Ho scoperto per caso la tua storia scorrendo le scelte, avevo voglia di leggere qualcosa di Dragon Ball e non ho potuto resistere dal recensirla perché è stupenda!!! Hai reso appieno la caratterizzazione dei personaggi l'incontro/scontro tra i due non poteva essere descritto meglio senza contare la introspezione mai banale di Vegeta e Gohan .Hai avuto la capacità di dare voce al dolore di entrambi senza scivolare nell'OC cosa davvero difficile con Vegeta che  è uno dei personaggi più misteriosi e complessi da gestire dell'universo di dragone ball il suo carattere all'apparenza freddo e cinico non favorisce gli autori quando cercano di dare voce ai sentimenti che cela dietro la maschera. Ancora complimenti 

Volevo leggere qualcosa di davvero bello per Dragon Ball e ho puntato direttamente al meglio che potessi trovare.
Non sapevo bene con che spirito leggere questa fic, partendo dal presupposto che Gohan non è esattamente il mio migliore amico (non uccidermi XD), soprattutto - credo - per ciò che è successo al torneo di Cell.
Ma partiamo dallo stile: è perfetto. So di non essere nessuno per dare un giudizio simile, ma ho apprezzato moltissimo il lessico sempre nuovo, aggettivi giusti - e nella quantità giusta - e in particolar modo le metafore. Quelle sono state la crème de la crème.
Sono rimasta colpita dai respiri stessi di Gohan: quell'aria che tenta disperatamente di circolare nella sua gola e nei suoi polmoni, eppure fa tremendamente fatica...
Ammetto che è la prima volta che leggo qualcosa di tuo, ma se è la prima cosa seria che scrivi...beh, dovresti farlo più spesso! :) Bellissima la caratterizzazione dei personaggi. Non so, spesso ho come l'impressione che quelli di Dragon Ball vengono presi come speciale obiettivo di stereotipizzazioni varie, eppure tu li hai resi in modo perfetto. Gohan non è nè troppo isterico, nè troppo docile. E Vegeta...è divino! Mi è piaciuto come si sia pian piano spostata la messa a fuoco da un personaggio all'altro: da Gohan a Vegeta, c'è stato un passaggio graduale e spontaneo, molto bello da seguire. Come se fosse proprio quel legame che mancava loro, senza più Goku a tenerli "uniti". Hai analizzato molto bene quello che doveva essere lo stato d'animo di Gohan, sul quale in effetti io stessa non mi ero mai soffermata troppo. Quel bisogno di urlare, di liberarsi di tutto il dolore - ennesima perdita lacerante - e allo stesso tempo il non sentirsi in diritto di farlo, di essere alleggerito, di essere perdonato. Ho visto un Gohan più maturo, nel ricercare lui stesso la solitudine, anche già più cresciuto di quanto non fosse al torneo. E ho trovato così naturale, umano, il suo abbandonarsi finalmente al pianto, ritrovare l'umanità persa in quegli attimi di crudeltà e arroganza contro Cell. Come se l'incontro con vegeta, col vero principe dei Sayan, l'avesse aiutato a ritrovare se stesso, quell'animo "docile" e tranquillo che in fondo ormai gli appartiene e che stona con quello che dovrebbe essere in quanto sayan. Ecco, in Gohan non ho mai visto un "vero" passami il termine xD) Sayan anche nella rabbia dimostrata al torneo: mi è sembrata più frutto di una corruzione, dovuta al dolore e al senso di impotenza in cui Cell li aveva gettati tutti...tranne Goku <3 (sì, lo amo)
Ma parlando di Vegeta. Non ho parole. Non avrei potuto sperare niente di meglio che quella "maschera" di pietra che si è frantumata rivelando il suo cuore stravolto e il suo animo "di carta pesta". Un Vegeta frustrato, triste, arrabbiato, che prova tutto e non prova niente, che NON SA cosa prova perchè per la prima volta si sente umano e non riesce a capacitarsene. Quel provare tutto e niente, per Goku, mi ha fatto scrogere quel barlume di GokuxVegeta che non sei riuscita a eliminare del tutto^^
L'apice credo sia stata la piccola lacrima sul suo volto, e l'accettare che un misero corpo si aggrappasse al suo per non cadere. Nella sua apatia, nella sua resa davanti al dolore, si è letta tutta la sua disperazione, che il Principe dei Sayan non avrebbe potuto esprimere in nessun altro modo, se non in quell'urlo iniziale, fallacemente crudele, contro il suo "nemico".
Ok, chiedo perdono per aver sproloquiato fin troppo davanti a questo capolavoro.
I miei complimenti, primo posto meritatissimo! :)

