La prima a scrivere in Italia su Ringer!! Complimenti! *parte applausone*
Già ti ho detto cosa penso di questa flash, ma ripetersi non fa mai male, specie se si tratta di storie tanto belle da meritare un sacco di parole :D Lo confesso, ho cominciato a vedere Ringer unicamente perché c'era SMG, ma, dopo un paio di puntate, la trama mi ha conquistata. Soprattutto, è molto interessante il modo in cui Bridget si rapporta ad una vita non sua, che ha in un certo senso preso in prestito per i suoi fini personali; similmente a quanto accade ad Emma in The Lying Game, anche qui le conseguenze di questo scambio si palesano subito come molto importanti. Per quanto si cerchi di restare estranei ad una vita che non è la propria, inevitabilmente si finisce per restarne coinvolti ed entrare in un giro di affetti a senso unico; tutte le persone a cui Bridget si sta affezionando - Gemma, Juliet, Andrew <3 - non vedono lei, ma solo sua sorella Siobhan. Andarsene sarebbe la soluzione più saggia, eppure ormai quella vita l'ha coinvolta troppo, perché le ha dato tutto l'amore che le è mancato negli ultimi anni. Quindi, cerca di accampare scuse: non può lasciare Juliet, non può lasciare Gemma, non può lasciare Andrew... In realtà è lei quella che ha bisogno degli altri, e non il contrario: per questo resta. Ho assolutamente adorato questa tua riflessione: hai interpretato una situazione molto complessa in maniera illuminante. Non avrei potuto pensare a nulla di meglio per spiegare i sentimenti di Bridget in un simile contesto.
Complimenti, sei stata bravissima <3 Keep on writing, girl :D |
