Recensioni per
Memorie di un'anima sola
di yami no tenshi

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
12/07/14, ore 10:58
Cap. 1:

Bhè,che cosa posso dire?E' molto bella,scritta veramente perfettamente bene. La caratterizzazione mentale e psicologica dei personaggi è ben delineata. Mi è piaciuta molto. Bye Bye!

Nuovo recensore
07/11/11, ore 13:24
Cap. 1:

Ciao yami :D sono passato io a recensire un pò te visto che è sempre il contrario xD
Allora, partiamo dalle prime frasi:
-"In ciascuno di noi vi è un istinto di male.
Anzi, il bene e il male vivono accumunati e indistinti nello spirito nostro."
Io ti consiglio di cambiare "di male" in "fatale" o "infernale", in modo che la parola "il male" che viene subito dopo non contrasti con quella precedente.
-Al rigo dopo hai scritto "sia" invece di "sai".
-Alla fine del primo paragrafo ti consiglio di sostituire "aspettativa" con "ansia" che suona leggermente meglio.
-La parola "liquidata" non si addice molto alla situazione, è meglio scrivere "il caso fu archiviato semplicemente come se fosse uno dei tanti suicidi avvenuti".
-Nelle frasi successive ci sono errori come "inizio ad andare a nei bar" dove la a è decisamente di troppo.
-Nella frase "Finché provare dolore non fu più sufficiente, beveva e tornava a casa a sfogarsi su di me" la parola finchè non ha molto senso, sostituiscila con "poichè". Cambia anche "tornava a casa sfogarsi su di me" con "quando tornava a casa sentiva il bisogno di sfogarsi su di me (o con me)"
-Subito dopo ripeti due volte la parola "almeno".
-Dopo qualche frase c'è un'incongruenza di contenuti: "la sentii urlare quando vide il luccichio della lama nella stanza oscura." Se il personaggio l'ha sentita urlare, come ha fatto a sapere che lo stava facendo proprio mentre vedeva il luccichio del coltello? sarebbe dovuta essere almeno nella sua stessa stanza, o sbaglio?
-Poi, dopo qualche rigo, dici che il personaggio aveva i capelli imbrattati di sangue... mi riesce un pò difficile da credere a meno che non ci si sia fatto la doccia o lo abbia usato a mò di shampoo xD
-Finito il paragrafo in corsivo scrivi "il quel", a mio parere ci va o "il" o "quel", probabilmente è stato un'errore di rilettura mentre scrivevi.
-Subito dopo c'è scritto "ma continui a fingere". In questo caso la seconda persona riferita al personaggio fa un pò attrito con il discorso, suona un pò male, io ci metterei "continuai" che suona più fluido.
-Riniziato il paragrafo in corsivo c'è scritto "nessuno volevo credere", sotituisci volevo con voleva.
-"E così mia madre tornava ogni notte, su quel cavallo alato, bianco dalle ali piumate tanto splendenti da far male alla vista e io promettevo ogni notte a me stesso di reprimere gli istinti che sentivo, che avrei fatto in modo che lei fosse fiera di me." questa frase è un pò troppo lunga.
-All'ultimo paragrafo scrivi "le posi una mano sulla spalla e lei si volta", i tempi sono sbagliati: "Dopo averle messo la mano sulla spalla, lei si gira dalla mia parte" è meglio.
-->Devo dire che come storia mi è molto piaciuta, mi ha appassionato, e le note alla fine non sono affatto inutili secondo me xD
Concludo la recensione con un bel 8.7/10 nonostante i frequenti errori, che capitano molto anche a me xD
Hai molta abilità nello scrivere ;)
A presto, aspettando le tue nuove recensioni ;)
Il tuo Ludwig Loodle, Leonardo Forletta

Nuovo recensore
04/11/11, ore 19:06
Cap. 1:

Che racconto triste! Troppo sadico il protagonista! Come si fa a nascere con un istinto omicida così brutale? Brava ragazza, continua così!

Recensore Junior
29/10/11, ore 12:02
Cap. 1:

Io l'ho trovata molto bella ed a mio avviso si vede benissimo il collegamento con la citazione.
Il modo in cui riesci a trattare tematiche tipiche e originali, mischiandole insieme come fossero una cosa sola, mi è piaciuto molto. Ti hanno permesso di regalare immagini e sentimenti chiari, palpabili, rendendo quasi prevedibile quello che sarebbe successo dopo. Eppure le parole che usavi per raccontarlo mi hanno decisamente invogliata a leggere ogni passaggio, per arrivare alla fine godendomi ogni frase.
Penso che, nonostante l'intera storia mi abbia serrato il cuore, le mie scene preferite siano l'inizio e la fine. Il primo per quel colpo di scena che poi porta avanti tutta la mentalità del protagonista e la conclusione invece penso si spieghi da sola. Proposizioni corte ed espressioni semplici, d'effetto e perfette.
Nonostante qualche errore è una lettura decisamente coinvolgente e piacevole, ma ovviamente molto amara.
Complimenti.