Cara Lhea probabilmente quello di Fenice è davvero un capitolo chiuso, il tempo ti sta dando ragione. Ma io ho sempre sperato in un tuo ritorno e soprattutto in quello del Mastino, nella sua Russia, protagonista incontrastato di una tua brillante idea. Ti scrivo ciò perchè rileggendo questi addii mi sono sentita in dovere di incoraggiarti, di dirti che va bene convivere con i propri personaggi ma soprattutto perchè sento che questa non è la fine... o forse si, chissà! A te la scelta... ma se dovessi ritornare batti un colpo. Bye!

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È bellissima questa storia!!!!!! L'ho letta tutto d'un fiato. È la migliore storia che io abbia mai letto in vita mia! Hai fatto finire la storia nei migliori dei modi (anche se in fondo in fondo volevo la coppia Dimitri/Irina). Io mi immaginavo che William finisse di nuovo in prigione o che Irina alla fine scegliesse lui o altro... La sua morte volontaria mi ha lasciaa a bocca aperta ma non posso lamentarmi, hai fatto la scelta migliore: lo Scorpione rimarrà scorpione fino alla fine. 
Credo che continuerò a rileggerlo centinaia di volte. Mi hai tenuta sulle spiene dall'inizio alla fine. I miei migliori complimenti!

lhea carissima,. eccomi di nuovo qui per dirti che questa storia è anche più bella della prima. ho provato così tante emozioni che ad un certo punto non sapevo più per chi parteggiare tra gli "uomini" di irina. anche se andando avanti mi intrigava sempre più il bello e dannato dimitri che con le sue attenzioni e il rispetto verso di lei ha guadagnato un piccolo posticino nel mio cuore. sarebbe carino a distanza di tre anni se tu li facessi incontrare di nuovo proprio da dove si sono lasciati (ma questo è un mio sogno). ti rinnovo i complimenti e un grande abbraccio, caramell.

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Ok. Ci siamo. Scivo e piango, ti avviso.
Io sono la stessa "monica3192" che il 21-09-13 ha recensito il gioco dello scorpione. Ricordi? Era una recensione un po' strana. Ti avevo detto quanto avevo amato la tua storia ma avevo ammesso anche di non riuscire a leggere "Russian Roulette" perchè avevo paura di sentire, ancora una volta, la stessa sensazione che mi affliggeva alla coclusione della prima storia. A causa di William. Farei un copia e incolla della vecchia recesione ma così questa diventerebbe troppo lunga. Non riuscivo a leggere il seguito, ma mi ero anticipata l'epilogo, quindi avevo scoperto che alla fine William sarebbe morto. Sapevo che avrei sofferto quindi, da vigliacca, avevo abbandonato. Una settimana fa ho seguito il consiglio che mi avevi dato nella tua risposta. Dopo 9 mesi ho finalmente letto Russian Roulette. Ho sempre portato "il gioco dello scorpione" nel cuore e ricordavo tutto. Non sarei mai stata una fan degna della tua storia se non avessi letto tutto fino alla fine. Avevo solo bisogno di tempo per metabolizzare le sensazioni che avevo provato alla conclusione della prima parte, e ora sono felice più che mai di averlo fatto. Non so da dove cominciare. Avrei avuto tantissimo da dire a ogni capitolo, ma ho evitato perchè sarebbe stata una tortura per te ritrovarti 50 nuove recensioni solo mie. Quindi ti dirò tutto qui, e perdonami in anticipo per la lunghezza, ma non posso fare altrimenti. Andando per gradi, nei primi capitoli, prima che Irina partisse per la Russia, mi hai fatto subito ricordare perchè amavo Xander. Il suo essere così protettivo nei confronti di Irina mi ha fatto tornare sulla scia "sono anime gemelle che devono stare insieme". Ma come nel gioco dello scorpione, questa convinzione ha vacillato nel mezzo della storia. O meglio, c'è stato altro a fare breccia nel mio cuore, anche se ho sempre saputo che la conclusione non poteva non essere "Irina e Xander vissero felici e