Recensioni per
Sette chicchi di melograno
di Gweiddi at Ecate
Fantastico. Tu mi fai sognare. Ti lodo come hai presentato il mito di Ade e Persephone, dato che adoro il mito originale di loro due, e loro sono la mia coppia preferita della mitologia greca. Sappi che esiste anche un altra versione di questo mito dove Persephone. O kore. Se preferisci. Si unisce insieme a sua madre Demetra dando vita a Ecate, che si concederà volentieri in sposa al suo dio Ade. Prova a scriverci una fanfiction magari. Ti faccio ancora i più sinceri e lodati complimenti. |
Accidenti, e io che pensavo che la mitologia greca e latina fosse un passatempo tranquillo e leggero! Quando ci si mischia il p0rn fest diventa decisamente… appetibile. Sei stata davvero brava, e molto originale, mi hai fatto vedere in una luce completamente diversa questa coppia che è una delle più insolite e più affascinanti dell’olimpo (e non solo perché si tratta di uno zio e una nipote, anzi ste cose erano la normalità, suppongo). Mi è piaciuto molto il PoV di Persefone, il suo oscillare, tipico di una giovane ragazza, tra la paura e il desiderio; tra il senso di colpa nei confronti di sua madre, lo sperare continuamente che qualche suo parente divino venga a salvarla, e l’istinto che la induce ad accogliere il suo sposo ogni volta, senza protestare, anzi... Hai costruito molto bene la storia, dandole un’impronta davvero particolare, punteggiata da quei sette chicchi che, inseriti qua e là, sembrano scandire la discesa lenta ma ineluttabile di Persefone verso il baratro, verso la perdizione, il peccato, l’Ade. Insomma, si condanna da sola, ama il suo peccato e lo abbraccia consapevolmente… che coraggio, ragazzi. Ultima cosa: il tuo spettrale, fedele, appassionato Ade io lo trovo più sexy di Giove Olimpo con muscoli e amanti a bizzeffe sparse qua e là. E ora che ci penso il melograno non è affatto un frutto innocente, per niente... mmh, mi ricorderò questa storia ogni volta che ne vedrò uno XD |
Non so cosa sia il "p0rn!fest V edizione", per quanto intuibile... Nel senso che non conosco tale evento. Il tuo racconto perciò non l'ho trovato leggendo gli scritti per questo concorso o quel che è, ma semplicemente cercando qualcosa da leggere sul sito. |
Trovo che questa storia sia splendida e scritta in maniera assolutamente magistrale. Adoro come ad ogni chicco di melograno Persefone sembri compiere un passo in avanti, lasciandosi alle spalle il mondo degli affetti caldi e familiari e addentrandosi sempre di più nella dimensione dell'oscurità di Ade... credo che tu sia riuscita a rendere perfettamente la contraddittorietà dei suoi sentimenti: mangia i primi chicchi nel disperato tentativo di sentirsi più vicina a casa, di riscoprire sapori e sensazioni familiari, pur nella consapevolezza che ogni chicco la allontana sempre di più da quel mondo... e più chicchi mangia, più sembra addentrarsi consapevolmente nel suo nuovo mondo di oscurità, anche se, come scrivi in conclusione, lo avrebbe sempre negato. Mi piace molto anche quando evidenzi la discrepanza tra il corpo freddo e le labbra calde di Ade, che contribuiscono a creare quell'effetto di forte ambiguità che caratterizza tutta la vicenda... insomma, adoro la prospettiva che hai scelto per tratteggiare i personaggi e trovo che questa one shot sia assolutamente imperdibile, per tanto fila dritta tra i miei preferiti! :) |
Oh mio Dio, che bella! *-* |
Ammetto che raramente entro in questi fandom, perché non sono esattamente informata a riguardo e quindi non saprei proprio cosa leggere (né tanto meno come). Ma questa storia mi ha incuriosita perché ha come tema centrale (a parte il p0rn XD - concedimi la faccina perché ci sta tutta) Persefone ed Ade, ed il mito di Persefone guarda caso nasce proprio a casa mia, nella mia città, nella mia terra. Pensare di ritrovarmi seduta sul punto in cui è sbucato fuori Ade e ha rapito Persefone... Beh, lascio spazio alla tua fantasia. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Ammetto ti aver letto la fiction tempo fa, ma di aver trovato solo ora il tempo per recensire. |
Alla faccia di Omerooooooo!! Questa fic è stupenda :D Cavolo che introduzione da Bimbaminkia -.-'' Beh non ci posso fare nulla, se sei brava sei brava, e bisogna lodarti :) |
Io per questa recensione devo seriamente ricompormi.
