Recensioni per
True Blue
di ShaK4

Questa storia ha ottenuto 75 recensioni.
Positive : 75
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
22/10/14, ore 05:16
Cap. 13:

Bellissima, w le HanaRu!
Mi è piaciuta molto questa storia, è anche meglio di White Snow (non mi piace la violenza), hai creato un Sakuragi eccellente e anche Rukawa non mi dispiace affatto, mi ero un po' preoccupata inizialmente per la storia con Sendoh, ma per fortuna è morto!!!
Sei la migliore con le HanaRu, spero di leggerti ancora!
 

Recensore Junior
14/03/13, ore 11:23
Cap. 13:

Stupenda...ho due stelline a l posto degli occhi....o forse sono a forma di cuoricino XDD

La continui? è davvero bella.....Hanamichi è passione pure, nel dizionario della lingua italiana, accanto alla voce : Passione...ci sta la sua foto secondo me...

Mille volte brava a te ^_^

sannola.

Recensore Master
26/03/12, ore 16:31
Cap. 13:

Una storia bellissima, complessa, piena di sentimento.
Kaede ed Hana stupendi interpreti fra le tue mani, da amante del genere -SD in costume- non potevo che apprezzare XD grazie anche al tuo stile molto curato e senza dubbio sei molto brava e si vede la passione che ci hai messo.

Da amante di -SD in generale XD  denoto la splendida bellezza della tua fic, spero di poter leggere il seguito ^_^

La lemon poi è stata stupenda, molto delicata, appassionata, torbida al punto giusto, piena di enfasi, una lettura senza dubbio tra le più belle.

Chissà cosa succederà adesso ai nostri eroi in costume XD
Mi sa che la consueta impulsività e passionalità di Hana hanno nuovamente incasinato tutto XD
Pur fermorestando la sua maturità data l'ambientazione e la trama della storia, molto sexy un Hana così maturo ma comunque e fondamentalmente sempre il -nostro Hana-

A te posso avere l' onore di fare tanti complimenti

EnjoYYYyyYY, Virgilio




Recensore Junior
06/02/12, ore 11:15
Cap. 13:

Sono rimasta affascinata da questa storia. Dalla trama e dal tuo modo di raccontarla.
E' piena di emozioni intense e dolorose, anche per il lettore.
Parli di un tempo passato e la descrizione di ogni gesto e di ogni sentimento ti catapultano in quest'epoca lontana dalla nostra con un realismo tale da sorprendermi.
Lo stile di scrittura, così ricercato in forma e termini, come un vestito su misura, fa sembrare tutto così nautrale e giusto.. oserei quasi dire perfetto.
La trama, poi, ti avvince non solo dal punto di vista sentimentale. Ogni parte è dosata ed approfondita adeguatamente.
Poche volte una storia mi ha interessato in modo così globale.
Non so se mi sono spiegata bene, comunque grazie di condividerla.

Nuovo recensore
15/12/11, ore 22:41
Cap. 13:

Shaka! ebbene dopo essermi praticamente divorata questo capitolo volevo chiederti...che è successo? sia chiaro sei una delle mie scrittrici di ff preferite in assoluto e alla quale (potrà sembrarti moooooooooooolto strano e magari anche un po' preoccupante ma ti assicuro che non ho nessunissima cattiva intenzione) mi sono affezionata alle tue creazioni e a te però questo capitolo mi sembrava... non so... diverso dal tuo usuale modo di approcciarti alle lemon. sicuramente sono io che ho riposato poco in questi giorni o ho preso una botta in testa senza accorgermene ma davvero...nonostante i dettagli erano curati, i fatti si svolgevano in modo lineare, le sensazioni provate dai personaggi erano precise e non sforavano il caracter che gli è stato impresso dalla storia c'è qualcosa di diverso. ora...io non ti sto in alcun modo muovendo una critica, diciamo che la mia è semplice curiosità! :) sicuramente sono io che mi sarò persa ancora qualche passaggio o magari hai deciso tu di cambiare..non ne ho idea! è per questo che mi farebbe davvero piacere ricevere una risposa a questo mio messaggio caotico. un grande abbraccio!