Molto bella!e anche triste,finalmente la maschera di indifferenza di vegeta cade di fronte ai sensi di colpa di gohan.
probabilmente anche vegeta prova qualcosa di simile,visto che quando ha combattuto contro cell imperfetto poteva eliminarlo facilmente e invece si è lasciato convincere da cell stesso a lasciarlo completare per poi sfidarlo,certo di poter vincere.
e invece le ha prese.
comunque è molto toccante,davvero.complimenti.

Mai avevo pensato al dolore del figlio del mio nemico.
Combattere fino alla morte.
Vegeta fin dalla tenera età si era dimostrato sanguinario, apatico e si divertiva a veder zampillare il sangue di qualche nemico
Ma la morte di colui che aveva umiliato il suo nome lo faceva soffrire e gli scoprì il volto da quella finta maschera che usava per non farsi ferire dagli altri.
Il premio te lo sei meritato
Baci Nira

Wow stupenda,ti giuro che pingvo mentre leggevo.
Sono riuscita ad immedesimarmi in ciò che provava Gohan in quel
mometo, perdere il proprio padre a cui si è voluto molto bene ti spezza
il cuore in mille frammenti.
Quello che mi ha sorpresa è stato Vegeta quando dice a Gohan che non è
colpa sua.
Poverino anche lui sente la mancanza di Goku, dopo tutto chi non la sentirebbe,
in fondo una persona buona come lui sempre pronta a sacrificarsi per gli altri,
una grave perdita.
Complimenti, davvero bellissima, scusa se ho recensito solo adesso m l'ho trovata
proprio oggi questa storia.
Ancora compliment, ciao.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa storia è a dir poco fantastica. Innanzitutto -cosa rara in questo fandom- è scritta benissimo, non presenta errori grammaticali di alcun tipo e vi è l'uso di termini ricercati e adatti al contesto. Il linguaggio da sé riesce a trasmettere in maniera chiarissima ogni sfumatura delle emozioni provate dai protagonisti fino a renderle quasi proprie dell'autrice e dei lettori. La trama, seppur breve, è articolata benissimo, le descrizioni di luoghi e personaggi sono talmente perfette che, chiudendo gli occhi, si possono vedere scorrere le scene davanti ai propri occhi.
In questa storia vediamo un Gohan totalmente diverso da come l'abbiamo conosciuto nell'anime e nel manga, un ragazzino la cui più grande paura è la propria natura, che all'inizio può essere quasi identificata con la persona di Vegeta. Entrambi provano emozioni contrapposte: il più piccolo si sente terribilmente in colpa per la morte del padre, mentre il principe è distrutto dall'improvviso abbandono da parte del suo rivale. Entrambi riescono a rendersi conto della sofferenza dell'altro e a comprenderla e, pur non esternandolo palesemente, ognuno si dimostra il conforto per l'altro. Vegeta di Gohan vede non più solo il "figlio del nemico", ma un undicenne con l'anima spaccata in due tra l'essere un Saiyan e il rifiuto di tale condizione. Gohan invece davanti a se si ritrova, oltre che la personificazione della natura a cui vorrebbe sfuggire, un principe stravolto e distrutto dagli eventi che non riesce più a portare la sua maschera di orgoglio e imperturbabilità ora che ha perso la voglia di combattere e, come diretta conseguenza, quella di vivere.
Nonostante nessuno dei due volesse intorno l'altro, è stato solo stando insieme che sono riusciti a sfogarsi, a liberarsi del peso che gravava sulle loro spalle -il senso di colpa per Gohan, l'impotenza e il rimpianto di non essere stato abbastanza forte per Vegeta.
E tutto questo, ovviamente, mantenendo entrambi pienamente In Character e tenendo il lettore attaccato alla pagina fino a fine lettura.
Si deve avere proprio un cuore di pietra se si ama Dragon Ball e non si versa neanche una lacrima nella lettura di questa storia, perché è triste e commovente quanto la scena da cui ne deriva la stesura (parlo dell'episodio 188 e del sacrificio di Goku, ovviamente).
Per questo la segnalo per le scelte. Perché è una storia fantastica scritta da un'autrice che , alla data del 28 Marzo 2012, in quasi 6 mesi di permanenza in questo fandom ha dimostrato il suo valore come scrittrice e la sua passione come fan già svariate volte e soprattutto si è dimostrata più che degna di un'onorificenza come quella di avere una storia tra le Scelte.
Quindi spero che questa mia segnalazione venga accolta positivamente.
Son Ken