A parte il fatto che questo è uno dei miei OTP di infanzia, di quelli che shippavo senza sapere cosa fosse lo shipping, a livello inconscio, ecco, io trovo questa storia assolutamente perfetta. Ne sono rimasta assolutamente incantata. L'idea di associare ad ogni chicco di melograno una divinità è geniale. E' meraviglioso il modo in cui hai descritto ogni dio e ogni dea con le sue peculiarità, da Demetra, madre preoccupata, a Zeus, tutore dell'ordine, a Hera, che protegge i vincoli del matrimonio (... sì, okay, questa a volte sembra un po' una presa per il culo), fino ad arrivare ad Artemide ed Afrodite, la cui diversità si rispecchia nei consigli antitetici che danno - o darebbero - alla giovane Persefone. Insomma, solo che questa scelta d'impostazione sarebbe bastata a farmi innamorare della fic. Più centomila punti per l'impostazione della storia e per il modo in cui hai tenuto l'atmosfera. Scrivere di classici, e in particolari di classici greci, è molto difficile, a mio parere, perché bisogna trovare un certo equilibrio tra antico e moderno. Se alzo gli occhi al cielo quando mi trovo davanti a uno stile forzatamente aulico che vuole imitare - e purtroppo finisce col parodiare - il tono barocco di vecchi testi o vecchie traduzioni, d'altro canto anche un'eccessiva semplicità stilistica non renderebbe onore alle atmosfere mitologiche. Tu hai avuto una misura perfetta. C'è quella manciata di espressioni ricercate ed epiteti "omerici" che basta a rendere perfettamente adatta la narrazione. Poi, vabbe', arriviamo alla coppia in sè, che come ti ho detto mi fa impazzire. Il bello delle divinità antiche è che, pur essendo universalmente conosciute, non hanno un aspetto fisico sistematicamente descritto da qualche parte, quindi ognuno se li immagina - ad eccezione di qualche particolare universalmente noto, come la glaucopide Atena - un po' come vuole. Io, per esempio, Ade lo immagino senza barba, per dire xDDD Ma, nel mio immaginario di fangirl un po' nerd del liceo classico e delle cose greche in generale, per il resto l'ho sempre visto esattamente come l'hai descritto. E - oddio - se già lo amavo prima, ora lo amo ancora di più. "Era uno sposo fedele" --> CIOE'. La bellezza di questo OTP. La bellezza tua e della tua storia. Se ti dico che l'ho letta, riletta e vorrei leggerla ancora? Quasi quasi me la stampo, la piego e me la tengo nel portafoglio. Persefone è stupenda tanto quanto il suo consorte, in un delicato equilibrio di innocenza e consapevolezza. Mi piace, mi piacciono le sue riflessioni mentre mangia i chicci di melograno, mi piace il suo essere artefice del proprio destino, mi piace il modo in cui, tra tenerezza e ancora un filo di imbarazzo, vive il suo rapporto con Ade. "E del resto il sole non aveva nulla a che fare con il loro matrimonio, fatto per prosperare nella luce del buio." La perfezione. Totale. La perfezione totale. Donna, sorella, in questa recensione ti faccio più complimenti del solito, perché - davvero - questa storia mi è piaciuta TANTISSIMO, come poche altre finora. |
Non so se te lo aspettassi, ma ormai sono qua. XD |