Nuovo recensore
15/12/11, ore 22:27
Cap. 12:

capito interessante. Una cosa che apprezzo molto di te è che non passi tutta la ff a parlare di come loro si amano, odiano o fanno fiki fiki ma anche posizionandoli in un contesto coerente e ben strutturato, sviluppando degli eventi che pian piano si evolvono e alcuni lasciano il dubbio di cosa potrebbe accadere..a volte dandoti anche una falsa traccia per immedesimarti meglio nel personaggio o nella vita reale...vediamo se riesco a spiegarmi:
persona A:" Oddio con X è successo questo e questo...secondo me Y centra qualcosa!" persona B" ma smettila, impossibile! ho visto Z farlo...con i miei occhi!"
scrittore" ne A ne B avevano capito una mazza! tutto era governato da H!"
E magari ci aggiungerei un bel: Dan dan-n da dannnnnnnn! ù_ù
PS: volevo chiederti scusa se mi ero persa tra i meandri nella recensione precedente, adesso ho chiarito i miei dubbi :D bene e ora vado a leggermi il prossimo!

Nuovo recensore
15/12/11, ore 13:47
Cap. 13:

Ammetto che la lemon non me l'aspettavo, ma mi ha reso molto felice. Complimenti. Come ho già scritto, il padre di Hanamichi mi sembra sempre di più un personaggio dai contorni malvagi. Ora resta la mia curiosità di vedere cosa succederà. Al risveglio come si comporteranno Hana e Ru? Hanamichi eseguirà un'ordine così crudele e senza senso? Lui fino ad ora è sempre stato fedele alle regole e alla rigidità imposta dalla corona e inonostante i dubbi che lo tormentano non ha mai disobbetito. La storia è sempre più intrigante e ogni volta che leggo un nuovo capitolo non posso fare a meno di venire rapita dalla storia. non vedo l'ora di leggere il seguito.

Nuovo recensore
13/12/11, ore 16:23
Cap. 13:

Non puoi immaginare la sorpresa e la gioia che ho provato nel vedere che hai ricominciato ad aggiornare questa storia regolarmente. Ormai la davo per dispersa, ed invece eccoti qua! Ti seguo da tantissimo tempo, ben prima di White Snow, fanfic che ricordo avevo adorato ( tu sicuramente non ricorderai, ma ogni tanto ti inviavo qualche e-mail estasiata per farti i complimenti XD ), ma questa si prospetta anche meglio della precedente. Come hai avuto premura di sottolineare, i personaggi sono sicuramente O.C., ma nel contesto che hai creato la cosa non guasta. E devo dirti che anche io ho notato un netto miglioramento dello stile e delle descrizioni rispetto ai primi capitoli: Rukawa sembra molto più adulto, meno O.C. e più interessante. Beh, Hanamichi mi piace sempre e comunque, quindi non posso che farti i complimenti!! Ho trovato molto intensa la parte del risveglio e del loro muto scrutarsi, è stata la scena che ho preferito di questo capitolo! D'ora in poi cercherò di commentare con più assiduità, devi beccarti tutto il mio entusiasmo per il ritorno di una writer come te in questo fandom! Baci** Selene

Recensore Junior
13/12/11, ore 11:46
Cap. 13:

o miseria... sto sanguinando dal naso e se stirerò lo zampino,mi avrai sulla coscienza.... T.T
iniziamo subito dicendo che per vari e varie problematiche non ho potuto recensire il precedente capitolo...ma stamattina entro nella sezione di slam dunk e vedo l'aggiornamento di True Blue...

cosa posso dire per iniziare....questo Hanamichi lo adoro a ogni riga che scrivi. mi piace il suo carattere solido e sicuro ma allo stesso tempo scalfibile.
Hana sente tantissimo il peso della sua situazione,di quello che ha fatto...lo ha davanti a se ogni giorno e ogni notte,la mancanza che si accorge di provare per Kaede gli rammenta continuamente cosa ha fatto,chi è e la battaglia che ha perso dopo un combattimento protratto per giorni.

