Ti ringrazio di avermi parlato di questa storia, perché in questo modo ho scoperto una vera perla. Lo stile è impeccabile, si dimostra sempre più maturo e scorrevole, con un registro immediato che risulta adattissimo al tipo di storia narrata; ti assicuro che non mi sarei sorpresa di aver trovato questo breve racconto in un'antologia pubblicata. Forse sarà stata l'influenza di Agatha Christie, ma ho trovato un'atmosfera inquietante simile a quella che si ritrova in "Dieci piccoli indiani", malgrado la storia sia completamente diversa.
Ottimo l'inizio nel bel mezzo dell'azione, che lascia un senso d'angoscia, per poi passare a un flashback incentrato sui personaggi e sulle vicende che hanno portato a quelle prime righe. Mi è piaciuta molto la non linearità della narrazione, i continui salti tra riflessioni, vicende e presentimenti, che hanno enfatizzato la suspence e al tempo stesso hanno contribuito a dare uno spessore ai vari protagonisti della vicenda.
Un ulteriore punto di merito va ai personaggi, caratterizzati tutti molto bene: c'è il misogino Logan, un po' rozzo e poco colto, che contrasta non poco con Michael, uomo solare e amicone, forse un po' troppo ingenuo. C'è Daisy, bambina viziata e vezzeggiata da tutti, ulteriore contrasto per la bambina senza nome, la piccola folle, che è stata descritta in maniera splendida. C'è anche la moglie di Michael, descritta in un paio di righe, che pure assume una fisionomia ben precisa senza risultare un semplice nome privo di sembianze. E c'è il figlio di Logan, poco presente ma molto significativo.
La scena finale, quando Logan trova la piccola omicida che morde il cadavere di Michael, è una scena terribilmente vivida e agghiacciante, in cui dimostri tutta la tua capacità espressiva.
Quello che più mi ha colpito, oltre a tutto il resto, è stata la tua abilità nel descrivere la follia della vagabonda, senza darle sfumature sovrannaturali o mostruose, ma rendendola così vera, così spaventosa, che è impossibile non sentirsi correre un brivido lungo la schiena.
Mi stupisce sempre più la tua maturità stilistica, per non parlare del contenuto; sono sicura che se continuerai a scrivere farai strada, perché non ho mai incontrato una ragazza della tua età con una simile proprietà di linguaggio e in grado di scrivere così bene e di migliorare a questi ritmi.
Complimenti, è davvero una splendida originale! |