(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Segnalo questa storia per le scelte del sito perché me ne sono innamorata. Perché, soprattutto, è una delle pochissime storie fedeli al canone che ho trovato in questo sito.
Seasonal Bleeding è, proprio come dice l'autrice, un atto d'amore e si vede. Si vede perché è scritta benissimo, con uno stile che coinvolge il lettore e lo fa cadere dentro la pagina. Si vede perché è un vero horror, proprio come dovrebbe essere la serie, ma fa anche ridere (proprio come fa la serie). Si vede perché i protagonisti sono descritti benissimo e sembrano uscire da una sceneggiatura originale.
Seasonal Bleeding è un perfetto missing-moment della serie originale, con tutte le caratteristiche tipiche di Supernatural: ci sono i Winchester che arrivano in una nuova città, c'è un mostro, c'è un'ambientazione dark piuttosto inquietante.
C'è anche di più, però. C'è tanto King e c'è una trama solida, curata in ogni dettaglio.
Ci sono, insomma, tutti gli ingredienti per una storia perfetta.

Onestamente quoto parola per parola il recensore che mi ha preceduto. Questa è di sicuro la più bella storia su Supernatural che abbia mai letto, come stile e come trama. Sembra davvero di guardare una puntata della prima serie, perché i personaggi sono esattamente quelli della storia originale. Non solo c'è John, uno dei personaggi che preferivo, ma c'è proprio l'atmosfera di Supernatural.
Tutto è perfetto nel più piccolo dettaglio, a partire dal carattere originale. Come ha già detto Akkai, non ruba la scena ai protagonisti, ma aiuta chi legge a entrare ancora di più dentro la storia.
Questa serie aveva proprio bisogno di una scrittrice come te.

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Non c'è che dire bellissima... aspetta che tento di recuperare le parole, che merita qualcosa di più di un semplice 'uau'.
Iniziamo dal protagonista principale, quello che evolve di più all'interno della storia, lo scrittore, che all'inizio è un semplice bambino, asmatico ed un po'... molto goffo, che all'improvviso scopre il sovrannaturale, ma non riesce a combatterlo, un po' come tutti.
Non è l'eroe della storia, che immancabilmente ed irrealisticamente, prende la pistola in mano e spara alla prima creatura che incontra, perché è così che si comporterebbero tutti, tremerebbero senza poter far nulla.
Alla fine comunque riesce a diventare un uomo di successo, uno scrittore di successo, non mondiale, ma comunque degno di nota.
Mi piace come si pone davanti al pubblico, mai aggressivo e spavaldo, solo è in grado di capire che 'mostri' ha davanti a se.
E' interessante notare come viene vista la famiglia Winchester, da un uomo dalla rigida educazione morale, pilastro della società (lo sceriffo) e notare il contrasto dal suo punto di vista a quello del ragazzino protagonista e quello di suo padre.
M'è piaciuto molto che nonostante tu abbia scelto un protagonista differente dagli abituali (Cast di Supernatural) tu sia riuscito a non fare di lui l'eroe della situazione, ma hai fatto rimanere tale Dean, cosa molto difficile, per esperienza personale.
Vediamo... uhm... i caratteri dei personaggi sono rimasti inalterati rispetto alla serie tv, il che per me vale un bel otto su dieci nella mia personalissima scala dei valori u.u
Si, devo dire che la tua one shot è scritta veramente bene... complimenti XD
La inserisco subito tra i preferiti.

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