Hanamichi è abituato alle ferite di battaglia,ma il suo animo,seppur in qualche misura preparato all'orrore,è sguarnito di fronte alla sua stessa sconosciuta vulnerabilità. Il generale si scopre debole e schiavo di fronte all'unica persona che lo ha messo davvero con le spalle al muro,più di un padre che infinite battaglie hanno reso insensibile e più che servo dell'onore.
Hanamichi è davvero senza difese di fronte a Kaede. e Kaede è incapace di rimettere in sesto i pezzi della sua anima senza patire sofferenza e sopportarla solo con la presenza del generale al fianco.
mi è piaciuto lo spessore di Kaede,in questo capitolo. sta scalpitando. qualcosa dentro di lui preme per uscire ed è la vendetta per quello che ha subito. per il suo amore rubato. l'orgoglio ferito e la sua vita sottratta. Mi è piaciuto il fatto che non ha paura di dire come stanno le cose,di chiamare i sentimenti con il loro nome,quello che il rosso non riesce a fare,nonostante abbia in un certo senso accettato l'idea di cosa provava Kaede per un altro uomo.

mi piace il fatto che Hanamichi consideri l'idea di un uomo che giace con un altro tabù,non riesce a immaginarli,non vuole vedere Kaede in altre braccia,ma non riesce a sottrarsi al suo istinto di maschio,schiavo di sentimenti del tutto estranei,soggiogato dalla sensualità,dal calore,da desiderio prepotente,trattenuto e invincibile che ha tentato di soffocare per tanto tempo.

Kaede credo che accetterà meno facilmente l'idea di essere stato posseduto e marchiato da Hanamichi,anche se quello che è successo,il rapporto che hanno condiviso,è stato sentito con maggiore consapevolezza proprio da lui;Kaede che aveva pensato e votato se stesso a un altro uomo,Kaede che mentre si ritrova nelle braccia di Hanamichi sa che neanche con Akira avrebbe provato sensazioni di quella portata,perché se è vero che Sendo era entrato nella sua anima come un colpo di fulmine e che gli agita la coscienza dato che quell'amore non ha avuto tempo e ragione di essere tale,Hanamichi gli entra dentro lentamente,senza che possa impedirlo,senza che ne sia cosciente,credo che più avanti la Volpe si accorgerà di quanto sia differente un sentimento che ha attecchito direttamente nel suo cuore e che gli scorre dentro insieme al sangue che ha in corpo.

questa coppia si sta evolvendo lentamente,Kaede come la migliore delle spade,è forgiata ed è pronta a ferire se maneggiata con leggerezza. mi viene da paragonarlo alla freccia d'oro conficcata nel petto di lady Isabel nella saga delle dodici case di certi famosi cavalieri...solo che Kaede non è freccia,è una spada con il quale Hanamichi ha fatto un harakiri volontario,e a ogni momento che passa con lui,la ferita diventa profonda.

e kaede dovrà accettare l'idea che si ama Akira,l'idea di ciò che poteva essere tra di loro se le cose fossero andate in modo diverso. dovrà riconoscere i sentimenti che prova per un uomo che all'inizio non poteva soffrire e che adesso gli è indispensabile. tanto da fargli prendere in considerazione l'idea di servirlo in battaglia ed eventualmente morire per lui. dovrà riconoscere e dare un nome a cose che non sono del tutto sconosciute,che sa che sono parte di lui,sentimenti che erano germogliati per un altro uomo e che possono avvizzire e morire per lasciare il posto ad un altro germoglio,che già è dentro di lui,e che piano,ma con costanza,o avvincerà fino a quando dovrà dirlo. dovrà dare il suo nome a quel sentimento che già è radicato dentro.

come ho supposto,Hanamichi è un generale di valore che non si tira indietro,egli si ricorda le sue battaglie,gli occhi dei compagni che ha perso lo accompagnano,gli sguardi di terrore delle vittime lo inseguono,il peso di una battaglia lo fiacca e lo stanca,l'impotenza di fronte a un ordine che lo richiama al dovere che per tutta la vita sente di salvaguardare e proteggere,lo priva della possibilità di sentirsi libero.

sono abituata a un rossino sempre con il sorriso che fa quello che vuole,parla come gli gira e non prende ordini da nessuno.
Hanamichi Sakuragi in veste di comandante non sorride mai,prende ordini che esegue senza mai discutere e vive per servire.
ma certamente qualcosa sta cambiando...chissà per quanti dolori dovrà passare Hana,ma ha sorriso per la prima volta,in questo capitolo,il nostro beniamino.
ha sorriso felice.
e non è dettaglio da trascurare...

per il resto cosa posso dire...continuo a seguire True Blue e mi sento di dire che è una storia davvero bella. di quelle fatte con cura.
e che mi piacciono assai.
Gambarimasu,ShaKa San.
ogenki de.