La tua storia è molto bella e originale! Devo dire che non avrei mai pensato che tu scrivessi una fanfic, per così dire, "seria"! Di solito le scrivi divertenti, e mi fanno sempre morire dal ridere!!! ^ ^ Comunque, è fatta davvero molto bene!

Magari sarò ripetitiva (non ho letto le recensioni che ti hanno già lasciato, se ribadisco concetti già espressi scusa) ma davvero quando ti leggo mi sembra di leggere il manga, c'è la stessa carica emotiva P A Z Z E S C A. Sei davvero bravissima; mi sono sentita persa e disperata come Gohan e turbata e vulnerabile come Vegeta, e mi sono arrabbiata per questo, perché quando ho cominciato a leggere non mi sarei mai aspettata di arrivare alla fine con lo stomaco tutto aggrovigliato. (E, lo so, è un modo complesso per dirlo, ma ti assicuro che è un complimento XD). Non sto a rinnovarti il mio amore assoluto per il tuo stile, ma sappi che è sempre qui ed è sempre grandissimo. L'introspezione può essere un'arma a doppio taglio, a volte: se si cerca di strafare, può rallentare il testo e renderlo pesante, anziché dargli spessore; con te non succede. Mi sono bevuta questa fic come poche altre. Mi hai restituito intatto uno dei primi fandom della mia infanzia colorandolo di qualcosa di nuovo, e non ci sono davvero, davvero parole per spiegarti quanto apprezzi il tuo lavoro. Complimenti :)

Perchè non ho recensito prima? è da parecchio tempo che l'ho letta (praticamente appena l'hai pubblicata).
Ogni volta che torno a rileggerla, mi sento morire. Che dire? Hai scritto qualcosa di fenomenale. Sei praticamente impeccabile e non c'è mai una volta, e ripeto mai una volta che non riesci a colpire con qualsiasi cosa tu proponga.
Gohan, si sente uno strazio. Posso ben capirlo e la scena di Vegeta che lascia sfogare il piccolo Saiyan è davvero stupenda. Per cosa ora, lui, il grande principe dei Saiyan, dovrebbe combattere? Ora che il suo unico punto di riferimento è svanito nel nulla, cosa lo spingerà ancora avanti?
In questo momento anche il mio viso è rigato da un cumolo di lacrime. Ma d'altronde, come si può rimanere impassibili davanti a tale capolavoro?

Un bacione Lusty <3
Haleey

Ma io leggo solo ora questo tuo piccolo capolavoro?Onta su di me!
Lo dico,lo dico,e lo riconfermo:tu sei un dono per questo sito infestato dalle ficcyne. Hai uno stile davvero fantastico,che si adatta sia alle tematiche più serie che a quelle più comiche. Ricco,prolisso ma che non annoia mai e soprattutto mi piace il modo in cui fai uso dei vocaboli della nostra lingua,da quelli che hanno un suono più violento a quelle più dolci(e questo il bello dell'italiano,sembra una composizione di musica classica,con i suoi crescendi e i suoi diminuendi)il risultato comunque è sempre di grande impatto e di "violenza" emotiva(ma in senso buono!). E non è solo una questione di scrivere bene,la tua introspezione dei personaggi è molto interessante,non risulta banalmente retorica come avviene spesso quando ci si addentra in questo campo.  Anzi,io direi che è perfetta. Specialmente quella di Vegeta,che probabilmente nell'asprezza dei suoi pensieri disperati è quello che commuove di più.
E allora forza Lusty,sventolo la bandierina per te...spero che tu vinca il contest:D

sigh!
è molto bella e sentimentale!
ti faccio i complimenti!
veramente,è stupenda ,fantastica!

