Da dove cominciare...? C'è così tanto da dire...!
Questo episodio n. 20 è stato davvero avvincente, ricco di colpi di scena e permeato sempre da un sottile filo di tensione e di mistero, che porta a chiedersi costantemente che cosa avverrà dopo.
La descrizione della visita di Mick alla casa abbandonata, l'avete realizzata in maniera coinvolgente, tanto che man mano che procedeva nell'analisi dei vari ambienti, mi è sembrato di stare guardando l'inizio di un film dell'orrore, dove dietro l'angolo c'è sempre il maniaco di turno o una pessima scoperta. E per me che amo il genere, è stato divertente assistere alle ricerche di St. John che si trova poi, a dover spaventare a morte il piccolo Matt, che sono sicura, non entrerà MAI più in una casa abbandonata...XD
Ben costruito è stato anche il coinvolgimento di Josef come potenziale assassino di Diane ed il dipanarsi della storia fino al finale con una trovata davvero particolare: la porfiria.
Ammetto che mi stavo scervellando su che tipo di vampiro potesse essere Stuart, ma voi avete dato tutte le spiegazioni del caso, rendendo molto semplice comprendere che vita potesse aver vissuto fino a quando la ragazza non è entrata nella sua vita, cambiandola per sempre e condannando entrambi a morte, dopo che lui stesso perde la testa e la uccide, non superando il rimorso ed il senso di colpa e decidendo di porre fine ai suoi giorni in un modo atroce.
E qui il nostro Mick avrà fatto i dovuti parallelismi con se stesso, scoprendo che non avrebbe MAI scelto una strada del genere!
Mi sono piaciute davvero tanto anche le schermaglie amorose di Beth prima e di Mick poi, durante il proseguire delle indagini: sono sempre pieni di buoni propositi e vogliono spesso comportarsi professionalmente, ma poi l'amore fa il resto e si trovano a dover fare i conti con la gelosia (e come dar loro torto)?
Anche far diventare Josef capo della comunità dei vampiri della città ed avergli messo sulle spalle il peso della decisione, tra salvare Sarah o rimanere Immortale, porterà sicuramente a sofferenze e complicazioni notevoli. Ma se non c'è un pò di drammaticità e dolore, non si può dire di aver mai vissuto...
Il finale è davvero ben fatto: passo per passo, indizio per indizio, si arriva a comprendere l'inevitabilità del coinvolgimento di Beth per l'efficacia della cura che risveglierà Sarah, ma porta anche a formulare un pensiero poco rassicurante, ovvero cosa succederà ora che lei si è risvegliata? Quanti vorranno approfittare della cura? E soprattutto quali implicazioni avrà questa situazione con i Duvall e la Legione che stanno alle costole dei nostri amici vampiri?
Dirvi che anche questa volta avete fatto un ottimo lavoro, mi pare superfluo, per cui aggiungerò solo...complimenti!
Bravi anzi bravissimi...!
Alla prossima.
Ciao.
Z.
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