contenti". Quando in Russia hanno iniziato a litigare, stranamente ero dalla parte di Xander. Capivo benissimo il punto di vista di Irina che non voleva più essere considerata una bambina a cui fare da baby-sitter, lei aveva bisogno di un uomo che la sostenesse nelle sue scelte. Irina stava cercando di capire che persona voleva essere e il comportamento di Xander non faceva altro che trattenerla. Xander ha sbagliato, è vero, avrebbe dovuto darle più fiducia e spazio, ma a dirla tutta, Irina avrebbe dovuto essere un po' più comprensiva e capire che tutto succedeva perchè Xander la amava tanto. Ma penso anche che se non avessero rotto, lui non avrebbe mai imparato la lezione, quindi è stato giusto così. E infatti, alla fine, i due sono tornati insieme più forti di prima. Qual è ora il problema? Il probelma è che c'è andato di mezzo un altro pover'uomo: Dimitri. Io penso che tutti coloro che hanno letto Russian Roulette lo hanno amato. Lui è l'uomo di ghiaccio, apatico, incavolato col mondo intero che viene chiamato in missione solo per proteggere Irina. Ma capiamo tutti che sotto questa apperenza c'è un uomo che ha sofferto tanto nella vita e che è molto più umano di quanto si possa pensare. Lo avevo capito già quando, in passato, era stato fondamentale per la liberazione di Irina, ma ora ne abbiamo avuto la conferma. Mi colpiva il fatto che era sempre di sopra con la sua nipotina. La parte che ho amato di più di questo personaggio è la lealtà nei confronti del suo pensiero, la coerenza. Non so come altro espimere questo concetto che si è formato nella mia testa. Mi colpivano le sue risposte, il suo essere diretto e un intelligente osservatore. I dialoghi tra lui e Irina erano brillanti. L'ho adorato. E la scena del loro bacio nella camera d'albergo è stata una delle mie preferite che lo riguardano. Il suo comportamento dopo la notte passata insieme mi ha colpito ancora di più. Insomma, mi dispiace tantissimo il fatto che lui abbia amato Irina, ma che non sia stato mai davvero corrisposto. So che per lui è finita bene comunque, perchè ora è libero, ha avuto modo di porre fine alla sua vendetta e sa di essere ancora capace di amare, ma per me la sua fine rimarrà sempre legata ad un senso di solitudine.
Anche se ti sembrerà strano, sai che ho sospettato fin dall'inizio che la lince potesse essere Dan? Non so spiegarti perchè, forse proprio per il fatto che fosse l'ultimo plausibile. Forse quando l'ho pensato, tu non avevi ancora deciso che potesse essere lui la lince. Ahahah!
Cosa dire della nostra protagonista? Io l'ammiro infinitamente. Penso che in "Russian Roulette" abbia risposto alla domanda: chi sono io? Cosa voglio fare nella vita? E lei ha scelto la strada migliore: un po' Irina, un po' Fenice. Perchè rinnegare del tutto Fenice sarebbe stato sbagliato. E' una donna coraggiosa e farà carriera, al fianco del suo amore Xander.
Eccomi qua, sono arrivata al tasto dolente, alla ragione per cui ho dovuto aspettare 9 mesi per finire questa storia: William. Ecco che tornano le lacrime...mi sento una bambina! Aiuto! Ce la posso fare! No, non ce la posso fare! Bastaaa!! Allora...lui in carcere: guarda la foto di Irina. Invece di odiarla lui è ancora fissato con lei. Questo me lo aspettavo visto che non era stato capace di ucciderla quando si era reso conto del tradimento. Ma ciò che mi ha sopreso è stato il punto fino a cui lo hai portato. Il motivo per cui lo avevo tanto amato era proprio per il suo essere crudele ma allo stesso tempo capace di amare senza condizioni una donna, anche per uno come lui. Perchè come hai detto anche tu, (e questa è la stessa cosa che ho imparato io dalla mia esperienza personale) non c'è solo bianco e nero. E lui era un po' più nero che bianco, ma solo perchè è la vita che lo ha portato lì. Il posto e il modo in cui è