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E' tristissima!
Mostri il lato fragile di Vegeta e quello ancora più fragile di Gohan. E' una cosa nuova per me, visto che dall'anime e dal manga hos emore visto, si, i due affranti, ma per una o massimo due puntate, invece il lasso di tempo che separa la saga di Cell da quella di Majin Buu poteva essere davvero interessante da vedere, visto che una bella introspezione dei personaggi ci poteva anche stare. E leggerla mi ha dato lo stesso effetto che mi avrebbe dato guardarla in tv o cartacea. Mi hai fatto piangere, per dirla in breve.
Perché non avevo mai analizzato Gohan a questo modo, disgustato profondamente da sé, di quella parte di sé. Forse non hos tudiato bene e a te va il merito di avermi fatto notare questa cosa. Che lui ci ha goduto a suonarle a Cell, profondamente.
Adoro come il caro principe se ne sta lì, confuso, senza sapere cosa fare. In questo capitolo regna l'impotenza e la tristezza, ma la cosa positiva è che c'è uno sfogo, quello di Gohan, senza il quale, lo stesso marmocchietto forse non sarebbe riemerso dal senso di colpa per il quale si lasciava addirittura colpire apposta da Piccolo.
E Vegeta che piange... oddio... altra chicca di questo capitolo e la bella è, che per quanto possa sembrare strano (perché lui è il principe dei sayan, l'invincibile etc etc etc...), non stona, anzi arricchisce la storia.
E poi adoro tutte le descrizioni che fai, i paragoni, si vede che ti sei davvero impegnata tantissimo e cavolo se non hai fatto un fantastico lavoro *O*

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Una storia molto bella dalla quale traspaiono molto bene i sentimenti di queste due persone, cosi diverse, ma allo stesso tempo simili in questo frangente

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È semplicemente splendida. Non credo che si possa aggiungere altro. Auguri di buon anno a tutti coloro che recensiscono e a tutti coloro che ogni giorno si impegnano per donarci emozioni cosi.. E a tutti gli autori va ovviamente un grazie allegato agli auguri..

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Mi hai distrutto. Sto piangendo come una cretina. TI ODIO PROFONDAMENTE.
Questa storia è semplicemente meravigliosa. Il tuo Vegeta e il tuo Gohan (sì , TUOI), sono altrettanto meravigliosi. Le loro sensazioni sono palpabili, visibili e concrete sotto agli occhi di chi legge. La frustrazione, il dolore, la rabbia... è tutto scritto in maniera sublime e d'impatto. Il comportamento di Vegeta è ciò che ho preferito di più in assoluto. Sono d'accordo con te, il Veggy umanizzato è il migliore. E qui... ogni suo singolo pensiero, ogni sua reazione... mi ha fatto venire le lacrime agli occhi. L'immagine che hai inserito, poi, non aiuta affatto. Nel momento in chui Gohan si è gettato contro di lui, mi sono sentita malissimo. Ho sentito lo stesso vuoto dei tuoi personaggi. Ad ogni riga, le sensazioni dei due personaggi si ripercuotevano dentro di me. Non sto scherzando. Ti faccio i più vivissimi complimenti per il tuo stile di scrittura, e per la tua incredibile abilità nell'aver mantenuto i personaggi IC anche in un contesto difficile come questo. Sono del parere che i Vegeta ben caratterizzati qui dentro siano davvero pochi, tra Vegeta troppo sdolcinati e Vegeta persino troppo violenti (no comment per questa "moda" orribile del Vegeta-stupratore, ma lasciamo perdere). Questa tuo Vegeta è un colpo al cuore. Mi è piaciuto tantissimo. Le ultime righe della storia, infine, sono quelle che mi hanno fatto scoppiare a piangere.
Davvero una fiction bellissima, fila dritta nei preferiti PER FORZA. I miei più vivissimi complimenti, e buona fortuna per il contest. Meriti assolutamente il primo posto. Bravissima. E adesso io torno a piangere. T__T

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