere. Sicuramente c'è un errore.

Ciao, bellissima creatura.
E' un onore che non mi era mai capitato prima, quello di una FF dedicata a me. *Gonfia il petto orgogliosa*
Non sono sicura di esserne degna.

Un onore ancora più grande è quello di poterti conoscere, e di sapere quanto di TE c'è dentro questa meraviglia. C'è il tuo mondo interiore, ci sono le tue passioni, le tue paure.
C'è una ragazza stupenda e sensibile, e visionaria.

Una ragazza che ha il dono di scrivere divinamente e di ricreare immagini e suoni e sensazioni vivide. Il vento sulla pelle, il colore del cielo denso e nuvoloso, il pianto della banshee.

Posso dirti una cosa? Non mi importa se non c'è Jareth. E sinceramente mi importa poco pure che la protagonista sia Sarah.
Questo perché è una storia /tua/, ed è qualcosa di meravigliosamente originale e sentito, che merita di svincolarsi da qualsiasi fandom per essere apprezzato come tale.

Sei splendida, e ti voglio bene.
Sì, lo urlo in pubblica piazza perché è bene che tutti lo sappiano.
Ilaria

Recensore Veterano
01/09/11, ore 15:07

Leggere una tua FF è un'esperienza strabiliante.
Questa è molto diversa dalle altre. Mi piace come inizio. = )
Al prossimo capitolo.
Un bacio.
L.

Nuovo recensore
31/08/11, ore 16:11

cara saliman,
scusami per l'inizio, sembra più quello di una lettera che di una recensione,e probabilmente avrà quella lunghezza, ma in questo momento non mi è venuto in mente altro per iniziare.se non vedrai qualche maiuscola qua e la è perchè non va il tasto, comunque questa è la terza storia delle tue che ho l'enorme piacere di leggere, ed era da un po' che volevo dirti che sono tutte meravigliose. ottimamente scritte, precise, accurate, ricche di dettagli e di conoscenza, si vede che gli argomenti di cui scrivi li ami molto.
grazie alla tua storia mi hai fatto venire curiosità e ho visto labirynth per la prima volta, prima non avevo avuto questo piacere, anche se conoscevo già di fama brian froud il direttore artistico, che è un artista da me stimato e amato.ho letto che molto spesso chiedi se il tuo stile è prolisso o pesante ma, per quanto io non creda che ti interessi molto il mio parere,lo trovo invecce ottimo, nel tuo stile e nelle tue storie c'è tutto quello che, solitamente, cercherei nei libri e che oramai non si trova molto spesso.come accuratezza e precisione mi ricordi robert jordan, l'autore del ciclo la ruota del tempo.
sono piuttosto pignola e difficile da accontantare, nei racconti o nei romanzi c'è molto spesso qualcosa che non mi piace, che trovo poco originale, inadatto, una specie di caduta di stile, come dice il mio insegnante, ma qui non ve ne sono.spero che la lunghezza di questo poema omerico non ti spaventi troppo, anch'io ho problemi a non essre prolissa. spero di poter presto leggere un altro capitolo, grazie per la pazienza di leggere queste righe,
un'ammiratrice
P.S.ho iniziato come in una lettera, tanto valeva finire allo stesso modo

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