cresciuto lo ha reso lo Scorprione. Ma ciò che mi ha sorpresto è stato il suo rendersi conto che per Irina avrebbe rinunciato a tutto. L'ho sempre sospettato, ma non pensavo sarebbe arrivato a questo: "Allora capì che davanti a tutto e a tutti c’era Irina. Perché se guardava avanti, se guardava al suo futuro, era lei che vedeva. E per la prima volta nella sua esistenza, concepì l’idea di poter legarsi a qualcuno per sempre. Concepì l’idea di famiglia, famiglia che lui non aveva mai davvero veramente avuto. Vide scene di un’esistenza futura, scene che non aveva mai immaginato, scene che aveva solo visto in vite di altri, non nella sua. E vide un bambino. Vide un figlio. Era pronto. Lo voleva davvero. Poteva sposarla." (cit.). Quando sono arrivata qui mi si è spezzato il core. Perchè sapevo già che sarebbe morto. Il "crack" si è sentito a 10 Km di distanza. Il secondo "crack" è stato quando ha scoperto che Irina lo stava prendendo in giro, e che stava ancora con Xander. E la sua reazione non me la sarei proprio aspettata. La loro ultima notte insieme aveva il sapore di addio, lo avevo capito subito. E infine, una serie di "crack" si sono susseguiti quando William ha capito che il suicidio era l'ultima cosa che avrebbe potuto fare. L'ultima chiamata è stata straziante. Ti giuro, ho interrotto la lettura minimo 3 volte durante quella scena, perchè singhiozzavo e non riuscivo ad andare avanti. E' stato bellissimo il fatto che Irina gli abbia detto che lo ha amato davvero alcune volte, era fondamentale per William, infatti è stata l'unica domanda prima dell'addio. Poi è morto ed io mi sono ritrovata il cuore in mille mezzi. E' stata dura, molto. Ancora oggi non so spiegarmi al 100% il mio attaccamento nei confronti del suo personaggio. Il primo dei "cattivi" che rinuncerebbe al suo impero del male solo per una donna. Questa è una testimonianza di ciò che può fare l'amore. Avrei desiderato un finale diverso per lui? Sì e no...."si" perchè il mio cuore non l'ha presa bene, "no" perchè non era da lui accettare nuovamente una vita dietro le sbarre, ma soprattutto una vita senza Irina, quindi, come scrittrice, hai fatto la scelta migliore, senza dubbio. Se il mio cuore avessa parlato ti avrebbe detto di rendere completa la metamorfosi di William, ma questo sarebbe stato possibile solo se non ci fosse stato Xander. Allora posso odiare Xander? No, non posso...non ci riuscirei mai, ma sicuramente il personaggio che più porterò nel cuore dopo aver letto questo capolavoro è William. Posso dire solo una cosa? Avrei voluto che Irina vedesse l'anello che Will le aveva comparto, per vedere fino a che punto la amava, anche se so che lo sapeva già.
So di aver scritto troppo, perdonami, ma te lo mertiti. Per ultima cosa, ma sicuramente è la più importante, volevo farti i più sentiti, profondi e siceri complimenti. Hai dato alla tua storia un 6? Sei pazza? Il tuo modo di scrivere, la trama, ovviamente i personaggi...le emozioni che mi ha trasmesso...tutto questo è vermanete tanto. Penso che non dimenticherà mai questo piccolo grande capolavoro. Non so come poterti ringraziare. Sei una scrittrice vera per me. Hai talento, senza alcun dubbio, e sai da cosa si vede quando una persona ha talento nella scrittura? Non dalla grammatica o dalla forma o chi sa cosa, ma dalle emozioni che trasmette. E lasciati dire che penso di essere la prima tra le tue fan visto che sono qui ancora con il cuore pieno di emozioni.
Ultima cosa: hai mai pensato di mandare tutto a una casa editrice? Dovrebbero essere due libri. E in tanti dovrebbero apprezzare quello che hai condiviso in questo sito. Spero di aver detto tutto, o almeno le cose più importanti.
Confido tanto in una tua risposta, ti chiedo scusa per la lunghezza della recensione, ancora una volta comlimenti e GRAZIE di cuore.