Hakaesaru.

Recensore Master
13/12/11, ore 10:56
Cap. 13:

O mamma la lemon!!! Beh ero preparata perché l'avevi detto l'altra sera, ma non me l'aspettavo così!! è stata lunga e sentita e davvero molto bella, passionale ma piena di sentimenti... brava! Avevo già letto in passato questa storia, ma dato che poi era stata lasciata in sospeso l'avevo un po' messa da parte, ma da quando hai ripreso l'avevo riletta con piacere. Penso che il tuo modo di scrivere sia davvero migliorato, quindi complimenti... ora non saprei davvero come riassumere tutti questi capitoli in una sola recensione, ma credo proprio di doverti dire che tra le only HanaRu tu sia decisamente la migliore!!! O almeno quella che mi piace leggere di più e parlo in generale di tutte le tue storie non solo di questa.

Baci
Koa_chan

Recensore Junior
13/12/11, ore 10:17
Cap. 13:

Oh, sembra proprio che io sia la prima. Beh che dire....lo adorooooooooo, mi piace sempre più questa storia ed ora ancora di più aspetto con ansia il seguito, come si comporterà Kaede nei confronti del comandante? Comunque lui non sembra aver disprezzato queste attenzioni, beh speriamo che non diventi freddo e scostante con lui. Al prossimo capitolo, ciaooo ^_^

Nuovo recensore
29/11/11, ore 14:06
Cap. 12:

Cosa posso dire, la storia si sta colorando di mille sfumature. Non ci sono confini stabiliti tra "buoni" e "cattivi". Il padre di Hanamichi che a me pare molto oscuro e malvagio. Chissà quale dolore ha dovuto sopportare il piccolo Hana con un uomo del genere. E come questo inciderà nel suo rapporto con Rukawa. Un Re succube poco propenso ad ascoltare i suoi sudditi. Insomma questo capitolo è stato molto intenso e mi ha scatenato mille interrogativi. Chi era la misteriosa figura che osservava da lontano la guerra che si stava per scatenare? La ferita di Hana è davvero di poco conto? La descrizione della carneficina avvenuta a Thytus è stata talmente dettagliata che non ho fatto nessuna fatica ad immaginarla. Grazie per questo bellissimo capitolo e aspetto con impazienza il prossimo.
(Recensione modificata il 29/11/2011 - 02:06 pm)

Nuovo recensore
02/11/11, ore 23:58
Cap. 11:

Buona sera Shaka, chiedo scusa per non aver potuto comentare il capitolo precedente...rimedio ora! è sato interessante vedere come Hana e Akagi hanno instaurato un raporto di fiducia, sopratutto perchè le parti si sono scambiate e Hana non ha ricevuto nessun donkey punc! hahaha! beh, quindi adesso si è giunti all'inizio della svolta eh? Kae si risveglia dal letargo...mmmm però si è dimenticato diaggiungere "bonaccione assurdo" nella elencazione degli Hanaaggetivi! baka kitsune! ù_ù poi adesso inizia la guerra no? bene bene...vediamo che combinerano i due beoti...secondo me Hana se lo porta dietro...mica lo lascia nel castello no? poverino tutto solo...nono! sarebbe un'ingiustizia....ah non vorrei dire un'assurdità ma non è che Hana si è trovato nella situazione di Kae ma con Yoei? anche perchè è uno dei personaggi che non sono stati nominati....a meno che non sia Mitsui....ah....il mio amato porcospino...comparirà nella storia? <3 Shaka....complimentissimi come sempre! :D attendo con trepidazione il capitolo successivo un abbraccio Gaia

Recensore Veterano
30/10/11, ore 23:14
Cap. 11:

