La prima cosa che mi viene in mente è "Esimio diario". Ahahahahahahah, ci vedo proprio Adam, a scrivere una cosa del genere!
Sappiamo che Belle è curiosa, che vorrebbe vivere in uno di quei libri che ama leggere (e sappiamo che ci riuscirà!), per cui è perfettamente motivata la sua curiosità nel momento in cui trova il diario: "Bella era del tutto soggiogata dalla lettura" è il modo migliore per descrivere quello che prova.
Trovo molto, molto plausibile (e mi piace un sacco!) il fatto che Adam sia diventato scontroso per una delusione d'amore. Lo conosciamo quando è Bestia, sappiamo di lui fin da subito che "non c'era amore nel suo cuore", ma poi, anche se sotto le sembianze di un mostro, non ci appare così tanto cattivo... Perché allora la vecchia/fata gli avrebbe detto così? Per questo apprezzo l'idea del sua arrivo poco tempo dopo la delusione d'amore.
Secondo me, avresti potuto approfondire la storia, aggiungendo qualche particolare introspettivo (inserire i pensieri di Belle tra le pagine del diario, non solo tra due, o mettendone altri su Adam e la musicista); inoltre, non andare sempre a capo (soprattutto nella prima parte, la lettura è troppo frammentata) e utilizza anche due punti e punti e virgola.
Stupenda l'immagine della chiesa, per lui da quel momento "oggetto di odio e di dolore", ma forse l'avrei ambientata nella biblioteca... Giusto per sottolineare come invece sia riuscito a cambiare con l'arrivo di Belle! L'immagine della chiesa, però, rimane sempre migliore, in effetti... Mi intriga molto, è romantica nel senso letturario-artistico del termine!
Ho adorato il finale, che con due battute riporta il lettore al film, alla dimensione presente, facendogli intuire chi sia Adam e annunciandogli un lieto fine, se non lo sapesse, mentre gli amanti di questa storia concluderanno la lettura con un sorriso da "io so".
Brava! |