Monica

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Devo farti davvero i complimenti. Te l'avranno già detto in tanti ma io te lo ripeto: sei davvero bravissima! Hai una grammatica impeccabile, uno stile fluido e tantissime buone idee. William non avrei mai voluto che finisse così, avrei voluto che tornasse in carcere con irina che lo andava a trovare e che si rifacesse una vita o che scappasse. Però ammetto che questa fine è stata la migliore per lui. Sinceramente non perdono irina di aver preferito xander a lui ma non ci posso fare niente. Io comunque continuo a preferire lui a tutti e tre. Xander non lo sopporto! Scusa ma mi sta antipatico, è troppo perfetto! Dimitri avevo capito che non ci sarebbe stata storia anche se non ho compreso come si sia sentito lui alla fine. Non avrei mai detto che dan fosse la lince! Sinceramente all'inizio pensavo fosse una donna. Credo di aver finito, grazie per questa storia stupenda

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Sono d'accordo con te, alla fine è stato giusto così, ogni personaggio ha preso la strada che più si avvicinava alla sua crescita e alla sua indole; se senti noi lettori lamentarci è solo perché sentiamo i personaggi davvero vicini e quindi abbiamo la necessità di consigliarli e perché no anche giudicare il loro comportamento. Dimitri è in assoluto il personaggio che ho più amato, per il suo mistero, per la sua apparente freddezza, per il suo affetto senza smancerie, per il suo amore per Irina che non è mai stato egoista, che non ha mai chiesto e ha solo dato. L'ho adorato per la sua capacità di onorare un patto che andava contro qualsiasi suo profitto e per l'amore verso la sorella che si è portato dentro per tanto tempo come un peso. Vorrei che avesse avuto più fortuna, perché credo la meritasse, ma sono contenta comunque, perché nella vita le cose belle non succedono solo a chi le merita, ognuno si deve barcamenare tra il bello e il cattivo tempo. Su Irina non ho nulla da dire, è il personaggio per cui ti ho seguito fino a qui, non ci si può lamentare di nulla per quanto la riguarda [ se non per il suo gusto in fatti di uomini ; ) ], mi piace che tu le abbia dato una vera e propria chance di guardarsi alle spalle con serenità. Xander non mi è mai stato molto simpatico, non saprei spiegarti perché, però sono contento che sia rinsavito e abbia iniziato a comportarsi bene con Irina, che lo metterà in riga ben bene! Will è un tasto dolente, capisco la tua scelta, ma odio quando i personaggi muoiono, soprattutto quando hai imparato a conoscerli e ad apprezzarli nonostante i loro terribili difetti; la sua morte e in particolare la sua tomba hanno una loro logica all'interno della storia, però non posso fare a meno di dispiacermi e di desiderare che almeno restasse in vita. Nella mia personalissima visione del futuro di questi personaggi Dimitri tornerà come un dio vichingo a reclamare Irina, che tornerà a fare la pilota clandestina insieme a lui, un po' nello stile Bonnie e Clide! =D No, scemate a parte, non mi dispiacerebbe affatto sentire ancora parlare di loro, magari anche una bella storia su Dimitri e la sua ricerca di una piratessa che se lo pigli, d'altronde noi povere lettrici innamorate abbiamo bisogno di immedesimarci in una pulzella da lui apprezzata dopo avergli sbavato dietro per così tanto tempo! =D
Per il voto che ti sei data, credo tu sia stata troppo severa: una storia così lunga e articolata ha bisogno di tempo, magari non gli hai dedicato tutte le cure che avresti voluto, ma niente ti impedisce di "restaurarla" un po' quando avrai tempo. I personaggi erano originali, il contesto originale e anche la fine lo è stata, quindi decisamente più di un sei.
Se mai avrai voglia di ritornare con Irina, Dimitri, Xander e tutta la compagnia io sarò lì a leggere, perché per me sarà come tornare a parlare con un vecchio amico che non sentivo da un po'.
Finita la pappardella, me ne vado, scusa ancora per averci messo così tanto a lasciare una recensione che questa storia aveva tutto il diritto di ricevere. Spero a presto,
Laura

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Resterai sempre nel mio cuore, tu e la tua storia.
Mi avete insegnato tanto e, beh, io aspetterò :)
Perchè si, hai ragione, dovresti vivere la tua vita.. ma cosa sarebbe la tua vita senza queste storie? Senza quello che scrivi? Non saresti più tu..
E Irina, beh.. se mai andrò a Los Angeles, me la immaginerò correre sulla sua Punto, la vedrò sfrecciare al volante di giorno dietro a criminali, e di notte come pilota clandestina, come ai vecchi tempi, quando era ancora intrappolata da William. E cercherò Dimitri, lui lo cercherò ovunque :)
Grazie.
Questa storia non merita un sei. Certo, di sicuro può essere migliorata, modificata, ma non merita un semplice sei. E' una storia bella e speciale, e per quanto tu possa essere dura con il tuo lavoro, Irina e la sua squadra meritano sicuramente di più :) e anche tu :) sono certa che col tempo migliorerai! :)
Non riesco quasi a crederci che sia finita.. però grazie. Per tutto.
Ripeto, se riesci a immaginare una storia del genere, se riesci a crearla e a descriverla, allora sei una persona fantastica :) non può essere altrimenti.
Un abbraccio,
Angela