Cara chiedo scusa se non ho commentato prima, ma è un periodo incasinato e spesso dimentico metà delle cose che vorrei fare.
Comunque, vedo che la storia si sta evolvendo, da Akira/Kaede ad Hanamachi/Kaede, sei stata molto brava ad arrivare poco alla volta in questa direzione, senza forzare la mano, dando importanza a vari dettagli della storia, tra cui il legame di Hana con Akagi o il suo onore per la regina.
Inoltre il dolore grande di Kaede si percepisce a pelle.
Credo che se Hana lentamente sta prendendo coscienza dei sentimenti per Kaede anche se rifiuta di ammetterlo persino con se stesso, Kaede è ancora, giustamente, prigioniero dei ricordi e del passato.
Mi piace molto questa ambientazione medievale, con codici di onore e duelli di spade, tra l'altro molto ben fatto il duello di allenamento tra Akagi e Hana.
Attendo il resto con ansia, un abbraccio!

Recensore Junior
30/10/11, ore 16:16
Cap. 11:

oisashiburi desu ne,Cavaliere...^^(lascia perdere come ho iniziato a recensire...)
veniamo subito al sodo...

questo capitolo è intenso.

non so definirlo altrimenti.
intenso.
come gli occhi di Kaede che frugano nell'anima di Hanamichi senza che lui possa farci nulla. se non esserne succube,quasi schiavo.
è una fortuna che sia tanto coriaceo da saper aggrapparsi alla ragione,seppur un barlume.
Kaede inizia a svegliarsi. nel vero senso della parola. se per i primi capitoli la sua indole lo mette nella condizione di farsi trascinare dagli eventi,piacevoli come nella sua breve storia con Akira e nefasti,il suo mondo e la sua stessa vita che gli crollano addosso,ora in questo capitolo comincia un percorso che probabilmente lo cambierà più profondamente di quanto immagini.

Pensare solo a se stesso,adesso che è spoglio di ogni forza,di dignità e potere,se stesso è tutto quello che gli rimane. La sola cosa che possiede.
La sua vita,avuta indietro al prezzo di un'altra,quella del generale che lo ha salvato.
Mi è piaciuto vedere come questi due uomini abbiano mantenuto una certa distanza a parole mentre fisicamente sono stati vicini in modo pericoloso.
Come curare un corpo non faccia nascere nessun intento malizioso,e come un semplice contatto come una carezza sulla guancia getti nello scompiglio.

Per questo dico che è intenso. Si legge dei sentimenti di Hanamichi e Kaede,di come li sconvolgano...di quanto il rossino ne patisca la forza. Andando a pungolare una ferita che a distanza di tempo,non solo non si è rimarginata,ma ha solo continuato a sanguinare. E le domande al quale non vuole rispondere,quelle che Kaede giustamente gli pone,contribuiscono solo a riaprire quella faglia...presente,pesante e ben nascosta.
Davvero bellissimo capitolo.

E come in White Snow,mi piace assai questo Hanamichi dal carattere ruvido,per niente socievole e impostato secondo regole ferree.
in questi capitoli non ha mai sorriso,cosa che è la sua caratteristica peculiare nel manga e nell'anime...ha forse piegato le labbra in un ghigno...ma non è affatto la stessa cosa.

Alla fine Hanamichi è un uomo di sopportare grandi pene,infiniti dolori,capace di restare lucido su un tappeto di cadaveri creato dai cuoi soldati,potrebbe ricordarne i visi uno a uno...e Kaede è l'arma migliore che egli stesso sta forgiando e lucidando rendendola perfetta per fargli del male sul serio. Kaede può ucciderlo. Come gli occhi che gli spinge dentro. Con le parole con cui lo sferza. Con la sua presenza. Hanamichi prendendosi cura di lui,si può pensare benissimo che sta scavandosi la fossa da solo.

Takenori comunque da amico fidato,sostiene il rosso nel suo cammino. Lo fa con solerzia senza essere servile,lo consiglia senza passare per saccente. Lo appoggia,temendo per la vita di Hanamichi,non del generale che rappresenta.
E anche Haruko ha una parvenza piacevole,conosce suo nipote davvero bene e mi è piaciuta davvero quando lo benedice da nipote,come persona preziosa e del quale si vuole avere cura. Nonostante i titoli e la distanza che la nobiltà pone tra i membri di una famiglia.

ja mata ne,ShaKa_san!
Hakae.

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