Recensioni per
Una guida in un eterno buio
di visbs88

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
22/09/17, ore 15:16

Wow! Davvero bella e particolare, la tua storia.
C'è una leggerezza aerea e una crudezza elegante in ogni riga, che rende avidi di leggere di più e di più, con la stessa foga dei due vampiri che banchettano.
Mi è piaciuto soprattutto che Rubel non potesse vedere, particolare che rende tutto più straziante e bello, soprattutto il suo rapporto con Elvira, una vampira con la V maiuscola, davvero una come le intendo io, indipendente e staccata dal modo di fare umano, davvero personaggi intriganti.
Complimenti!

Recensore Master
28/10/11, ore 21:23

Breve, ma molto carina questa one-shot. Interessante anche l'idea di un vampiro privato per sempre della vista. Una punizione piuttosto severa con cui condividere il resto dell'eternità u_u
Invece non mi è ben chiaro quali sono i reali sentimenti di Elvira verso Rubel. All'inizio mi è sembrato che cercasse di stare lontano da lui, poi sul finale mi è parsa più dolce.
Nel complesso una storia piacevole da leggere! Complimenti!

By Cleo^.^

Recensore Junior
26/10/11, ore 14:54

vicchan! congratulazioni, un vampirello cieco non lo avevo ancora letto (come se rubbino fosse un vampirello...)
ma lo sai che la mia vecchia prof di inglese si chiamava elvira? ed era una stronza assursda... suuuperando il trauma iniziale pure la vampirella mi è stata simpatica... (anche se nella mia mente è ufficialmente elvy)
per il resto coninuiamo a santificare fanworld, le one-shot e l'het romantico...
quindi ti restano solo due pacchetti, no? chissà se li userai...
per il resto vicchan congratulazioni pure per l'ambientazione (il fatto che il tempo non sia preciso è fantastico perchè effettivamente ai vampiri non interessa il tempo...) e il non aver reso il protagonista un debosciato senza spina dorsale che vive ciucciando animali...
ultimo ma non meno importante congratulazioni anche a me che ho quasi scritto una recensione seria...
quindi ciao ciao!
bacioni zuccosi!

Recensore Veterano
26/10/11, ore 02:04

Comincio col dire che, inizialmente, ho trovato la storia semplice.. non brutta, ma nemmeno eccelsa; mi ha vagamente portato alla mente "intervista col vampiro", ma solo per certe sfumature (io amo quel film *_*) come, ad esempio, la pietà che Elvira prova verso le sue vittime, o quell'atmosfera di mondo che muta all'insaputa dell'eterno, che deve adattarsi e riscoprirlo man mano.
Devo dire che la parte che mi è sembrata poco convincente è stata quella in cui i vampiri guardano dalla finestra verso la vita dei vivi: doveva essere un momento commovente, o malinconico forse, eppure non mi ha dato molto.
La conclusione mi ha colpita: a parte l'amore fra i due vampiri -che era abbastanza palese- il fatto che la morte sia stata data indiscriminatamente sia alla vittima che allo stupratore mi ha resa l'idea che i personaggi siano vampiri di fatto e non solo di nome: un vampiro, a mio parere, è indifferente alla vita degli uomini, per cui non avrebbe provato riguardo né pietà per altri che non fossero membri della sua stessa, eccelsa razza. in quel momento i tuoi personaggi si sono trasformati veramente, e la conclusione vera e propria è perfetta (sono convinta che l'ultima frase di uno scritto debba essere scelta con molta cura, è la cosa che valuto maggiormente, può salvarti come rovinarti un racconto).
mi sono stupita piacevolmente del fatto che tu non abbia reso i vampiri troppo pucciosi (ce ne sono già abbastanza).
I personaggi sono ben delineati, forse descritti frettolosamente ma via, sarebbe stato inutile e pesante, forse, mettersi a darne una visione più precisa; Rubel mi piace: vorrei chiamarlo sfortunato, ma immagino che l'eternità passata al fianco della persona giusta per te possa attenuare un poco la perdita di uno dei sensi (se non altro, non è solo ad affrontare il mondo).
Stile perfetto, fluido ed elegante, non troppo ricercato ma nemmeno sciatto: semplice e scorrevole, adattissimo alla storia.
Devo segnalarti due imprecisioni:
"Camminavano spediti lungo il sentiero polveroso, sotto quella che, ad una domanda di Rubel, Elvira aveva risposto essere “una splendida luna piena”. E finalmente arrivano alle casette del paesino"
"si limitò a localizzare grazie all’odore e ai suoni che emetteva l’uomo emetteva la sua posizione"
errori di distrazione, non gravi :D
A presto bella ;)
(Recensione modificata il 26/10/2011 - 02:05 am)